JABERG, Karl
Linguista svizzero, nato il 24 aprile 1877. Compì gli studî universitarî a Berna, Firenze e Parigi e si laureò nel 1901. Libero docente a Zurigo nel 1906, dal 1907 professore di filologia [...] J. Jud e cui ha fatto precedere, sempre insieme con lo Jud, il denso volume Der Sprachatlas als Forschungsinstrument, Halle 1928 (v. anche Geografia linguistica). Nuovi punti di vista dischiudono anche i suoi studî morfologici (v. specialmente Aires ...
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FONETICA
Leonardo M. Savoia
(XV, p. 622; App. II, I, p. 960; III, I, p. 655)
L'oggetto di studio della f. è costituito dai suoni del linguaggio. In realtà il ruolo dei suoni nelle lingue naturali può [...] , il cui studio ha fornito la base per l'analisi in tratti distintivi elaborata da R. Jakobson, C.G.M. Fant e M. Halle nel 1952 (il diagramma in fig. riporta i valori di frequenza per la prima e la seconda formante, F1 e F2, delle vocali italiane ...
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ASCOLI, Graziadio Isaia
Tristano Bolelli
Nacque a Gorizia il 16 luglio 1829 da Leone Flaminio ed Elena Norsa. Figlio di ricca famiglia di mercanti (e mercante nella giovinezza egli stesso), non conobbeil [...] disse che aveva letto in bozze alcune parti della I edizione della Vergleichende Grammatik di Franz Bopp. La Società Orientale di Halle e di Lipsia lo nominò fra i suoi soci, mentre la sua fama in Italia si andava ampiamente diffondendo. L'esperienza ...
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BERTONI, Giulio
Aurelio Roncaglia
Nacque a Modena da Giuseppe e da Adele Baroni il 26 ag. 1878. Nella città natale cominciò gli studi secondari, terminati poi al liceo Gioberti di Torino (1897). Ad [...] 1908; fasc. II, ibid. 1937), l'Atlante storicopaleografico del Duomo di Modena (Modena 1909), il Laudario dei Battuti di Modena (Halle 1909), lo studio sul venerando Ritmo delle scolte (in Atti e Mem. d. Dep. di st. patria per le provincie modenesi ...
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In linguistica, unità minima non ulteriormente analizzabile del significante. Il termine si è affermato con J. Baudouin de Courtenay e F. de Saussure. Dopo N.S. Trubeckoj, in opposizione a suono, denota [...] e al rifiuto del concetto stesso di f.: al posto della ‘fonem(at)ica autonoma’, Chomsky (con M. Halle) pone la fonologia generativa (o sistematica), in cui la componente fonologica è del tutto subordinata a quella sintattica, assegnando ...
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CASASSAGIA, Bartolomeo
Renato Pastore
Nato probabilmente in Catalogna, come lo zio, il barcellonese Antonio Cariteo, in data imprecisata, il C. partecipò nel primo decennio del Cinquecento al revival [...] lavorerà anche Equicola) non sappiamo. Come resta ignota la data della sua morte.
Bibl.: U. Canello, Vita e opere di A. Daniello, Halle 1883, pp. 63, 83, 279;T. Casini, Un provenzalista ital. del sec. XVI, in Riv. crit. d. lett. it., I (1884), pp ...
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GOIDANICH, Pier Gabriele
Domenico Proietti
Nacque a Volosca, nel comune di Abbazia, in Istria, il 30 luglio 1868 da Pietro e Antonietta Stuparich. La famiglia era originaria dell'isola di Lussino, che [...] L'origine e forme della dittongazione romanza. La qualità d'accento in sillaba mediana nelle lingue europee (Halle 1907), uscita nella prestigiosa collana della Zeitschrift für romanische Philologie e che diede al G. larga notorietà internazionale ...
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INGLESE, LINGUA
Serena Ambroso
(v. inghilterra, XIX, p. 262)
L'i. può essere considerato una delle lingue più eterogenee d'Europa. Al suo riguardo si possono notare i seguenti fenomeni:
a) è una lingua [...] and linguistics, Londra 1965; M.A.K. Halliday, Intonation and grammar in British English, L'Aia 1967; N. Chomsky, M. Halle, The sound pattern of English, New York 1968; D. Crystal, D. Davy, Investigating English style, Londra 1969; J. Leech, Towards ...
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STRUTTURALISMO
Rita D'AVINO
. Si suol dare il nome di "strutturalismo" ad un vasto orientamento dell'indagine linguistica contemporanea, che, nonostante la molteplicità delle scuole, caratterizzate [...] , Parigi 1949); A. Martinet, Économie des changements phonétiques. Traité de phonologie diacronique, Berna 1955; R. Jakobson, M. Halle, Fundamentals of language (in partic. I: Phonology and phonetics), L'Aia 1956.
Per la linguistica danese v ...
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COSMA da Matera
Maria De Marco
La scarsezza e la precarietà della documentazione a noi nota relativa a questo agiografo e traduttore dal greco, originario della regione di Matera e attivo intorno alla [...] , Bibliotheca latina mediae et infimae aetatis, I, Florentiae 1858, p. 398; P. Leyscr, Historia poetarum et poematum medii aevi…, Halle 1741, pp. 279 s.; G. B. Tafuri, Istoria degli scrittori nati nel Regno di Napoli…, II, Napoli 1748, pp. 242 ...
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halle
〈al〉 s. f., fr. [voce di origine franca, affine all’ingl. hall]. – Mercato coperto; al plur., les halles, i mercati generali (note soprattutto le Halles centrales di Parigi, i cui edifici, ora demoliti, occupavano fino al 1968 una vasta...
hall
‹hòol› s. ingl. [voce di origine franca, come il fr. halle] (pl. halls ‹hòol∫›), usato in ital. al femm. – Grande sala d’ingresso e di sosta in ritrovi e locali come club e alberghi, in edifici pubblici, in case signorili; in partic.,...