COTOGNI, Antonio
Alberto Iesuè
Nacque a Roma il 1ºag. 1831 da Raffaele e da Agata Fazzini. Il padre dirigeva una piccola fabbrica di maioliche e il C., secondo di cinque figli, fu avviato all'apprendimento [...] , Lucia di Lammermoor (Enrico), Puritani (Riccardo), Domino noir di D. Auber, Étoile duNord (Pietro) di Meyerbeer, Hamlet (Amleto) di A. Thomas, Trovatore, Die Zauberflöte, Oberon (Sherasmin), Lucrezia Borgia di Donizetti, Nozze di Figaro, Traviata ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra i protagonisti dell’architettura della “reggenza”, Nash arricchisce presto i modelli [...] stili del passato.
Una sorta di antologia del tipo di architettura realizzata da Nash è costituita dal villaggio di Blaise Hamlet (1810-1811), presso Bristol, dove egli costruisce un gruppo di cottage assemblati in maniera pittoresca e inseriti in un ...
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Richardson, Tony (propr. Cecil Antonio)
Emanuela Martini
Regista teatrale e cinematografico e produttore cinematografico inglese, nato a Shipley (Yorkshire) il 5 giugno 1928 e morto a Los Angeles il [...] Amleto e Anthony Hopkins in quella di Claudio. La trasposizione cinematografica dell'allestimento andato in scena alla Rond House di Londra (Hamlet, 1969, Amleto) è il suo miglior film del periodo, in quanto risulta non solo un inventivo esercizio di ...
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Burton, Richard
Andrea Di Mario
Nome d'arte di Richard Walter Jenkins Jr, attore cinematografico e teatrale inglese, nato a Pontrydyfen, un villaggio di minatori nel Galles, il 10 novembre 1925 e morto [...] risulta concentrata nello sguardo, costituì la sua ultima interpretazione.
Bibliografia
R.L. Sterne, John Gielgud directs Richard Burton in Hamlet, New York 1967.
J. Cottrell, F. Cashin, Richard Burton, very close up, New York 1972².
D. Lester, J ...
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L’interazione delle fatiche performative. Il sistema americano. Gli attori e le grandi signore dello spettacolo inglese. L’Italia
L’interazione delle fatiche performative. – Nella dinamica e nella pratica [...] ha inanellato una serie composita di personaggi attraversando vari generi e perfino – alla maniera shakespeariana o come Asta Nielsen nel suo Hamlet (1921) muto – interpretando un ruolo maschile (quale uno dei Bob Dylan in I’m not there, 2007, Io non ...
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La laguna e le isole
Franco Mancuso
La comunità lagunare
Agli inizi degli anni Cinquanta, e per gran parte di quel decennio, la laguna e le isole, insieme con Chioggia e Venezia, presentano ancora vividamente [...] prima Mostra del cinema lidense del secondo dopoguerra è subito un clamoroso successo, con il Gran premio a Laurence Olivier per Hamlet, e premi internazionali, fra gli altri a Luchino Visconti per La terra trema. Venezia del resto non è da meno, con ...
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ZANARDINI, Angelo Vincenzo Giovanni Maria
Émilien Rouvier
ZANARDINI, Angelo Vincenzo Giovanni Maria. – Nacque a Venezia il 9 aprile 1820 da Stefano, computista nella ragioneria centrale dell’amministrazione [...] del 1878 (Carmen di Georges Bizet, Faust di Charles Gounod, i grands opéra di Giacomo Meyerbeer, Mignon e Hamlet di Ambroise Thomas, Lohengrin di Richard Wagner), il quindicennio 1878-93 registrò un afflusso quantitativamente ineguagliato di nuove ...
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USIGLIO, Emilio
Ruben Vernazza
USIGLIO, Emilio. – Nacque a Parma l’8 gennaio 1841 da Ciro Abram Graziadio e da Marianna Sacerdoti.
Nativi di Modena, i genitori discendevano da facoltose famiglie di [...] Mefistofele di Arrigo Boito revisionato. Fra il 1876 e il 1877 diresse e concertò alla Fenice di Venezia, introducendo l’Hamlet di Ambroise Thomas sulle scene italiane. Il successo dell’allestimento ebbe eco anche in Francia, il che dovette favorire ...
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Finlandia
Bruno Roberti
Cinematografia
La cinematografia finlandese ha rispecchiato negli anni la difficile identità di un Paese al confine tra Est e Ovest, sospeso tra l'atmosfera culturale e civile [...] un mondo sospeso tra nera disperazione, liriche aperture funamboliche, affilata ironia e acido disincanto a partire da Hamlet liikemaailmassa (1987; Amleto si mette in affari) e da Tulitikkutehtaan tyttö (1989; La fiammiferaia), e il secondo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
All’alba del Seicento è Shakespeare, con la metafora del mondo come palcoscenico, a fornire [...] il teatro come arte massima e insieme dipinge la vita come un dramma squallido e insensato. In conclusione, dice bene Amleto: prima che sia tutto silenzio, “la vita si riduce a un ruolo che ognuno di noi deve recitare” (Hamlet, atto I, scena II). ...
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profetico
profètico agg. [dal lat. tardo prophetĭcus, gr. προϕητικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Dei profeti: le scritture p.; i libri p. dell’Antico Testamento. b. Di profeta, in quanto capace di prevedere il futuro: spirito p., virtù p.; il calavrese...
words! words! words!
〈u̯ë′ëd∫ ...〉 (ingl. «parole! parole! parole!»). – È la risposta di Amleto (Shakespeare, Hamlet, II, 1, 195) a Polonio che gli chiede che cosa legga (What do you read, my lord?); si usa citare o per affermare la mancanza...