L'archeologia del Vicino Oriente antico
Paolo Matthiae
Nicolò Marchetti
Maria Giovanna Biga
L'antico oriente come problema storico-archeologico
di Paolo Matthiae
Le testimonianze della cultura materiale [...] S. Smith e di M. Sidersky) fissa la fine della I Dinastia di Babilonia intorno al 1595 a.C. e il regno di Hammurabi al 1792-1750 a.C. Essendo poi le altre dinastie ben correlate si arriverebbe a far risalire l'inizio della dinastia di Accad intorno ...
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Vicino Oriente antico. Teologia
Wilfred G. Lambert
Alfonso Archi
Lester L. Grabbe
Gherardo Gnoli
Teologia
Teologia mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Le moderne categorie di scienza, di filosofia [...] patrono della capitale, potesse essere posto a capo del pantheon. Il concetto di 're degli dèi' circolava al tempo di Hammurabi, al di fuori però dei testi religiosi ufficiali ed era forse un'idea semitica più che sumerica. Durante il periodo cassita ...
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La colonìa parziaria è un sistema di sfruttamento dei fondi rustici per il quale il proprietario del fondo (o chi altri ne ha il godimento) lo affitta a chi si obblighi di coltivarlo nel comune interesse [...] con scarsi capitali su poderi non molto estesi.
L'istituto è di origine remota. Ebbe regolamento giuridico nel codice di Hammurabi e nel diritto mosaico; fu praticato nell'antica Grecia, nelle varie epoche della storia di Roma, sebbene scarse regole ...
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Alcolismo
J. Charles Sournia
Il vizio del bere
Le origini
Molti frutti contengono dei succhi la cui fermentazione costituisce un fenomeno naturale: gli idrati di carbonio in essi presenti si trasformano, [...] Oriente ha fatto fermentare il riso, la Mesopotamia ha prodotto con l'orzo una birra che veniva venduta in locali sottoposti da Hammurabi a rigidi regolamenti.Il mondo mediterraneo ha imparato dal 1000 a.C. a produrre il vino con le uve. La Grecia ...
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HURRITI (XVIII, p. 609)
Giorgio Raffaele CASTELLINO
È tuttora questione controversa se i H. siano da tenersi distinti dai Subarei, oppure debbano essere considerati una sola entità storica con loro. [...] nel nord al tempo delle colonie assire di Kültepe (v. asia minore in questa App.) circa il 1800-1900, e al tempo di Hammurabi (ca. 1700) si rivelano presenti in Mari, sul medio Eufrate, con rituali religiosi redatti in hurrito. A questa prima fase di ...
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MORGAN, Jacques de
Giuseppe FURLANI
Ingegnere minerario, archeologo e paleontologo francese, nato il 3 giugno del 1857 a Huisseau-sur-Cosson (Loir-et-Cher); morto a Marsiglia il 12 giugno 1924. Studiò [...] e di quelli successivi furono fortunate, poiché vi si rinvennero la famosa stele di Narām-Sin, il codice di Hammurabi, la statua di Napirasu, la ceramica dipinta dell'Elam, le numerose iscrizioni elamiche, molte tavolette e parecchi altri oggetti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Nomadi e sedentari nella regione del medio Eufrate
Nicla De Zorzi
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, Antichità, edizione in 75 ebook
Il periodo paleobabilonese rappresenta una fase privilegiata [...] di Mari. Alla morte di quest’ultimo Mari riacquista la propria indipendenza durante i 13 anni di regno di Zimri-Lim. Hammurabi di Babilonia mette definitivamente fine al suo regno nel 1761 a.C. Gli archivi di Mari illustrano con estrema ricchezza di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Babilonia, la citta celeste: il progetto ed il significato
Davide Nadali
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Sin dall’antichità la città [...] Mesopotamia, regione di cui è il fulcro geografico e culturale. Capitale di un importante regno con il sovrano Hammurabi, ancora città prospera nella seconda metà del II millennio a.C., le vestigia archeologiche della città di Babilonia, riportate ...
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MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
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Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] ., I, 14, 15). E probabile che questi doni siano diventati col tempo un obbligo sul tipo del nudunnu del codice di Hammurabi. Va notato però che secondo Ezech., XVI, 33, nadān ha il significato di mercede offerta alla meretrice. E soltanto nell'epoca ...
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STREGHE E STREGONERIA
Stefano LA COLLA
Raffaele CORSO
. Carattere essenziale che, nell'opinione volgare di tutti i tempi, distingue la stregoneria o magia nera dalla magia bianca, è lo scopo a cui [...] i danni che con le loro pratiche arrecano; una disposizione simile si trova nelle leggi delle XII tavole.
Il codice di Hammurabi prescrive tra l'altro che se un uomo ha accusato qualcuno di stregoneria e non l'ha provato, l'accusato deve immergersi ...
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madre di tutti i diritti
loc. s.le f. La carta costituzionale, dalla quale discendono i diritti codificati. ◆ Quando Hammurabi, re di Babilonia nel XVIII secolo a.C., unificò sotto il suo scettro le città della regione, le sue leggi furono...