Pittore e scultore italiano (Campobasso 1935 - Roma 2012). È stato prof. all'Accademia di belle arti di Roma. Influenzato inizialmente da C. Cagli e G. Novelli, si è volto poi a uno sperimentalismo che, [...] arte moderna di Roma. Ha realizzato scenografie e costumi per il teatro con Nostra Signora dei Turchi di C. Bene (1971) e per il film Salomè (1972). Per Hommelette for Hamlet (1987) è stato insignito del premio Ubu per la migliore scenografia (1988). ...
Leggi Tutto
Bene, Carmelo
Francesco Suriano
Autore, regista e attore teatrale e cinematografico, nato a Campi Salentina (Lecce) il 1° settembre 1937 e morto a Roma il 16 marzo 2002. Prevalentemente uomo di teatro, [...] , B. nell'ultimo film intervenne artisticamente anche sui costumi e sulle scenografie: Un Amleto di meno (1973), ispirato a Hamlet ou les suites de la piété filiale, precedente spettacolo teatrale tratto dalle opere di Shakespeare e J. Laforgue, è un ...
Leggi Tutto
Huston, Anjelica
Emiliano Morreale
Attrice cinematografica statunitense, nata a Los Angeles l'8 luglio 1951. Figlia del regista John, si è affermata grazie a due film da lui diretti, Prizzi's honor [...] with love and death (1969; Di pari passo con l'amore e la morte), e in uno di Tony Richardson, Hamlet (1969). Nel 1973 ritornò a Los Angeles dove lavorò soprattutto come modella, trascurando la carriera cinematografica, nonostante alcune apparizioni ...
Leggi Tutto
Cushing, Peter Wilton
Luigi Guarnieri
Attore cinematografico inglese, nato a Kenley (Surrey) il 26 maggio 1913 e morto a Canterbury l'11 agosto 1994. Per oltre vent'anni uno degli interpreti più noti [...] successi di Stan Laurel e Oliver Hardy. Tornato a Londra, ottenne un ruolo di secondo piano, Osric, nell'adattamento di Hamlet (1948; Amleto) diretto da Laurence Olivier. Dopo altri ruoli minori in Moulin Rouge (1952) di John Huston e in produzioni ...
Leggi Tutto
GARLANDA, Federico
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Mezzana Mortigliengo, presso Biella, il 17 apr. 1857 da Pietro, geometra, e da Teresa Castelli, in una famiglia della vicinissima Strona [...] . Postilla etimologica, Roma 1904; Romeo and Juliet, ibid. 1904; Othello, ibid. 1905; Hamlet: una indagine sul carattere del protagonista e Ur-Hamlet nello Hamlet shakespeariano e nella poesia italiana, entrambi ibid. 1906). Sempre su temi relativi ...
Leggi Tutto
Remick, Lee
Daniela Angelucci
Attrice cinematografica statunitense, nata a Quincy (Massachusetts) il 14 dicembre 1935 e morta a Los Angeles il 2 luglio 1991. Bionda, seducente, dall'aspetto fragile [...] , dal cast d'eccezione, The long hot summer (La lunga estate calda) di Martin Ritt, dal romanzo di W. Faulkner The Hamlet, in cui è la nuora di un tirannico proprietario terriero (Orson Welles). I consensi ottenuti le diedero la possibilità di essere ...
Leggi Tutto
Poeta e critico statunitense (Saint Louis, Missouri, 1888 - Londra 1965), naturalizzatosi cittadino britannico nel 1927. Nacque da famiglia di tradizione unitariana. Dal 1906 al 1910 studiò filosofia alla [...] alternativa a quella rappresentata dalla linea Milton-vittoriani; mentre saggi come Tradition and individual talent (1919) e Hamlet (1921) definiscono il "correlativo oggettivo" quale punto d'incontro neutro tra autore e lettore, quale inglobamento ...
Leggi Tutto
Romanziere statunitense (New Albany, Mississippi, 1897 - Byhalia, Mississippi, 1962). Nelle sue opere, molte delle quali ambientate nella simbolica provincia di Yoknapatawpha, F. ha analizzato, privilegiando [...] comincia a sovrapporsi, a una precisa e drammatica intuizione della realtà, una confusa esigenza di interpretazione metafisica. Dopo The Hamlet (1940) e Go down Moses (1942) vennero alcuni romanzi più deboli: Intruder in the dust (1948), Requiem for ...
Leggi Tutto
Farani, Piero
Mario Verdone
Nome d'arte di Pietro Faverzani, realizzatore di costumi per il cinema, il teatro e la televisione, nato a Cadeo (Piacenza) il 14 novembre 1922 e morto ad Albenga (Savona) [...] (1972), Il fiore delle Mille e una notte (1974); per Franco Zeffirelli gli abiti di Romeo e Giulietta (1968) e Hamlet (1990; Amleto); per Federico Fellini quelli di Roma (1972), Il Casanova di Federico Fellini (1976), Ginger e Fred (1986) e ...
Leggi Tutto
Attore cinematografico statunitense (Chicago 1951 - Tiburon, California, 2014). Interprete versatile, capace di interpretare tanto ruoli comici ed esuberanti, quanto quelli drammatici o malinconici, ha [...] big wedding (2013), The Butler (2013). Ha inoltre interpretato due brevissimi ruoli in Dead again (L'altro delitto, 1991) e Hamlet (1996), entrambi diretti da K. Branagh. Postumo è uscito il film Boulevard (2014) per la regia di D. Montiel, girato ...
Leggi Tutto
profetico
profètico agg. [dal lat. tardo prophetĭcus, gr. προϕητικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Dei profeti: le scritture p.; i libri p. dell’Antico Testamento. b. Di profeta, in quanto capace di prevedere il futuro: spirito p., virtù p.; il calavrese...
words! words! words!
〈u̯ë′ëd∫ ...〉 (ingl. «parole! parole! parole!»). – È la risposta di Amleto (Shakespeare, Hamlet, II, 1, 195) a Polonio che gli chiede che cosa legga (What do you read, my lord?); si usa citare o per affermare la mancanza...