BERNARDI, Francesco, detto il Senesino
Alberto Pironti
Nacque a Siena intorno al 1677 (Cellesi, 1933) o intorno al 1680 e fece i suoi studi musicali a Bologna sotto la guida del sopranista Antonio Maria [...] Un poeta romano e un sopranista senese,in Bullett. senese di storia patria, n. s., I, 2 (1930), pp. 320-323; Id., Attorno a Haendel. Lettere inedite del poeta Paolo Rolli al Senesino, in Musica d'oggi, XV, 1 (1933). pp. 7-17; A. Della Corte, Satire e ...
Leggi Tutto
Musicologo (Milwaukee, Wisconsin, 1905 - New York 1971). Studiò nella città natale, si trasferì poi a Chicago, e quindi a New York per dirigervi le edizioni della "Alfred A. Knopf Inc.". Ha pubblicato: [...] The opera: a history of its creation and performance (1941); Tchaikovsky (1943); Haendel (1946); Chopin: the man and his music (1949); Donizetti and the world of opera in Italy, Paris and Vienna in the first half of the 19th century (1963); Rossini, ...
Leggi Tutto
BONONCINI (Buononcini), Giovanni (e non Giovanni Battista)
Carlo Frajese
Nacque a Modena il 18 luglio 1670 da Giovanni Maria e da Anna Maria Prezii. Iniziato lo studio del violoncello con il padre, [...] , un'opera da lui composta su libretto di A. Zeno e P. Pariati, che ebbe grande successo.
Fondata a Londra da Haendel nel 1718-1719, sotto gli auspici del re Giorgio I, la Royal Academy of Music per rappresentare opere italiane con artisti italiani ...
Leggi Tutto
Cantante (Napoli 1673 - ivi 1732). Debuttò all'età di dodici anni e divenne in seguito uno dei più celebri cantanti evirati, prima con voce di soprano, poi con voce di contralto. Si esibì soprattutto nei [...] teatri italiani e a Londra, riscuotendo il suo più grande successo nel Rinaldo di G. F. Haendel. ...
Leggi Tutto
BERNACCHI, Antonio Maria
Raoul Meloncelli
Nacque a Bologna il 23 giugno 1685 daAngelo e Maria Maddalena Rossi. Rivelando una singolare tendenza alla musicalità, iniziò prestissimo l'attività di cantante, [...] 18 aprile nel Clearte di anonimo e il 5 genn. 1717, al Teatro Haymarket di Londra, sostenne nel Rinaldo di G. F. Haendel il ruolo di Goffredo, che fino a quel momento era stato sempre interpretato da donne; il 16 febbr. 1717 fu Dardanio nell'Amadigi ...
Leggi Tutto
Musicologo inglese (Ribston, Yorkshire, 1876 - Londra 1957). Studiò all'univ. di Cambridge, dove insegnò poi (1926-41) storia della musica. Fu presidente della Società internazionale per la musica contemporanea [...] a Londra dal 1944, partecipò alla direzione del Sadler's Wells e del Covent Garden. Pubblicò importanti volumi su Scarlatti, Haendel, Mozart, Busoni; scrisse articoli per giornali e riviste, tradusse in inglese i libretti di molte opere straniere. ...
Leggi Tutto
CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] e impiegherà sia il taglio che reminiscenze corelliane nelle sonate per violino e in musiche per cembalo. Il fatto che anche Haendel come già il C. intitolasse Opera sesta una raccolta di concerti grossi sembra all'Arnold ben più che una coincidenza ...
Leggi Tutto
ARIOSTI, Attilio Malachia (Ottavio)
Riccardo Nielsen
Nacque a Bologna il 5 nov. 1666 da Giuseppe (che apparteneva a un ramo bolognese della famiglia nobile Ariosti) e da Caterina Sgargioli; fu battezzato [...] e pur avendo intorno a sé un gruppo notevole di ammiratori e protettori, l'A. non poté sostenere a lungo il confronto con Haendel e dopo il 1727, perduto H favore del pubblico, lasciò l'Inghilterra. Tuttavia l'A. riuscì a far pubblicare a Londra nel ...
Leggi Tutto
FEDERICI, Vincenzo
Monica Guerzoni
Nacque a Pesaro nel 1764. Si ignora il nome dei genitori. Avviato dalla famiglia agli studi letterari e giuridici, imparò per diletto a suonare il cembalo sotto la [...] armonico attraverso l'analisi delle composizioni di G. Pierluigi da Palestrina, N. Jommelli, F. Durante e G. F. Haendel.
Divenuto maestro al cembalo al Haymarket theatre, il F. poté assistere all'esecuzione delle opere di compositori italiani allora ...
Leggi Tutto
Direttore d'orchestra, nato a Firenze il 14 luglio 1924. Diplomato in violino al conservatorio di Firenze, dove fu allievo di G. Maglioni, seguì i corsi di direzione d'orchestra di P. van Kempen all'Accademia [...] della radio e a Milano quella della Scala, dove si presentò per la prima volta come direttore d'opera nel Serse di Haendel (1962). Attivo in Europa e in America, specialmente in campo sinfonico e nel repertorio contemporaneo, dal 1969 al 1974 è stato ...
Leggi Tutto
serenata
s. f. [der. di serenare; nelle accezioni del n. 2, incrociato con sera]. – 1. Musica, cui s’accompagna spesso anche il canto, che si esegue di sera o di notte sotto le finestre di una donna per manifestarle i proprî sentimenti: fare...