Hagānāh Principale organizzazione militare sionista in Palestina durante il mandato britannico. Costituita nel 1920 come forza clandestina di autodifesa degli insediamenti ebraici, ebbe una rapida crescita [...] arrivando a contare 25.000 uomini nel 1939 e 45.000 nel 1947. Il suo impegno durante la rivolta palestinese del 1936-39 e nella Seconda guerra mondiale, parallelamente all’importazione e produzione clandestina ...
Leggi Tutto
Sharon, Ariel
(propr. A. Scheinerman) Militare e politico israeliano (n. Kfar Malal 1928). Giovanissimo (1942) aderì a Haganah, la forza di difesa dello . Ritiratosi dall’esercito nel 1973 con il grado [...] di maggiore generale, dopo aver partecipato alle prime tre guerre arabo-israeliane (1948; 1956; 1967), fu richiamato nell’ottobre dello stesso anno allo scoppio della quarta guerra. Entrato in politica, ...
Leggi Tutto
Militare e uomo politico israeliano (Degania 1915 - Tel Aviv 1981), di famiglia originaria dell'Ucraina. Giovanissimo aderì alla Hagānāh, l'organizzazione militare sionista in Palestina durante il mandato [...] britannico, e fu imprigionato dal 1939 al 1941; comandante di brigata nel 1948, fece parte della delegazione israeliana nelle trattative che portarono all'armistizio con la Giordania (Rodi, apr. 1949). ...
Leggi Tutto
Gruppo armato clandestino ebraico («Organizzazione militare nazionale» ) costituito in Palestina nel 1931; fu espressione della corrente sionista di V.E. Jabotinskij e si caratterizzò per l’estremismo [...] terroristiche (tra cui l’attentato all’Hotel King David di Gerusalemme, 1946), entrando talvolta in conflitto con la stessa Hagānāh, malgrado la collaborazione stabilita con quest’ultima nel 1945-46 e nel 1948. Dopo la proclamazione dello Stato di ...
Leggi Tutto
Stern, Avraham
Combattente nazionalista sionista (Suwałki 1907-Tel Aviv 1942). Di origine polacca, si trasferì a 18 anni in Palestina, dove entrò in Haganah, la forza di difesa dello , abbandonandola [...] nel 1932 per partecipare alla fondazione dell’Irgun. Negli anni Trenta, organizzò una rete di sostegno e di formazione di guerriglieri ebraici in Polonia, addestrandoli per la conquista della Palestina; ...
Leggi Tutto
Capo militare e uomo politico israeliano, nato il 20 maggio 1915 a Degania, primo qibbūṣ fondato in Palestina da coloni ebrei, si occupò in giovinezza di agricoltura. Entrato, nel 1929, nell'organizzazione [...] ebraica di difesa Hagānāh, fu arrestato dalla polizia britannica nel 1939, quando essa fu dichiarata illegale. Condannato alla prigione, ne uscì dopo due anni arruolandosi volontario nelle forze alleate impegnate in Siria; durante un'azione fu ferito ...
Leggi Tutto
Rabin, Yitzahak
Generale e politico israeliano (Gerusalemme 1922-Tel Aviv 1995). Nato in una famiglia di immigrati di origine russa, si diplomò presso la Scuola agraria di Kaduri a Kfar Tabor nel 1940. [...] L’anno successivo entrò nelle file della Palmach, corpo speciale dell’Haganah, organizzazione paramilitare ebraica. Partecipò ad azioni contro i francesi in Siria e Libano, nell’ambito delle operazioni militari durante la Seconda guerra mondiale, e ...
Leggi Tutto
RABIN, Yitzahak
Martina Teodoli
Militare e uomo politico israeliano, nato a Gerusalemme il 1° marzo 1922 da una famiglia di immigrati di origine russa. Si diplomò presso la Scuola agraria di Kadūri [...] a Kfar Tabōr nel 1940 e l'anno successivo entrò nelle file della Palmach, corpo speciale dell'Haganah, organizzazione paramilitare ebraica. Partecipò ad azioni contro i Francesi in Siria e Libano, nell'ambito delle operazioni militari durante la ...
Leggi Tutto
sionismo Movimento politico e ideologia volti alla creazione di uno Stato ebraico in Palestina (da Sion, nome della collina di Gerusalemme).
Sviluppatosi alla fine del 19° sec., in seguito all’inasprirsi [...] era sorta un’organizzazione sindacale, la Histadrut; i problemi della difesa delle comunità erano stati affidati alla Hagānāh, corpo di pionieri-soldati trasformatosi poi nell’esercito d’Israele; sanità, istruzione, servizi pubblici avevano trovato ...
Leggi Tutto
rivolta araba del 1936-39
Si definisce così la serie di rivolte di varia entità, di scioperi e atti di sabotaggio che ebbe luogo nella Palestina mandataria in risposta all’immigrazione ebraica e all’acquisto [...] la rivolta, che si protrasse fino al 1939, quando fu infine repressa duramente dall’esercito inglese, sostenuto da Haganah. La rivolta, considerata come l’atto di nascita del nazionalismo arabo palestinese, ebbe l’effetto di scindere definitivamente ...
Leggi Tutto