Semitista inglese (King's Lynn 1873 - Cambridge 1949); prof. a Cambridge (1932-38), ha pubblicato un glossario delle iscrizioni aramaiche (1898), The laws of Moses and the code of Hammurabi (1903), Religion [...] of ancient Palestine (1908), The religion of ancient Palestine in the light of archaeology (1930) ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Vicino Oriente antico. La Mesopotamia
Francesca Baffi
Frances Pinnock
Rita Dolce
Antonio Invernizzi
Roberta Venco Ricciardi
Carlo Lippolis
Hartmut Kühne
Gian Maria Di Nocera
Roger [...] nel pieno periodo paleobabilonese, la rappresentazione a tutto tondo di bronzo di un illustre fedele/committente (Lu-Nanna) o lo stesso re Hammurabi con il volto e le mani rivestiti di lamina d'oro e la coppia di leoni a guardia del tempio di Dagan a ...
Leggi Tutto
(o Babilonia; babilonese Bāb-ilu o Bāb-ilāni) Città antica, la più importante dell’Asia Anteriore. Era situata sul canale Arakhtu dell’Eufrate, nella parte settentrionale della Babilonia. Se ne attribuisce [...] di Akkad (2350-2294 a.C.), che forse ampliò un villaggio preesistente e vi eresse un palazzo reale. Fu ingrandita anche da Hammurabi (1728-1686 a.C.), che fondò pure la città gemella di Borsippa, e da Samsuiluna (1685-1649 a.C.); dopo un periodo ...
Leggi Tutto
(od. Tell Harīrī) Antica città della Mesopotamia, sulla riva destra dell’Eufrate, oggi in Siria al confine con l’Iraq. Fu uno dei poli della civiltà mesopotamica tra il 3° millennio e il 18° sec. a.C. [...] incise con caratteri cuneiformi e in lingua accadica, che costituiscono l’archivio del re Zimri-Lim, contemporaneo di Hammurabi.
La ricchezza delle scoperte archeologiche rende M. un sito di riferimento imprescindibile per la comprensione di fenomeni ...
Leggi Tutto
Antica città sumerica (od. Tell Asmar, Iraq). Il tell conserva tracce di frequenza precedenti l’epoca di Gemdet Nasr. Fra le testimonianze architettoniche, resti del tempio di Abu, di quello consacrato [...] di Ur), di una serie di successivi palazzi del periodo di Isin-Larsa e di un palazzo del regno di Ipiq-Adad. E. raggiunse l’apice della propria potenza fra il 3° e l’inizio del 2° millennio a.C., per decadere dopo la conquista da parte di Hammurabi. ...
Leggi Tutto
KISH
G. Furlani
G. Ambrosetti
G. Furlani
G. Ambrosetti
Antichissima città della Babilonia ad E di Babilonia, sede di quattro dinastie antiche; le sue rovine sono costituite da una serie di tell stendentisi [...] fu dissotterrata una torre templare, appartenente al tempio Emeteursag del dio Zababa, risalente al periodo presargonico, restaurata da Hammurabi e Samsuiluna e rifatta nell'epoca neobabilonese.
Nel tell A si trovò un palazzo sumerico; al suo interno ...
Leggi Tutto
(ebr. ῾Ēlām) Nell’Antico Testamento nome della regione situata a O del corso inferiore del Tigri, sede di una delle grandi civiltà dell’Asia antica. I Babilonesi e gli Assiri la chiamavano Elamtu. Suo [...] straniera e conquistò Babilonia. Kudur-Mabuk s’impadronì anche della città di Larsa. Suo figlio Rīm-Sin fu sconfitto da Hammurabi. L’E. si riscosse dalla sottomissione e divenne una nazione potente sotto i re Utash-Khuban, Shutruk-Nalchkhunte I ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Vicino Oriente antico
Paolo Matthiae
Nicolò Marchetti
Maria Giovanna Biga
L'antico oriente come problema storico-archeologico
di Paolo Matthiae
Le testimonianze della cultura materiale [...] S. Smith e di M. Sidersky) fissa la fine della I Dinastia di Babilonia intorno al 1595 a.C. e il regno di Hammurabi al 1792-1750 a.C. Essendo poi le altre dinastie ben correlate si arriverebbe a far risalire l'inizio della dinastia di Accad intorno ...
Leggi Tutto
TRONO
F. Canciani
A. Tamburello
Nel presente articolo vengono considerati come t. tutti quei seggi che, distinguendosi spesso per fasto di esecuzione, esprimono di solito o rappresentano l'autorità [...] i lati decorati con figure di leoni in rilievo: la troviamo in una statua elamita ed in sigilli neosumerici.
La stele di Hammurabi (XVIII sec. a. C.) mostra un nuovo tipo di t., attestato con certezza a partire dalla III dinastia di Ur: la divinità ...
Leggi Tutto
Ur
Città antica della Bassa Mesopotamia, od. Tell al-Muqayyar presso an-Nasiriyah (Iraq). Città del dio-luna Nanna (sumerico) o Su’en, poi Sin (accadico), il cui tempio era il fulcro dell’area sacra [...] inni celebrativi. U. rimase sotto Isin (fin verso il 1900), poi passò sotto Larsa, e infine (1763) sotto la Babilonia di Hammurabi.
5. Ben presto (1735 ca.) U. si distaccò da Babilonia con la I dinastia del Paese del mare, restando autonoma per tre ...
Leggi Tutto
madre di tutti i diritti
loc. s.le f. La carta costituzionale, dalla quale discendono i diritti codificati. ◆ Quando Hammurabi, re di Babilonia nel XVIII secolo a.C., unificò sotto il suo scettro le città della regione, le sue leggi furono...