Stato dell’America Centrale (Grandi Antille), che occupa la parte occidentale dell’isola di Hispaniola (v. fig.). Gli appartiene anche l’isola della Gonâve.
Nel 1790 vennero censiti nel paese, allora [...] Hispaniola, allora appartenente alla Spagna, dando così origine alla colonia di Saint-Domingue, nota anche con il nome indigeno di Haiti. La colonia, riconosciuta ufficialmente da Parigi nel 1661 e da Madrid nel 1697, conobbe nel 18° sec. una forte ...
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Haiti
Anna Bordoni e Alfredo Romeo
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(XVIII, p. 315; App. I, p. 705; II, i, p. 1175; III, i, p. 805; IV, ii, p. 127; V, ii, p. 549)
Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Popolazione
Dopo un rallentamento [...] nel paese andasse crescendo, il Parlamento approvò la nomina di J.E. Alexis.
bibliografia
P. Constable, A fresh start for Haiti?, in Current History, 1996, pp. 65-69.
H.R. Cajou, Le pouvoir Lavalas: du mythe à la mystification. Essai politique ...
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Haiti
Albertina Migliaccio e Paola Salvatori
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Geografia umana ed economica
di Albertina Migliaccio
Stato dell'America Centrale insulare. Al censimento del 2003 il Paese contava 7.929.048 ab., saliti [...] a 8.528.000 a una stima del 2005. Il tasso di natalità è elevato ed è compensato, oltre che dal movimento migratorio, da un'alta mortalità dovuta, oltre che alle precarie condizioni sociali, anche alla ...
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Imperatore di Haiti (Haiti 1758 - ivi 1806). Schiavo di un nero libero, combatté con i ribelli di Haiti contro la Francia, riuscendo con l'aiuto inglese a cacciare i Francesi (1803) e a proclamare l'indipendenza [...] dell'isola, di cui fu governatore generale con pieni poteri e poi (dic. 1804) imperatore col nome di Giacomo I. Feroce e tirannico, finì assassinato ...
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Uomo politico di Haiti (Port-au-Prince 1776 - Parigi 1850); mulatto educato a Parigi, militò nelle file di Toussaint-Louverture, poi, abolita la schiavitù (1793), passò nel campo francese. Ma il programma [...] del gen. Leclerc di ristabilire la schiavitù lo mise in rotta con la Francia. Alla testa dei dissidenti, ottenuta la libertà di Haiti e rovesciato J.-J. Dessalines, B. fu dal 1818 al 1843 presidente della Repubblica. Il suo fiscalismo e la politica ...
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Uomo politico haitiano (Haiti 1806 - Giamaica 1879). Partecipò con Hérard Rivière alla rivolta contro il presidente J.-P. Boyer (1843); combatté quindi (1849) contro la parte di San Domingo che si era [...] resa autonoma, e nel 1858 capeggiò la rivoluzione che spodestò F. Soulouque. Assunto il potere, tentò un programma di riforme, ma trovò una forte opposizione. Dopo aver domato varî tentativi insurrezionali, ...
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Schiavo affrancato, poi re di Haiti (is. di Granada, Antille inglesi, 1767 - Port-au-Prince 1820); scoppiata l'insurrezione dei neri di Santo Domingo (1791), abbracciò in un primo tempo (1793) il partito [...] luogotenente di Dessalines, al cui assassinio (1806) egli certo contribuì, il 28 marzo 1811 riuscì a farsi proclamare re di Haiti con autorità effettiva sulla zona sud dell'isola. Minacciato poi da sudditi insorti e da soldati del territorio nord di ...
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Taino Nome dell’antica popolazione indigena di Haiti, usato in seguito per designare le popolazioni estinte delle Grandi Antille, di lingua aruaca. All’epoca della scoperta, l’economia dei T. era basata [...] sull’agricoltura, la caccia e la pesca; erano sviluppate l’industria litica, la ceramica e la tessitura. Fra le armi si contavano lancia e propulsore; l’abitazione era quadrangolare con tetto a spioventi, ...
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Rivoluzionario francese (La Rochelle 1756 - Port-au-Prince, Haiti, 1819); ex-oratoriano noto già per alcuni opuscoli rivoluzionarî (Le despotisme des ministres de la France, 1789; L'Acéphalocratie, 1791), [...] il Termidoro, però, si schierò contro lo stesso Robespierre, alla cui caduta contribuì in modo notevole (1794). Ciò non gli risparmiò il 10 apr. 1795 la condanna alla deportazione nella Guiana, dalla quale evase nel 1816 per rifugiarsi in Haiti. ...
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Patriota haitiano (n. 1750 - m. 1791). Mulatto, nato libero, fu inviato da Haiti all'Assemblea costituente francese (1789), da cui ottenne un decreto che riconosceva i diritti della popolazione di colore. [...] Ritornato in patria, vi capeggiò (1791) l'insurrezione contro le autorità coloniali francesi; dopo alcuni scontri vittoriosi, fu sconfitto, torturato e ucciso ...
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haitiano
〈ai-〉 agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente alla Repubblica di Haiti, nell’America Centrale (Grandi Antille), che occupa il terzo occidentale dell’isola di Hispaniola; abitante, originario o nativo di Haiti.
merengue
‹merénge› s. m., spagn. [propr. spagnolo americano, dal creolo haitiano méringue] (pl. -s). – Danza e ritmo a due tempi, originarî di Haiti e Santo Domingo.