LANARI, Alessandro
Antonio Rostagno
Nacque a San Marcello presso Jesi il 25 genn. 1787. Le prime notizie riguardano il suo matrimonio con il mezzosoprano Clementina Domeniconi, avvenuto intorno al 1810, [...] il Grand opéra straniero, da Roberto il diavolo (1840) e GliUgonotti (1841) di G. Meyerbeer a La regina di Cipro di J. Halévy (1842), o ancora Il franco cacciatore di C.M. von Weber (1843). Se già in precedenza Donizetti lo aveva lodato per la cura ...
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DI LORENZO, Tina (Concettina)
Roberta Ascarelli
Nacque a Torino il 4 dic. 1872 dall'unione tra un nobile siciliano, il marchese Corrado Di Lorenzo di Castelluccio, e l'attrice Amelia Colonnello.
La madre [...] ; partì quindi per una lunga tournée nell'America latina, provocando un vero fanatismo, soprattutto con l'interpretazione di Frou Frou di L. Halévy e H. Meilhac.
Nel 1897 entrò in ditta con F. Andò, accanto a V. Talli e Emma Gramatica, dando vita ad ...
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MARCHISIO
Saverio Lamacchia
Famiglia di musicisti piemontesi, originaria di Buttigliera d'Asti, trasferitasi a Torino.
Antonino nacque a Buttigliera d'Asti il 19 febbr. 1817, figlio di Pierantonio, [...] intimi, alla presenza dell'élite aristocratica e intellettuale parigina (tra i musicisti, D.-Fr.-E. Auber, J.-Fr.-Fr. Halévy, Meyerbeer). Dopo una sola esecuzione le M. partirono per una tournée nell'Europa dell'Est, e tornarono l'anno successivo ...
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PANDOLFINI, Famiglia
Giancarlo Landini
PANDOLFINI, famiglia di cantanti italiani dei secoli XIX e XX.
Francesco, baritono, nacque a Termini Imerese, presso Palermo, il 22 novembre 1833.
Dopo gli studi [...] di Napoli nel febbraio 1897, Werther in Massenet, Guglielmo nella Mignon di Thomas. Il Leopoldo nell’Ebrea di Halévy lascerebbe supporre un buon registro acuto. Rimane invece difficile da spiegare la presenza di Canio, protagonista dei Pagliacci ...
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BESOZZI (Besuzzi, Bezzozzi, Bizzossi)
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti, compositori e strumentisti, attiva dal sec. XVI I al XIX.
Il primo di cui si ha notizia nel sec. XVII è un Alessandro, nato [...] il "Grand prix de Rome" dell'Istituto di Francia con la cantata Marie Stuart et Rizzio, su testo di J. F. Halévy, superando competitori, famosi come Gounod; nello stesso anno partì per l'Italia. Insegnante assai valente, pubblicò a Parigi numerose ...
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Compositore, nato a Catania il 3 novembre 1801, morto a Puteaux, presso Parigi, il 23 settembre 1835.
La vita e le opere. - Dal registro delle nascite della curia arcivescovile di Catania si rileva che [...] , esito negativo.
Alla memoria del B. furono rese a Parigi, per iniziativa di Rossini, di Cherubini, Paër, Carafa, Halevy e di altri musicisti, e per interessamento della corte e con la partecipazione d'innumerevoli cittadini, onoranze solenni. E non ...
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OPERAIO, MOVIMENTO
Rodolfo Mondolfo
. È il grande fatto storico (essenziale allo sviluppo della civiltà moderna) dell'azione multifome svolta dai lavoratori salariati (proletariato) per la difesa dei [...] gewerkschaftlichen Literatur, Berlino 1907; E. Bernstein, Trade Unionism in Germany, New York 1907. Per la Francia: D. Halévy, Essai sur le mouvement ouvrier en France, Parigi 1901; Ministère du commerce, Office du travail, Les associations ...
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Libro dell'Antico Testamento, così chiamato dai Latini fin dal sec. III, ma dai Greci e dagli Ebrei più rettamente detto Sapienza (o Sentenze) di Gesù figliuolo di Sirac o semplicemente Sirac, uno di quelli [...] Die Weisheit des Jesus Sirach, Berlino 1906; N. Peters, Das Buch Jesus Sirach, Münster 1912. - Studî varî: J. Halévy, Étude sur la partie du texte hébreu de l'Ecclésiastique récemment découverte, Parigi 1897; N. Peters, Der jüngst wiederaufgefundene ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Franco Venturi
Adriano Viarengo
Franco Venturi è stato lo storico italiano della seconda metà del Novecento di maggior rilievo internazionale, tanto per i suoi studi sulla Russia dell’Ottocento, tra [...] settecentesche, vi si potesse cogliere una possibilità di sviluppo anche in senso non totalitario, seguendo le suggestioni di Élie Halévy? Dagli scritti di Dom Deschamps e di Filippo Buonarroti Venturi avviò allora la ricerca di una risposta che si ...
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PATTI, Adela Juana Maria, detta Adelina
Giancarlo Landini
PATTI, Adela Juana María, detta Adelina. – Soprano, prima donna assoluta, una delle più grandi di tutti i tempi; appartenne a una illustre famiglia [...] studiato al Conservatoire di Parigi e debuttato all’Opéra-Comique nel 1857 nei Mousquetaires de la Reine di Fromental Halévy. Dopo il perfezionamento in Italia cantò alla Scala, Alfredo nella Traviata nel dicembre 1859; assunse infine il nome di ...
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