WELCKER, Hermann
Gioacchino Sera
Anatomico, antropologo, nato a Giessen l'8 aprile 1822, morto a Winterstein, presso Gotha, il 12 settembre 1897. Iniziò i suoi studî a Bonn e li terminò a Giessen nel [...] Dopo un breve assistentato in clinica medica, acquistava la libera docenza in anatomia nel 1853. Divenne ordinario di anatomia a Halle nel 1866 e, nel 1876, direttore dell'istituto, posizione che occupò fino al 1893.
Fu scienziato assai versatile nei ...
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WERNICKE, Karl
Vittorio Challiol
Neurologo e psichiatra, nato il 15 maggio 1848 a Tarnowitz (Tarnowskie Góry, in Alta Slesia), morto il 13 giugno 1905 a Erfurt, per un incidente di viaggio. Laureatosi [...] della Charité a Berlino. Nel 1890 fu nominato professore di neurologia e psichiatria a Breslavia e nel 1904 a Halle. Al W. si devono ricerche fondamentali di anatomia del sistema nervoso, di neurologia e di psichiatria.
Reazione emianopsica di ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Sistemi e metodi terapeutici
Andreas-Holger Maehle
Sistemi e metodi terapeutici
I sistemi terapeutici del XVIII sec. sono caratterizzati da una graduale trasformazione [...] nuove teorie mediche. I sistemi medici erano legati a importanti centri d'insegnamento ‒ come le Università di Leida, di Halle e di Edimburgo ‒ a partire dai quali si diffondevano; essi esercitavano inoltre una grande attrazione, nella misura in cui ...
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CENI, Carlo
Silvia Canestrelli
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Nacque a Brignano d'Adda (Bergamo) il 15 maggio 1866 da Giuseppe e Teresa Lazzarini, in un'antica e illustre famiglia. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia [...] diretto da C. Golgi, formandosi così alla scuola morfologica e sperimentale del grande maestro. Tra il 1891 e il 1893 fu a Halle, presso la clinica delle malattie nervose e mentali diretta da E. Hitzig. In questo periodo si sviluppò e si consolidò l ...
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Medico e chimico (Ansbach, Baviera, 1659/60 - Berlino 1734). A vent'anni si immatricolò all'univ. di Jena come studente di medicina, venendo in contatto con la tradizione di iatromedicina e iatrochimica [...] medicina sia di chimica. Nel maggio del 1694 S. divenne secondo professore di medicina presso la nuova univ. prussiana di Halle, infine (1715) medico personale e consigliere aulico del re di Prussia Federico Guglielmo I a Berlino. Nello stesso anno ...
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Biochimico e fisiologo (Ratibor, 1826 - Berlino 1894), fratello di Ludwig. Costretto per motivi familiari ad abbandonare gli studî di medicina, proseguì privatamente l'attività di ricerca, ospitato presso [...] affermare le proprie idee perché privo di una posizione accademica e riconosciuta, anche se nel 1867 l'università di Halle gli conferì il dottorato onorario in medicina. Si dedicò anche ad altri importanti studî riguardanti la contrazione muscolare e ...
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FERRARI, Ambrogio
Mario Crespi
Nacque a Borgo San Donnino, l'attuale Fidenza in provincia di Parma, l'8 luglio 1854, da Giuseppe, agricoltore, e da Maria Aimi. Conseguita la maturità classica, frequentò [...] e di affinare la sua formazione presso le più rinomate cliniche chirurgiche europee dell'epoca: a Vienna di C. A. T. Billroth, a Halle di R. von Volkman e a Berna di E. T. Kocher.
Questi maestri della medicina operatoria erano i grandi pionieri degli ...
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ALBINI, Giuseppe
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Milano il 27 sett. 1827. Nel 1845 iniziò gli studi medici a Pavia, dove segui i corsi di anatomia di B. Panizza. Avendo preso parte alle dimostrazioni [...] a Berlino, dove ascoltò le lezioni di E. Du Bois-Reymond, F. H. Humboldt e Ch. G. Ehrenberg, e poi a Bonn, Halle e Utrecht. Nell'ottobre del 1857 divenne professore straordinario di fisiologia nell'università di Cracovia, e l'anno dopo conseguì l ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Tardo iatromeccanicismo e animismo: Boerhaave, Hoffmann, Stahl
François Duchesneau
Tardo iatromeccanicismo e animismo: Boerhaave, Hoffmann, Stahl
Dal microstrutturismo [...] in particolare la sua celebre polemica con Leibniz, seguita alla pubblicazione dell'opera più importante del medico e chimico di Halle ‒ la Theoria medica vera (1708) ‒ e incentrata sul concetto di organismo, propugnato da Stahl in polemica con ogni ...
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VITALI, Bonaventura Ignazio Bonafede, detto l'Anonimo
Arturo Castiglioni
Medico, nato a Busseto il 5 luglio 1686, morto a Verona il 2 ottobre 1745. Compì gli studî medici a Parma, poi si recò a Roma, [...] difficile o una grave epidemia; poco prima di morire aveva ricevuto dal re di Prussia la nomina a professore dell'università di Halle. Era stato chiamato a consulto dai dogi di Venezia e di Genova, dai granduchi di Toscana, dal re Carlo XII di Svezia ...
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halle
〈al〉 s. f., fr. [voce di origine franca, affine all’ingl. hall]. – Mercato coperto; al plur., les halles, i mercati generali (note soprattutto le Halles centrales di Parigi, i cui edifici, ora demoliti, occupavano fino al 1968 una vasta...
hall
‹hòol› s. ingl. [voce di origine franca, come il fr. halle] (pl. halls ‹hòol∫›), usato in ital. al femm. – Grande sala d’ingresso e di sosta in ritrovi e locali come club e alberghi, in edifici pubblici, in case signorili; in partic.,...