Umanista (Odiham, Hampshire, 1468 circa - Londra 1522). Studiò a Roma sotto Sulpicio Verulano e Pomponio Leto, e a Venezia sotto Egnazio. Si stabilì come insegnante privato a Londra, dove fu forse il primo [...] a insegnare il greco. Collaborò alla stesura della grammatica latina usata alla scuola di Eton ...
Leggi Tutto
Scrittrice inglese (Alresford, Hampshire, 1787 - Swallowfield, Reading, 1855). Scrisse poesie e romanzi, oggi dimenticati come i suoi drammi storici (Julian, 1823; The Foscari, 1826; Rienzi, 1828; ecc.), [...] che pure al loro tempo ebbero un certo successo. È ricordata invece soprattutto per Our village (1824-32), serie di macchiette rustiche, ricche di humour, assai lodate dai contemporanei per la freschezza ...
Leggi Tutto
Scrittore ed economista (Swanmoor, Hampshire, 1869 - Toronto 1944). Capo della sezione di economia e scienze politiche della McGill University. Frutto della sua attività scientifica sono: Elements of political [...] science (1906); Economic prosperity in the British Empire (1930). Ma è più noto per la sua opera letteraria che, oltre ad alcuni studî critici (su Mark Twain, 1932; su Dickens, 1933, ecc.) comprende libri ...
Leggi Tutto
Scrittrice inglese (Bournemouth, Hampshire, 1886 - Londra 1943). Il suo nome acquistò risonanza internazionale con la pubblicazione del romanzo The well of loneliness (1928), dove trattò dell'amore tra [...] donne; proibito dalla censura inglese fu ristampato negli USA; altri due tra i suoi romanzi: Adam's breed (1926) e The master of the house (1932) sono artisticamente superiori. Si ricordano anche i romanzi ...
Leggi Tutto
Commediografa inglese (Bransgrove, Hampshire, 1925 - Londra 2011). Ha esordito con My Warren e After birthday (1973), seguiti da The amiable courtship of Ms Venus and Wild Bill (1975), nell'ambito del [...] teatro delle donne all'Almost Free di Londra. Si è affermata con Dusa, Fish, Stas and Vi (1977), storia di quattro ragazze che condividono un appartamento londinese, in cui ha coniugato femminismo, dramma ...
Leggi Tutto
Romanziera inglese (Steventon, Hampshire, 1775 - Winchester 1817). Visse nel paese natale fino al 1801, poi a Bath e a Southampton; si stabilì infine a Chawton, finché, ammalata forse di tisi, fu portata [...] a Winchester nel maggio 1817 e vi morì poco dopo. Scrisse sei romanzi: Pride and prejudice (1797, pubbl. 1813); Sense and sensibility (1811); Mansfield Park (1814); Emma (1816); Northanger Abbey e Persuasion ...
Leggi Tutto
Storica delle idee (Southsea, Hampshire, 1899 - Claygate, Surrey, 1981); si è occupata di momenti e problemi del Rinascimento, studiando soprattutto la diffusione e l'influenza della cultura italiana nell'Europa [...] dei secc. 16º e 17º. Dopo un volume su John Florio. The life of an Italian in Shakespeare's England (1934), è andata approfondendo le sue ricerche sull'ambiente inglese del secondo Cinquecento, da Shakespeare ...
Leggi Tutto
Poeta inglese (Upham, Hampshire, 1683 - Welwyn, Hertfordshire, 1765). Nel 1719 fece rappresentare una pomposa tragedia, Busiris (scritta nel 1713), che H. Fielding mise in ridicolo in Tom Thumb the Great; [...] nel 1721 apparve l'altra tragedia Revenge, e circa nella stessa epoca fu scritta The brothers rappresentata solo nel 1753. Nel 1728 Y. divenne cappellano del re e nel 1730 rettore di Welwyn. Tra il 1725 ...
Leggi Tutto
Scrittore statunitense (n. Exeter, New Hampshire, 1942). Il suo primo successo internazionale, The world according to Garp (1978; trad. it. 1979), si segnala per l'intensità di una vis comica che trova [...] rappresentazione grottesca dei tratti fondanti del perbenismo borghese dell'America contemporanea. Brillantemente confermata in Hotel New Hampshire (1981; trad. it. 1982), l'impietosa, corrosiva vena satirica che anima la sua scrittura si attenua ...
Leggi Tutto
Scrittrice inglese (Londra 1810 - Holybourne, Hampshire, 1865). Scrisse molti romanzi "a tesi", secondo il gusto vittoriano, e si occupò dei contrasti sociali determinati in Inghilterra dal carattere industriale [...] del nord e agricolo del sud; trattò anche gli effetti dei preconcetti sociali contro la ragazza madre, ecc., in romanzi quali Mary Barton (1848), Sylvia's lovers (1863), Cousin Phyllis (1865), Wives and ...
Leggi Tutto
monadnock
‹monä′dnok› s. ingl. [dal nome proprio del monte Monadnock, negli Stati Uniti d’America (New Hampshire), che fu il primo rilievo di questo genere osservato dal geografo W. M. Davis nel 1895] (pl. monadnocks ‹monä′dnoks›), usato in...
bartoniano
agg. e s. m. [dalla località di Barton, nella contea di Hampshire (Inghilterra merid.)]. – In geologia, il più recente dei due piani dell’eocene superiore: a Barton è rappresentato da argille con piccole nummuliti, echinidi e molluschi,...