Africa - La Nubia dalle origini all'età romana
Andrea Manzo
Alessandra Bravi
Nubiapremessa
La Nubia propriamente detta è la regione che il Nilo attraversa tra ed-Debba e Assuan, ma spesso questa denominazione [...] e tipologie di manufatti, testimoniando la presenza di aristocrazie urbane e provinciali tese ad acquisire gli habitus peculiari delle élites dell'oikoumene romanizzata. L'integrazione di Kush nel circuito internazionale dei commerci viene ...
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Sommario: Il nome (p. 581); Storia della conoscenza (p. 581); Confini e area (p. 582); Situazione (p. 583); Geologia (p. 584); Le grandi regioni morfologicotettoniche (p. 586); Coste (p. 589); Clima (p. [...] prominente.
Il tipo dinarico (δ) è una forma mista dell'elemento raziale nordico e armenoideo. Tutto il suo habitus avvicina questo tipo in maniera particolare alla sua componente armenoidea, con la quale viene spesso confuso. È caratterizzato da ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] intransigente fedeltà a un ideale di musica come verità interiore, l'inevitabile chiusura solipsistica che questo habitus implica portano come conseguenza, assieme alla negazione della forma, l'esaltazione dell'istinto formale: ogni espressione ...
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habitus
〈àbitus〉 s. m., lat. [propr. «aspetto», der. di habere nel sign. intr. di «stare (bene, male)»]. – Latinismo usato in medicina costituzionalista e in biologia, e anche in altri àmbiti, invece di abito, per indicare il complesso di...
abito
àbito s. m. [dal lat. habĭtus -us, der. di habere nel senso di «comportarsi»]. – 1. a. Sinon. generico di veste, vestito, soprattutto con riguardo alle sue caratteristiche, al modo di vestire: a. da uomo, da donna; a. da lavoro; a. da...