DONZELLI, Domenico
Maurizio Modugno
Nacque a Bergamo il 2 febbr. 1790, da Antonio e Maria Siboldi. Manifestò presto singolari doti vocali e musicali, tanto che a tredici anni cantava già da soprano [...] a Parigi la Cenerentola, Matilde di Shabran, Ricciardo e Zoraide, oltre alle prime esecuzioni delle opere Clari di F. Halévy, Fausto di Louise-Angélique Bertin, La pastorellafeudataria di N. Vaccaj e Tebaldo e Isolina di Morlacchi.
Sembra dovesse ...
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DOEHLER, Theodor
Bianca Maria Antolini
Nato a Napoli, da padre tedesco, il 20 apr. 1814, mostrò una precoce inclinazione per la musica.
Allievo di F. Lanza e poi di J. Benedict, si esibì come pianista, [...] di Benedict, Guglielmo Tell e Assedio di Corinto di G. Rossini, Saffo di G. Pacini, Guido e Ginevra di J-F. Halévy. Il D. comunque affrontò con una certa frequenza anche la musica di Beethoven con esecuzioni di cui la stampa rilevò costantemente l ...
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CELEGA, Nicolò
Alberto Iesuè
Nacque a Polesella, in provincia di Rovigo, il 17 apr. 1846 da Angelo e da Maria Perazzoli. Contrariamente a quanto riferisce lo Schmidl, non fu né allievo né insegnante [...] Goti), K. Goldmark (La regina di Saba), C. A. Gomes (Il Guarany, Maria Tudor, Salvator Rosa, Fosca), J.-F.-F.-E. Halévy (L'ebrea), F. Marchetti (Ruy Blas, Gustavo Vasa), P. Mascagni (L'amico Fritz, Cavalleria rusticana), J. Massenet (Il re di Lahore ...
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CARAFA, Michele Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 17 nov. 1787. figlio cadetto di Giovanni principe di Colubrano e duca d'Alvito e di Teresa Lembo, divenuta in seconde nozze principessa di [...] sett. 1838); aria del baritono per Les Premiers pas ("scène-prologue" in collaborazione con A. Adam, D. Auber e J. Halévy, Opéra, Salle du Théátre historique, 15 novembre 1847). Delle altre composizioni del C. è utile menzionare i balli: L'Orgie di ...
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LANARI, Alessandro
Antonio Rostagno
Nacque a San Marcello presso Jesi il 25 genn. 1787. Le prime notizie riguardano il suo matrimonio con il mezzosoprano Clementina Domeniconi, avvenuto intorno al 1810, [...] il Grand opéra straniero, da Roberto il diavolo (1840) e GliUgonotti (1841) di G. Meyerbeer a La regina di Cipro di J. Halévy (1842), o ancora Il franco cacciatore di C.M. von Weber (1843). Se già in precedenza Donizetti lo aveva lodato per la cura ...
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MARCHISIO
Saverio Lamacchia
Famiglia di musicisti piemontesi, originaria di Buttigliera d'Asti, trasferitasi a Torino.
Antonino nacque a Buttigliera d'Asti il 19 febbr. 1817, figlio di Pierantonio, [...] intimi, alla presenza dell'élite aristocratica e intellettuale parigina (tra i musicisti, D.-Fr.-E. Auber, J.-Fr.-Fr. Halévy, Meyerbeer). Dopo una sola esecuzione le M. partirono per una tournée nell'Europa dell'Est, e tornarono l'anno successivo ...
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BESOZZI (Besuzzi, Bezzozzi, Bizzossi)
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti, compositori e strumentisti, attiva dal sec. XVI I al XIX.
Il primo di cui si ha notizia nel sec. XVII è un Alessandro, nato [...] il "Grand prix de Rome" dell'Istituto di Francia con la cantata Marie Stuart et Rizzio, su testo di J. F. Halévy, superando competitori, famosi come Gounod; nello stesso anno partì per l'Italia. Insegnante assai valente, pubblicò a Parigi numerose ...
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PATTI, Adela Juana Maria, detta Adelina
Giancarlo Landini
PATTI, Adela Juana María, detta Adelina. – Soprano, prima donna assoluta, una delle più grandi di tutti i tempi; appartenne a una illustre famiglia [...] studiato al Conservatoire di Parigi e debuttato all’Opéra-Comique nel 1857 nei Mousquetaires de la Reine di Fromental Halévy. Dopo il perfezionamento in Italia cantò alla Scala, Alfredo nella Traviata nel dicembre 1859; assunse infine il nome di ...
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CONTI, Carlo
Francesco Bussi
Nacque ad Arpino (prov. di Frosinone) il 14 ottobre del 1796; i genitori, Luigi e Maria Ruggieri, di buon casato e condizione agiata, avrebbero voluto che il figlio studiasse [...] stima di cui godeva. Tra l'altro, il C. era stato nominato membro corrispondente dell'Institut de France, alla morte di Halévy (1862), in concorrenza con Liszt; insignito dell'Ordine cavalleresco di Francesco I e, da Vittorio Emanuele II (1862), dell ...
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GIGLI, Beniamino
Alessandra Cruciani
Nato a Recanati il 20 marzo 1890, ultimo di sei figli, da Domenico, calzolaio e campanaro del duomo di Recanati e da Ester Magnatessa, a soli sette anni entrò a [...] concertistica, con arie che da Mozart, Händel, Bononcini, giungevano sino a É. Lalo, A. Gomes, M. Balfe, B. Godard, J. Halévy, C. Saint-Saëns, il G. affrontò anche un ricco repertorio di arie da salotto, romanze e canzoni che contribuirono ad ...
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