GRABAU, Carlo
Marco Gemignani
Nacque a Livorno il 20 apr. 1868 da Carlo Luigi e da Marianna Quartini.
Gli avi del G., originari di Amburgo, si trasferirono in Toscana all'inizio del XIX secolo e il [...] nonno, Carl, banchiere, fu console di Hannover a Livorno e ottenne il titolo di nobile di Volterra e di Livorno.
Avviato alla carriera delle armi come più tardi il fratello minore Marcello, nel 1885 il G. entrò come allievo ufficiale nell'Accademia ...
Leggi Tutto
Germanista (Colonia 1907 - Tubinga 2001). Ebreo, e quindi costretto all'emigrazione, alla fine della guerra si stabilì nella Repubblica Democratica Tedesca, e negli anni 1948-63 fu prof. ordinario all'univ. [...] di Lipsia; trasferitosi nella Repubblica Federale, fu per alcuni anni ordinario presso il politecnico di Hannover, esponente fra i più autorevoli d'una poetica d'impianto marxista. Da ricordare: Georg Büchner und seine Zeit (1946), Thomas Mann (1950; ...
Leggi Tutto
Uomo di stato prussiano (Peuke, Öls, Slesia, 1752 - Venezia 1832); come ministro degli Esteri dal 1792 ebbe una parte decisiva nella politica prussiana dell'epoca, soprattutto nell'ultima spartizione della [...] Polonia e nella conclusione della pace di Basilea (1795). Nel 1804 si oppose all'occupazione francese del Hannover, ma, rimasti inascoltati i suoi consigli, diede le dimissioni. Ritornato al potere (1805), dovette firmare con Napoleone il trattato di ...
Leggi Tutto
Ertl, Gerhard. – Chimico-fisico tedesco (n. Stoccarda 1936). Considerato uno dei maggiori studiosi di chimica delle superfici solide, ha chiarito i meccanismi molecolari nella catalisi eterogenea. Dopo [...] a Stoccarda, Parigi e Monaco di Baviera, è diventato prof. presso l’istituto di Chimica e Fisica delle univ. di Hannover (1968-73) e Monaco (1973-86). Visiting professor nelle univ. di Berkley, Milwaukee e al California Institute of Technology di ...
Leggi Tutto
Musicista (Castelfranco Veneto 1654 - Francoforte sul Meno 1728). Studiò dapprima alla cappella di S. Marco, poi a Monaco di Baviera (1667) con J. K. Kerll (1669-71) e a Roma (1672-74) con E. Bernabei. [...] Dal 1674 in poi visse quasi sempre in Germania, a Monaco e poi a Hannover; sacerdote (1680), vescovo (1706), nel 1709 fu nominato vicario apostolico per la Germania settentrionale. Compose soprattutto opere teatrali (evidente il loro influsso nella ...
Leggi Tutto
Designer e architetto italiano (n. Bologna 1959). Fondatore (1986) del movimento culturale il Bolidismo, è fautore di un'estetica della velocità e della fluidità. Nel 1986-87 ha collaborato al progetto [...] ), Silhouette Modebrillen e Snaidero (cucina Gioconda, 1999). Nel 2000 ha progettato la stazione Kröpcke della metropolitana di Hannover, e l'anno seguente ha curato la corporate design identity per il rilancio di Maserati. È passato successivamente ...
Leggi Tutto
Generale prussiano (Breslavia 1797 - Dolzig, Sorau, 1885). Luogotenente generale (1858), partecipò alla guerra contro la Danimarca e fu (1864) capo di S. M. generale delle armate alleate austroprussiane. [...] dello Jütland, nel 1866 guidò le forze prussiane contro le truppe della Confederazione germanica, e costrinse a capitolare a Langensalza l'esercito del Hannover, infliggendo poi ai Bavaresi le sconfitte di Hammelburg, Kissingen e Waldaschach. ...
Leggi Tutto
Nobile inglese (n. 1662 - m. 1748). Appoggiò la politica di Carlo II, ma, protestante e whig moderato, avversò la successione di Giacomo II e reagì contro la sua opera di restaurazione cattolica. Salito [...] al trono Guglielmo III, ebbe cariche a corte e alla morte di Anna (1714) sostenne la successione della dinastia di Hannover. ...
Leggi Tutto
BEDOGNI (Bedoni, Bendoni), Lorenzo, detto Lorenzo da Reggio
Ludwig Döry
Francesco Cessi
Nato a Reggio Emilia all'inizio del sec. XVII, si formò forse alla scuola pittorica locale, di cui fu uno dei [...] dal 1692 e di cui si conservano solo i possenti scantinati a volta. Nel 1666 per il duca Giovanni Federico ricostruì a Hannover la chiesa del castello Leine che fu portata a termine da Gerolamo Sertorio, quando il B. lasciò la Germania per rientrare ...
Leggi Tutto
Uomo politico (Westminster, Londra, 1708 - Hayes, Kent, 1778) e abile oratore. Esponente dei whigs, fu l'interprete delle aspirazioni imperiali britanniche. La sua attività politica e la sua ascesa accompagnarono, [...] si può dire, la formazione e il progressivo sviluppo del sistema costituzionale-parlamentare inglese sotto i sovrani della dinastia di Hannover. Il suo periodo più fulgido di statista e di uomo di governo coincise con gli anni decisivi della guerra ...
Leggi Tutto
expo
〈ekspó〉 s. f., fr. [accorc. di exposition «esposizione»]. – Mostra, esposizione a carattere generalmente internazionale. Si usa soprattutto come nome proprio, come denominazione cioè di determinate esposizioni organizzate con carattere...
tesoriere
teṡorière (ant. teṡaurière) s. m. [der. di tesoro; cfr. lat. tardo thesaurarius]. – 1. (f. -a) Depositario, custode, amministratore d’un tesoro, e per estens. della cassa, del denaro, spec. di un ente, di un istituto, di una comunità;...