Film d'archivio
Stefano Francia Di Celle
Per f. d'a. s'intende l'utilizzazione di immagini cinematografiche tratte da archivi, collezioni e repertori, al fine di una costruzione filmica autonoma, attraverso [...] Matuszewski in Polonia, Otto Nelson negli Stati Uniti, John Grierson in Gran Bretagna, Walther Ruttmann e HansRichter in Germania. Durante la Seconda guerra mondiale, negli Stati Uniti, i servizi propagandistici dell'esercito commissionarono ...
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cartoni animati
Gianni Rondolino
Tecnica cinematografica e forma d'arte: uno spettacolo per tutti
I cartoni animati propongono storie e personaggi che divertono i bambini, ma a volte anche gli adulti, [...] anni un grande sviluppo, dal futurismo al dadaismo, dall'astrattismo al surrealismo. Pittori come Léopold Survage, HansRichter, Viking Eggeling, Walther Ruttmann, Oskar Fischinger e altri realizzarono film d'animazione che ancor oggi si vedono ...
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Indipendente, cinema
Serafino Murri-Bruno Roberti
Caratteristiche del cinema indipendente
Con l'espressione cinema indipendente si definisce un insieme di modalità realizzative, produttive e distributive, [...] (v.) in Francia (Luis Buñuel, Jean Cocteau) o vicini alle esperienze estetiche del Bauhaus in Germania (Walter Ruttmann, HansRichter ecc.).
Negli anni Quaranta nel cinema europeo e, in particolare, in quello italiano, si affermò una nuova concezione ...
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Neue Sachlichkeit
Giovanni Spagnoletti
Movimento artistico e cinematografico, la N. S. (Nuova Oggettività) ha caratterizzato la cultura tedesca della seconda metà degli anni Venti, a partire dalla Stabilisierungszeit, [...] , nonché la resa del tumultuoso contesto metropolitano. Contigua alla N. S. è la ricerca del cinema d'avanguardia di HansRichter, László Maholy-Nagi e soprattutto di Walther Ruttmann che con Berlin. Die Sinfonie der Grossstadt (1927) mise a punto ...
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SANESI, Roberto
Matteo Brera
SANESI, Roberto. – Nacque a Milano il 18 gennaio 1930, da Angelo Sanesi e da Fernanda Paoli.
Trascorse l’infanzia a Prato, presso i nonni paterni, dopo che la famiglia decise [...] crescente attenzione al versante pittorico e alla critica d’arte, curando importanti monografie sulle opere di Richter (HansRichter..., Pollenza 1975), Moore (Sul linguaggio organico di Henry Moore, Pollenza 1977), Emilio Scanavino (Emilio Scanavino ...
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Surrealismo
Gianni Rondolino
Rapporti con il cinema: il cinema surrealista
Il primo Manifeste du Surréalisme fu pubblicato a Parigi, presso le Éditions du Sagittaire, nell'ottobre 1924. Fra le molte [...] , cioè alla 'sinfonia visiva' e al racconto 'poetico'), ad alcune caratteristiche che nei film di Man Ray e di HansRichter sono già ascrivibili alla poetica surrealista, e al di là di una vasta letteratura surrealista che si espresse in soggetti ...
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Ballet mécanique
Dominique Païni
(Francia 1924, bianco e nero/colore, 16m a 18 fps); regia: Fernand Léger, Dudley Murphy; sceneggiatura: Fernand Léger; fotografia: Fernand Léger, Dudley Murphy, Man [...] a caratterizzarne la modernità. Per lui "il solo fatto di proiettarne l'immagine qualifica già l'oggetto". HansRichter interpreta questa trasposizione dell'oggetto in evento plastico come il principale contributo di Léger alle avanguardie: "Léger ha ...
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Léger, Fernand
Gianni Rondolino
Pittore, scenografo, costumista, cineasta francese, nato ad Argentan (Orne) il 4 febbraio 1881 e morto a Gif-sur-Yvette il 17 agosto 1955. I suoi rapporti con il cinema [...] le riprese ritardarono e nacquero contrasti con la produzione. Dieci anni più tardi, negli Stati Uniti, accettò l'offerta di HansRichter di collaborare al film collettivo Dreams that money can buy (1948), scrivendo lo scenario di The girl with the ...
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Eggeling, Viking
Alessandro Cappabianca
Pittore e regista cinematografico svedese, di origine tedesca, nato a Lund il 21 ottobre 1880 e morto a Berlino il 19 maggio 1925. Il suo Diagonal Symphonie [...] e forme musicali (Le rythme coloré), di cui rimangono solo alcune sequenze di disegni. Nel 1918 E. incontrò a Zurigo HansRichter, i cui esperimenti erano affini ai suoi, e subito si instaurò tra i due una proficua collaborazione (durata fino alla ...
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Ruttmann, Walther (o Walter)
Gianni Rondolino
Regista cinematografico tedesco, nato a Francoforte sul Meno il 28 dicembre 1887 e morto a Berlino il 15 luglio 1941. Esponente di rilievo dell'avanguardia [...] , Lichtspiel Opus II (1922), Ruttmann Opus III (1924), Ruttmann Opus IV (1925), che si collocano, insieme ai film di HansRichter e di Viking Eggeling, fra i migliori esempi di cinema astratto. Nell'ottica del 'documentarismo sinfonico' R. girò poi ...
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