Attrice cinematografica statunitense (n. Greenwich 1947). Dopo la laurea, ha esordito come attrice teatrale a Broadway nel 1974. Negli anni Settanta ha anche lavorato in televisione prima di interpretare [...] , 1985), Maxie (1985), Fatal attraction (1987), Dangerous liaisons (1988), Reversal of fortune (Il mistero von Bulow, 1990), Hamlet (1990), Meeting Venus (Tentazione di Venere, 1991), The house of the spirits (1993), The paper (Cronisti d'assalto ...
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Filosofo (Langenhorn, Schleswig-Holstein, 1846 - Steglitz, Berlino, 1908), prof. (dal 1875) nell'univ. di Berlino; contribuì largamente al risveglio dell'interesse per i problemi filosofici, soprattutto [...] , in Kantstudien, 1898; Immanuel Kant. Sein Leben und seine Lehre, 1898; trad. it. 1904) e su Schopenhauer (Schopenhauer, Hamlet, Mephistopheles. Drei Aufsätze zur Naturgeschichte des Pessimismus, 1900). Tra le altre sue opere: System der Ethik (1889 ...
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Attore, regista, doppiatore, sceneggiatore, produttore cinematografico statunitense (n. Long Beach 1948). Si diploma alla New York University frequentando i corsi di cinema e televisione tenuti da M. Scorsese; [...] con il ruolo di protagonista maschile in Harry ti presento Sally (1989) e in seguito lavora per registi come K. Branagh (Hamlet, 1996) e W. Allen (Harry a pezzi, 1997). Meno apprezzati i suoi esiti come regista e produttore (Forget Paris, 1995). È ...
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Regista britannico (n. Barnstaple 1943). Rivelatosi già al Royal Lyceum di Edimburgo per i suoi allestimenti di autori contemporanei, quando nel 1973 divenne direttore artistico della Nottingham Playhouse [...] vi successe (1988-97) a sir Peter Hall. Regista dotato di humour caustico e sensibilità, capace di passare da W. Shakespeare (Hamlet, 1980; Richard III, 1990; Macbeth, 1993; King Lear, 1997) a B. Brecht e a E. De Filippo (Napoli milionaria, 1991), ha ...
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Poeta statunitense (Glencoe, Illinois, 1892 - Boston 1982). Laureatosi a Yale e pubblicati i primi libri di versi (Songs for a summer's day, 1915; Tower of ivory, 1917), partecipò all'esperienza dell'espatrio [...] e di Th. S. Eliot, risalgono The happy marriage (1924), The pot of earth (1925), Streets in the moon (1926) e The Hamlet of A. MacLeish (1928). Tornato in patria, pubblicò New found land (1929) e si accostò alla vita politica ottenendo incarichi e ...
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Drammaturgo inglese (Londra 1558 - ivi 1594). Tradusse il dialogo del Tasso Il padre di famiglia (The householder's philosophie, 1588) e la tragedia Cornélie di Robert Garnier. La sua Spanish tragedy (1586-87), [...] simulata. Appunto questi motivi hanno fatto pensare a K. come probabile autore della prima versione dello shakespeariano Hamlet (il cosiddetto Ur-Hamlet). Gli si attribuisce anche il dramma Solyman and Perseda e, con minore probabilità, i drammi Rare ...
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Scrittore statunitense (Richmond, Virg., 1879 - ivi 1958). Romantico disilluso, satireggiò l'ambiente aristocratico della Virginia. La sua opera principale, Jurgen (1919), ambientata in un paese immaginario [...] (1926); The white robe (1928); These restless heads (1932); Ladies and Gentlemen (1934); The king was in his counting-house (1938); Hamlet had an uncle (1940); Let me lie (1947); Witch woman (1948); The Devil's own dear son (1949); Quiet please (1952 ...
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Attore e regista teatrale (Ainsdale, Lancashire, 1913 - Londra 1989). Esordì nel 1931, specializzandosi nel repertorio shakespeariano, come interprete (memorabile nel Titus Andronicus, 1955, per la regia [...] the bridge, di A. Miller, 1956; Long day's journey into night, di E. O'Neill, 1958). Svolse anche attività cinematografica: Hamlet (1948); The wrong man (Il ladro, 1957); Anne of the thousand days (1969); The tamarind seed (1974); La leggenda del ...
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Simmons, Jean
Francesco Costa
Attrice teatrale e cinematografica inglese, nata a Londra il 31 gennaio 1929, naturalizzata statunitense nel 1956. Debuttò sullo schermo a quindici anni, e s'impose ben [...] la diressero in Black narcissus (1947; Narciso nero), in cui è la seducente indiana Kanchi, ma fu il ruolo di Ofelia in Hamlet che la consacrò attrice di fama mondiale. Dopo aver interpretato ancora in Gran Bretagna film di buon successo come Cage of ...
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Musicista tedesco (Niuchuang, Cina, 1903 - Berlino 1975). Studiò con F. E. Koch alla Hochschule für Musik di Berlino, dove poi fu professore di composizione dal 1948 e direttore dal 1953 al 1959. Influenzato [...] Abstrakte Oper n. 1, 1953; Rosamunde und Floris, 1960; Zwischenfälle bei einer Notlandung, 1966, ecc.; i balletti Hamlet, 1950; Lysistrata, 1951; Der Mohr von Venedig, 1955, ecc.), di lavori orchestrali (Paganini-Variationen, 1947; Orchester-Fantasie ...
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profetico
profètico agg. [dal lat. tardo prophetĭcus, gr. προϕητικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Dei profeti: le scritture p.; i libri p. dell’Antico Testamento. b. Di profeta, in quanto capace di prevedere il futuro: spirito p., virtù p.; il calavrese...
words! words! words!
〈u̯ë′ëd∫ ...〉 (ingl. «parole! parole! parole!»). – È la risposta di Amleto (Shakespeare, Hamlet, II, 1, 195) a Polonio che gli chiede che cosa legga (What do you read, my lord?); si usa citare o per affermare la mancanza...