HEIDEGGER, Martin (XVIII, p. 433)
Luigi PAREYSON
Il pensiero del H. ha avuto grande diffusione e un notevole ulteriore sviluppo.
Il concetto d'una ontologia raggiunta attraverso lo studio dell'uomo (il [...] rivelarsi se non come velata nel mistero. Tra le opere si citano: Sein und zeit, Halle 1927; Kant und das Problem der Metaphysik, Bonn 1929; Vom Wesen des Grundes, Halle 1929; Hölderlin und das Wesen der Dichtung, Monaco 1947 (trad. it., in Riv. di ...
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Al pensiero e all'opera di Edmondo Husserl (1859-1939) si ricollega oggi un vasto movimento filosofico. Già per Hegel il termine di ufenomenologia" (cfr. la sua Fenomenologia dello Spirito) caratterizzava [...] ., L'Aia 1950-59); altre opere fondamentali di Husserl non incluse nella suddetta ed.: Logische Untersuchungen, 3 voll., Halle 1913-1921 (4ª ed., 1928); Philosophie als strenge Wissenschaft, in Logos, Tubinga 1911 (trad. it., Torino 1958); Formale ...
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Ontologia
SSofia Vanni Rovighi
di Sofia Vanni Rovighi
Ontologia
sommario: 1. Il termine. 2. Dalla logica all'ontologia. a) Brentano. b) Husserl. c) Heidegger. d) Hartmann. 3. La neoscolastica. a) Garrigou-Lagrange. [...] , Tübingen 1916 (tr. it.: La dottrina delle categorie e del significato in Duns Scoto, Bari 1974).
Heidegger, M., Sein und Zeit, Halle 1927 (tr. it.: Essere e tempo, Torino 1969).
Heidegger, M., Vom Wesen des Grundes, in Festschrift für E. Husserl ...
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La produzione filosofica dopo il 1945 ha senza dubbio risentito fortemente della seconda guerra mondiale, del trauma che essa aveva rappresentato nella vita delle nazioni soprattutto europee. La sua conclusione [...] voll. ivi 1925-1931 (trad. it. Filosofia delle forme simboliche, 4 voll. Firenze 1961-1966); M. Heidegger, Sein und Zeit, Halle 1927 (trad. it. Essere e tempo. L'essenza del fondamento, Torino 1969); M. Heidegger, Kant und das Problem der Metaphysik ...
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Logica
CChaïm Perelman
di Chaïm Perelman
Logica
sommario: 1. La concezione ‛formale' della logica: lo studio delle verità logiche: a) l'oggetto della logica e la tradizione aristotelica; b) l'antipsicologismo [...] primi lavori di Husserl: (Über den Begriff der Zahl. Psychologische Analysen, Halle 1887 e Philosophie der Arithmetik. Logische und psychologische Untersuchungen, vol. I, Halle 1891), ha cercato di eliminare ogni traccia di psicologia dalla logica ...
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Ermeneutica
Hans-Georg Gadamer
di Hans-Georg Gadamer
Ermeneutica
sommario: 1. L'ermeneutica nell'antichità. 2. L'ermeneutica nell'età moderna. □ Bibliografia.
1. L'ermeneutica nell'antichità
Come spesso [...] Hermeneutik, Tübingen 1967.
gadamer, H. G., Böhm, G. (a cura di), Seminar. Philosophische Hermeneutik, Frankfurt a. M. 1976.
heidegger, M., Sein und Zeit, Halle 1927 (tr. it.: Essere e tempo, Milano 1970).
husserl, E., Logische Untersuchungen, 2 voll ...
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Filosofo tedesco, nato a Lipsia il 5 settembre 1889, morto a Bonn il 13 novembre 1964. Dopo aver compiuto studi di filosofia e matematica a Lipsia, dove si laureò nel 1914, conseguì (1922) la libera docenza [...] und der Abenteuerlichkeit des Künstlers, in Husserl-Festschrift, Ergänzungsband des Jahrbuchs für Philosophie und phänomenologische Forschung, Halle 1929, pp. 27-52; Para-Existenz. Mensch liches Dasein und Dawesen, in Blätter für deutsche Philosophie ...
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L'angoscia è uno dei temi fondamentali del pensiero di S. Kierkegaard e degli odierni esistenzialisti, calcanti le sue orme; ed è intesa come una delle situazioni affettive rivelatrici, in quanto, attraverso [...] S. Kierkegaard, Begrebet Angest, Copenaghen 1944 (trad. ital.: Il concetto dell'angoscia, Firenze 1942); M. Heidegger, Sein und Zeit, Halle 1927 (trad. ital.: Essere e tempo, Milano-Roma 1953); id., Was ist Metaphysik?, Bonn 1929 (trad. it.: Che cos ...
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Persona
Angela Ales Bello
Sul piano filosofico il concetto di persona è stato inteso in tre fondamentali accezioni che si sono succedute nel tempo: come sostanza primaria e indivisibile, composta di [...] . Rigobello, Il personalismo, Roma, Città Nuova, 1975.
M. Scheler, Der Formalismus in der Ethik und die materiale Wertethik, Halle, Niemeyer, 1916 (trad. it. Cinisello Balsamo, Edizioni Paoline, 1996).
Id., Vom Ewigen im Menschen, Leipzig, Neue Geist ...
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A. platonica
̕Ακαδήμεια o ̕Ακαδημία era il nome di una località poco distante da Atene, nei pressi della quale Platone verso il 387 a.C. iniziò il suo insegnamento; vi acquistò anche un terreno, da cui [...] ; in Inghilterra la scientifica Royal Society (1662); a Madrid l’Academia naturae curiosorum (1557); in Germania l’A. di Halle (1652) e a Weimar la ‘società fruttuosa’ (Fruchtbringende Gesellschaft, 1617). Le a. si moltiplicano nel secolo successivo ...
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halle
〈al〉 s. f., fr. [voce di origine franca, affine all’ingl. hall]. – Mercato coperto; al plur., les halles, i mercati generali (note soprattutto le Halles centrales di Parigi, i cui edifici, ora demoliti, occupavano fino al 1968 una vasta...
hall
‹hòol› s. ingl. [voce di origine franca, come il fr. halle] (pl. halls ‹hòol∫›), usato in ital. al femm. – Grande sala d’ingresso e di sosta in ritrovi e locali come club e alberghi, in edifici pubblici, in case signorili; in partic.,...