Teologo (Saalfeld, Turingia, 1725 - Halle 1791), prof. ad Altdorf (dal 1751), poi (1753) a Halle. Allievo di S. J. Baumgarten, ne seguì l'insegnamento nell'elaborazione di una teologia "scientifica" (theologia [...] liberalis) in opposizione al pietismo. Ispirò le sue ricerche alla distinzione tra "Parola di Dio" e Bibbia, nel senso di distinguere ciò che nella religione è essenziale e permanente (fede) dalla sua ...
Leggi Tutto
Poligrafo (Herzogenaurach, Erlangen, 1626 - Halle 1692). Cancelliere e consigliere intimo del duca di Gotha, poi cancelliere e presidente concistoriale presso il duca di Sassonia-Zeitz, ebbe dimestichezza [...] di lui su Des tätigen Christentums Notwendigkeit und Möglichkeit; poi (1692 circa) cancelliere dell'univ. di Halle. Pedagogista, letterato, cultore di filosofia politica, è soprattutto noto come autore del Deutscher Fürstenstaat (1656), trattato ...
Leggi Tutto
Filosofo (Nehren, Württemberg, 1852 - Halle 1933), prof. di filosofia nell'univ. di Strasburgo (1877), poi di Halle (1884-1906). Notissima la tesi sostenuta da V. secondo la quale la conoscenza è sostanzialmente [...] finzione (donde l'appellativo attribuito alla sua teoria di filosofia del "come se"). Nella sua impostazione concetti scientifici e categorie gnoseologiche risultano quindi puri strumenti per fornire organizzazione ...
Leggi Tutto
Giurista (Danzica 1760 - Halle 1817). Insegnò nelle univ. di Jena, Würzburg, per breve tempo a Landshut, quindi a Halle. Ideò la grande enciclopedia che fu l'Allgemeine Encyklopädie di J. G. Ersch e J. [...] S. Gruber. Insegnò, oltre al diritto romano, anche il diritto privato germanico, il diritto naturale e il pubblico, lasciando in ogni campo contributi originali. Opere principali: Versuch über den Grundsatz ...
Leggi Tutto
Biologo (Jena 1850 - Halle 1924). Studiò medicina a Jena e a Berlino, fu prof. di anatomia a Breslavia (dal 1886), a Innsbruck (1889-95), poi a Halle fino al 1921. Nelle prime ricerche studiò i vasi sanguigni, [...] i muscoli, le ossa dal punto di vista meccanico, precisando i fattori fisici che presiedono al loro accrescimento. Sviluppò l'idea di una lotta fra le varie parti dell'organismo: Der Kampf der Teile im ...
Leggi Tutto
Matematico tedesco (Pietroburgo 1845 - Halle 1918); prof. all'univ. di Halle dal 1872 al 1905. È stato uno dei matematici più acuti del sec. 19º, le cui idee, spesso contrastate all'inizio, hanno rivoluzionato [...] concezioni tradizionali della matematica e della logica. Il C. ha ricondotto l'idea di numero cardinale (degli oggetti di un insieme) a quella di corrispondenza: il numero cardinale di un insieme I non ...
Leggi Tutto
Filosofo (Breslavia 1679 - Halle 1754). Autore di riflessioni sull'etica e la morale, W. più che per le sue dottrine ha avuto importanza per l'esigenza, posta e sostenuta, che la filosofia debba avere [...] Gedancken von Gott, der Welt und der Seele des Menschen (1719; 5a ed. 1732).
Vita e pensiero
Prof. all'univ. di Halle (dal 1706), eccettuati gli anni 1723-41 in cui fu all'univ. di Marburgo, essendo stato espulso dalla Prussia per il suo ...
Leggi Tutto
Editore (Zurigo 1804 - Halle 1877) a Lipsia dal 1853, noto studioso di Goethe; lasciò alla sua morte un'importante biblioteca goethiana, donata all'università di Lipsia. Scrisse Der junge Goethe (3 voll., [...] 1875) ...
Leggi Tutto
Stenografo e pubblicista (Halle 1835 - Vienna 1894). Attraverso varie elaborazioni grafiche giunse alla Phonetische Stenographie (1883) nella quale le vocali sono costantemente indicate sul segno successivo. [...] Nel 1859 creò caratteri di stampa per la stenografia di Gabelsberger. Scrisse varie opere di stenografia ...
Leggi Tutto
halle
〈al〉 s. f., fr. [voce di origine franca, affine all’ingl. hall]. – Mercato coperto; al plur., les halles, i mercati generali (note soprattutto le Halles centrales di Parigi, i cui edifici, ora demoliti, occupavano fino al 1968 una vasta...
hall
‹hòol› s. ingl. [voce di origine franca, come il fr. halle] (pl. halls ‹hòol∫›), usato in ital. al femm. – Grande sala d’ingresso e di sosta in ritrovi e locali come club e alberghi, in edifici pubblici, in case signorili; in partic.,...