Portamento che contraddistingue una specie vegetale, determinato dall’aspetto, dal numero, dalla durata e dalla forma degli apparati epigei. ...
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Famiglia di piante Monocotiledoni, ordine Asparagali, comprendente circa 370 specie rizomatose, con habitus lianoso, arbustivo o, più raramente erbaceo. Spesso le foglie sono ridotte a squame precocemente [...] caduche e la fotosintesi viene svolta da cladodi. I fiori, esameri, possono essere ermafroditi o unisessuati, solitari o aggregati in infiorescenze racemose. Il frutto è una bacca. Le A. sono diffuse prevalentemente ...
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Famiglia di piante fossili del Carbonifero inferiore della Slesia, di posizione sistematica incerta; è rappresentata solo da fusti, anche di 40 cm di diametro. Costituisce un termine di collegamento tra [...] le Felci (per le tracce fogliari) e le Gimnosperme (per la costituzione del legno secondario). Vi appartiene il solo genere Protopytis, ad habitus arboreo. ...
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Classe di piante Angiosperme il cui monofiletismo è chiaramente sostenuto sia dall’analisi delle sequenze di DNA, condotta negli anni 1990, sia dalla morfologia. Le M. sono considerate monofiletiche sulla [...] vascolari nei fusti, del sistema radicale avventizio. Altri fattori solitamente considerati diagnostici per le M., quali l’habitus erbaceo e i fiori trimeri con perianzio fatto di 2 verticilli, si rinvengono anche nelle Paleoerbe non Monocotiledoni ...
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Botanica
Pianta perenne legnosa, con fusto diritto, colonnare, che solo a qualche metro d’altezza porta rami o un ciuffo di grandi foglie. Il fusto dell’a. è chiamato tronco; mentre la chioma è l’insieme [...] decimetri. Il numero, la forma, la disposizione dei rami imprimono ai diversi a. una fisionomia particolare, che si dice habitus o portamento. L’età degli a. varia secondo le diverse specie e le condizioni ambientali. In confronto agli arbusti e ...
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Tecnica di propagazione di specie vegetali realizzata per via vegetativa, in vitro e in ambiente asettico. Il materiale di base per la m. è rappresentato da tessuti e organi vegetali (meristemi apicali, [...] genetico, grazie anche all’impiego di tecniche di ingegneria genetica. Diffusa è anche la modifica dell’habitus vegetativo della pianta; infatti i fitoregolatori (➔), usati nella tecnica colturale convenzionale in pieno campo per controllare ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Alla scoperta del 'sistema della natura'
Phillip R. Sloan
Alla scoperta del 'sistema della natura'
Lo sviluppo dei sistemi di classificazione nelle scienze della [...] quelli d'acqua, e all'interno di tale distinzione aveva definito dei gruppi basati sul tipo di cibo (carnivori, frugivori), l'habitus (diurno o notturno), la grandezza delle ali, la forma del rostro, il tipo di zampe e altri caratteri. Adottando le ...
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Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia oppure la struttura fisica dell’uomo e degli animali oppure un insieme di cose o persone che formino un tutto omogeneo.
Anatomia
Il [...] cultura alle indagini inerenti la strutturazione psicofisica del nostro ‘stare nel mondo’ (quello che P. Bourdieu chiama habitus). Particolari ambiti di ricerca come l’antropologia medica, l’antropologia delle emozioni e l’antropologia della pratica ...
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La scienza in Cina: i Ming. Uno sguardo sul mondo naturale
Georges Métailié
Uno sguardo sul mondo naturale
La principale caratteristica dei testi che i letterati cinesi hanno dedicato al mondo della [...] dei testi canonici, e, per le piante, il modello cosmologico proposto da Shao Yong; inoltre, si danno indicazioni dell'habitus o dell'ecologia e, per gli animali, del modo di riproduzione, secondo il sistema di classificazione buddhista. L'importanza ...
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habitus
〈àbitus〉 s. m., lat. [propr. «aspetto», der. di habere nel sign. intr. di «stare (bene, male)»]. – Latinismo usato in medicina costituzionalista e in biologia, e anche in altri àmbiti, invece di abito, per indicare il complesso di...
abito
àbito s. m. [dal lat. habĭtus -us, der. di habere nel senso di «comportarsi»]. – 1. a. Sinon. generico di veste, vestito, soprattutto con riguardo alle sue caratteristiche, al modo di vestire: a. da uomo, da donna; a. da lavoro; a. da...