HEYNE, Moriz
Germanista, nato a Weissenfels l'8 giugno 1837, morto a Gottinga il 1° marzo 1906. Insegnò nelle università di Halle (1869), Basilea (1870-1883) e Gottinga.
Traduttore esperto dall'anglosassone [...] (Beowulf, 1863), e antico tedesco (Heliand, 1866; Ruodlieb, 1897; Altdeutsch-lateinische Spielmannsgedichte des 10. Jahrhunderts, 1900), il H. si distinse soprattutto per i suoi lavori sul lessico tedesco, ...
Leggi Tutto
HEER, Oswald
Giselda Serra
Botanico e paleontologo svizzero, nato a Niederutzwyl nel 1809, morto a Losanna nel 1883. Studiò teologia a Halle, poi scienze naturali prendendo la libera docenza a Zurigo, [...] presso la cui Scuola superiore ottenne nel 1836 la cattedra di botanica e di entomologia e la direzione dell'Orto botanico. Fu uno dei primi a occuparsi in modo speciale della flora terziaria svizzera ...
Leggi Tutto
Smekal Adolf Gustav Stephan
Smekal 〈smèkal〉 Adolf Gustav Stephan [STF] (Vienna 1895 - Graz 1959) Prof. di fisica teorica nell'univ. di Halle (1928), nel politecnico di Darmstadt (1946) e infine nell'univ. [...] di Graz (1949). ◆ [FSD] Difetto di S.: difetto puntiforme in un solido, consistente in una piccola zona (dimensione lineare dell'ordine di qualche decimo di μm) caratterizzata da valori anormali di concentrazione ...
Leggi Tutto
Musicologo (Breslavia 1877 - Berlino 1941); studiò all'univ. di Lipsia e fu prof. al conservatorio di Lipsia e nelle univ. di Lipsia, Halle e Berlino. Pubblicò molti lavori sulla storia dell'oratorio, [...] della musica strumentale, della Messa, ecc., ed edizioni critiche di classici ...
Leggi Tutto
Fisiologo svizzero (Ober Uzwil, S. Gallo, 1877 - Zurigo 1950); autore di numerose ricerche sulle proteine, sui fermenti, ecc., prof. all'univ. di Halle; ha diretto due grandi manuali sui metodi di ricerca [...] in biologia e in biochimica; accad. pontificio (1936) ...
Leggi Tutto
SCHMIDT, Oskar
Giuseppe Montalenti
Zoologo, nato a Torgau il 21 febbraio 1823, morto a Strasburgo il 17 gennaio 1886. Studiò a Halle e a Berlino, e nel 1847 si laureò a Jena in zoologia. Nel 1855 fu [...] nominato professore all'università di Cracovia, nel 1857 in quella di Graz, e nel 1872 ebbe la cattedra di zoologia e di anatomia comparata nell'università di Strasburgo.
È autore di molte pregevoli ricerche ...
Leggi Tutto
PYRA, Jakob Immanuel
Giovanni Vittorio Amoretti
Scrittore tedesco, nato a Kottbus il 25 luglio 1715, morto a Berlino il 14 luglio 1744. Studiò teologia a Halle dove strinse amicizia con S. G. Lange, [...] il più importante fra i precursori del Klopstock.
Opere: Der Tempel der wahren Dichtkunst, Halle 1737; Thirsis und Damons freundschaftliche Lieder, a cura del Bodmer, Halle 1747; ediz. moderna a cura di A. Sauer, Heilbronn 1885.
Bibl.: S. Waniek, J ...
Leggi Tutto
Anatomista (n. St. Goar 1803 - m. 1854), prof. di anatomia all'Acc. di Belle Arti di Berlino (1827), quindi all'univ. di Halle, continuò il trattato di osteologia lasciato incompleto dal padre Joseph (v.) [...] e pubblicò il primo volume del Handbuch der vergleichenden Anatomie des Menschen (1850) ...
Leggi Tutto
Rudiger, Andreas
Rüdiger, Andreas
Filosofo e scienziato (Rochlitz, Sassonia, 1673 - Lipsia 1731). Fu medico e prof. di filosofia nelle univv. di Halle e di Lipsia. Interessato allo studio dei metodi [...] logici, sviluppò la sillogistica, pur sottolineando (in contrapposizione a Wolff) la necessità di un procedere deduttivo da fatti a fatti, non da principi astratti a conclusioni possibili. Distinse il ...
Leggi Tutto
Bowne, Borden Parker
Filosofo statunitense (Leonardville, New Jersey, 1847 - Boston 1910). Studiò a New York, a Parigi e poi in Germania (Halle e Gottingen), dove si avvicinò alle tesi di Lotze. Fu prof. [...] presso l’univ. di Boston. Metodista convinto, B., a partire dall’iniziale opposizione alle tesi di Spencer, sviluppò un personalismo (Personalism, 1904) polemico verso il naturalismo evoluzionista e il ...
Leggi Tutto
halle
〈al〉 s. f., fr. [voce di origine franca, affine all’ingl. hall]. – Mercato coperto; al plur., les halles, i mercati generali (note soprattutto le Halles centrales di Parigi, i cui edifici, ora demoliti, occupavano fino al 1968 una vasta...
hall
‹hòol› s. ingl. [voce di origine franca, come il fr. halle] (pl. halls ‹hòol∫›), usato in ital. al femm. – Grande sala d’ingresso e di sosta in ritrovi e locali come club e alberghi, in edifici pubblici, in case signorili; in partic.,...