MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] di Malta avesse già inflitto al pittore, in precedenza salutato come l’Apelle dell’isola e ora contumace, la «privatio habitus».
Dell’Adorazione dei pastori, pervenuta al Museo regionale di Messina dalla chiesa di S. Maria degli Angeli dei frati ...
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FELICE da Prato
Rosalba Zangari
Nato, presumibilmente a Prato, intorno al 1460, da famiglia ebraica, si convertì al cristianesimo ed entrò nell'Ordine degli agostiniani.
La circostanza che si firmasse, [...] stesso.
Rientrato a Roma, fu nominato, nel 1523, maestro di teologia "ob virtutem et eruditionem ... qua summis viris clarus habitus est". Nel 1526 e nel 1528 ricoprì la carica di procuratore generale della congregazione di Lecceto.
La notorietà di F ...
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SPADA (Spada Lavini), Alessandro
Gabriella Santoncini
SPADA (Spada Lavini), Alessandro. – Nacque a Terni il 27 settembre 1798, primogenito del conte Girolamo e di Giulia de’ Medici.
Probabilmente, era [...] Appennini centrali.
Illustrano quanto accurati fossero i suoi studi e fino a che punto egli li contenesse in un habitus scientifico convincente sia le Osservazioni geologiche su quella parte del versante adriatico compresa tra il Monte Corno e l ...
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CONTOLI, Francesco
FF. R. de' Angelis
Figlio di Marcantonio e di Francesca Rezia, nacque il 22 dic. 1728 a Castelbolognese (Ravenna), nella parrocchia di Casalecchio. Dopo aver compiuto i primi studi [...] Monti, Epistolario, a cura di A. Bertoldi, I, Firenze 1928, pp. 1-2; M. Ferrucci, De Laudibus Fr. Contoli, sermo habitus in Gymnasio Cicottiano, Bononiae 1822; G. I. Montanari, Biografie e ritratti di XXIV uomini illustri romagnoli, Forlì 1834, p. 90 ...
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LUZZASCHI, Luzzasco
Stefano Lorenzetti
Nacque a Ferrara, probabilmente nel 1545.
Non essendo stato rinvenuto l'atto di battesimo, l'anno di nascita si desume dal fatto che morì nel 1607 all'età di sessantadue [...] essere musico; il L. incarna perfettamente il suo ruolo di cortigiano che, ancor prima di essere una condizione sociale, è habitus della mente, un costume che consente di costruire la propria identità all'interno di un reticolo di legami sociali ...
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ROMANO, Ezzelino
Remy Simonetti
III da. – Secondo il cronista padovano Rolandino, nacque il 25 aprile 1194 da Ezzelino II, detto il Monaco (v. la voce Romano, Ezzelino II da in questo Dizionario) e [...] il Comune trevigiano fino al 1235, quando vennero entrambi banditi dalla città.
L’episodio è indicativo di un habitus mentale caratteristico di Ezzelino: infatti «egli trova lo spazio privilegiato della sua azione in quella dimensione del politico ...
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LAMBORGHINI, Ferruccio
Andrea Baravelli
Nacque a Renazzo, frazione di Cento, presso Ferrara, il 28 apr. 1916, da Antonio ed Evelina Govoni.
I Lamborghini, proprietari di un podere di circa 20 ettari, [...] delle vertenze sindacali contribuì ad acuire il malessere generale: la conflittualità permanente mise in crisi una dirigenza dall'habitus mentale di tipo paternalistico.
Una parziale soluzione fu trovata con la vendita alla FIAT degli stabili, nella ...
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QUATTROMANI, Sertorio
Pietro Petteruti Pellegrino
QUATTROMANI, Sertorio. – Nacque a Cosenza nel 1541 da Bartolo e da Elisabetta di Aquino, imparentata con Bernardino Telesio. L’anno di nascita si deve [...] 237v, e 1603, cc. 327r-332r).
La tensione all’analisi e al giudizio anima anche gli altri scritti di Quattromani. L’habitus critico si avverte appena nella traduzione del quarto libro dell’Eneide (I ed. in Lettere di Sertorio Quattromani gentil’huomo ...
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SILVESTRO da Bagnoregio
Anna Esposito
SILVESTRO da Bagnoregio. – La data e il luogo di nascita (forse Bagnoregio, oggi in provincia di Viterbo) sono ignoti così come il nome dei genitori.
La prima notizia [...] , tutte manoscritte: Quaestiones theologicae, un tempo conservate nella biblioteca del convento padovano; Sermo funebris habitus in exequiis cardinalis Rothomagensis ordinis eremitarum s. Augustini protectoris; De subiecto theologiae; De potentia ...
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POZZETTI, Pompilio
Matteo Al Kalak
POZZETTI, Pompilio. – Nacque a Mirandola, nella campagna modenese, il 16 gennaio 1760, da Francesco, gentiluomo mirandolese, ed Elisabetta Micheli, di origini mantovane.
Svolse [...] Bononiensi quum adolescentes nonnulli iurisprudentiae laurea donarentur anno MDCCCXV, Bologna [1815], pp. 9-15 (sermo II); Id., Sermo habitus X cal. apr. a. MDCCXX, [Bologna 1820]; F. Tognetti, Cenno biografico del padre don P. P. mirandolano, in ...
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habitus
〈àbitus〉 s. m., lat. [propr. «aspetto», der. di habere nel sign. intr. di «stare (bene, male)»]. – Latinismo usato in medicina costituzionalista e in biologia, e anche in altri àmbiti, invece di abito, per indicare il complesso di...
abito
àbito s. m. [dal lat. habĭtus -us, der. di habere nel senso di «comportarsi»]. – 1. a. Sinon. generico di veste, vestito, soprattutto con riguardo alle sue caratteristiche, al modo di vestire: a. da uomo, da donna; a. da lavoro; a. da...