Accoppiamento
Gabriele Schino e Richard P. Michael
Doris Zumpe
Dal più generico significato di abbinamento, congiungimento, il termine è passato a indicare prevalentemente l'unione sessuale di animali [...] in altre specie (macaco della Barberia, babbuino amadriade) i branchi sono costituiti da sottounità che hanno un'organizzazione sociale a 'harem', tale che per lo più gli accoppiamenti avvengono solo fra un maschio e il suo piccolo gruppo di femmine ...
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MORANTE, Elsa
Nadia Setti
MORANTE, Elsa. – Nacque a Roma il 18 agosto 1912 da Irma Poggibonsi, maestra, ebrea modenese, e da Francesco Lo Monaco, siciliano, morto suicida nel 1943; padre anagrafico, [...] italiana (Einaudi), Il Novecento, Torino 1991, pp. 551-561; G. Agamben et al., Per E. M., Milano 1993; B. Frabotta, Fuori dall’harem: l’alibi di E. M., in Les femmes écrivains en Italie aux XIXe et XXe siècles, Aix-en-Provence 1993; C. Sgorlon ...
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Vedi Nigeria dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2015
Con più di 160 milioni di abitanti la Repubblica federale di Nigeria, composta da 36 stati federati, è il paese più popoloso dell’Africa e tra [...] di distanze dalla modernità di stampo occidentale. Il termine hausa boko sta per ‘libro’ o ‘alfabeto’, mentre l’arabo harem traducibile con ‘proibito’, ‘contro Dio’ o ‘peccato’, da cui un messaggio di contrapposizione netta all’istruzione moderna, e ...
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La grande religione monoteistica fondata in Arabia nel 7° sec. da Maometto e, collettivamente, il sistema sociale, culturale e politico che ne assume i principi.
L’i. è l’ultima delle grandi religioni [...] , decorano intere superfici.
Un’analoga commistione di elementi dell’Asia Centrale e sasanidi presentano le decorazioni pittoriche dell’harem del palazzo di Jawsāq al-Khaqāni, tra le rare testimonianze pervenute di quest’arte nell’islam. Impianti ...
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SERBIA (serbo-croato Srbija; A. T., 75-76)
Elio MIGLIORINI
Vojeslav MOLE
Giuseppe PRAGA
Regione che costituisce il nucleo principale della Iugoslavia e occupa un'estensione di circa 90.000 kmq. nella [...] truppe, si consegnarono le fortezze; la più giovane figlia del re caduto, Oliviera, andò a rinchiudersi nel harem sultaniale di Brussa. A queste condizioni l'intelaiatura dello stato poté mantenersi. A Lazzaro succedette Stefano Lazarević che ...
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Significato e storia del termine. - Con questo nome coniato da J. G. Droysen (v.) si suole designare quel periodo della storia della nazione e della civiltà greca che va dalla morte di Alessandro il Grande [...] gelosie che queste relazioni talvolta suscitavano non dovevano essere molto diverse da quelle che, come si narra, sorgono negli harem in paesi musulmani, benché la concubina non vivesse mai nella stessa casa della moglie. Che la coscienza di Eschilo ...
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Vedi IRANICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
IRANICA, Arte
K. Trever
V. Masson
K. Trever
V. Lukonin
K. Trever
V. Lukonin
K. Trever
K. V. Trever
V. Masson
V. Lukonin
IRANICA, Arte. − 1. − Periodo [...] divisa in due parti da un muro e su di essa sono disposti i palazzi dei re achemènidi, i templi, le abitazioni, l'harem, il tesoro, ecc. La parte centrale del palazzo era costituita da una sala quadrata con colonne, circondata da tre lati da portici ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Iran
Rémy Boucharlat
Anny Allara
Pierfrancesco Callieri
Caratteri generali
di Rémy Boucharlat
Prima della comparsa di una vera e propria architettura monumentale [...] (P) non presenta suites di tipo domestico, ipotizzabili invece nei palazzi di Persepoli (il tačara di Dario, i cd. hadiš e harem di Serse, il Palazzo H di Artaserse I). Susa conserva, oltre al palazzo di Dario con l'apadāna e la residenza reale ...
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La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] nel suo complesso, in una varietà di istantanee che fissano le scene più significative ed emblematiche: la cattura dell’harem di Narseh, l’inseguimento dei persiani oltre il fiume Tigri, le personificazioni delle città sasanidi, il ricevimento di una ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] Milton, da Goethe, da Schiller, da Zedliz. E poi ancora i poemetti di Tommaso Moore : Il paradiso e la Peri, La luce dell'Harem, Gli amori degli angeli, e i «misteri» di Lord Byron: Caino e Cielo e terra; e ancora di Byron Parisina, Il prigioniero di ...
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harem
hàrem 〈àrem〉 (o harèm; anche àrem o arèm) s. m. [adattam. del turco harem 〈harèm〉, che è dall’arabo ḥarīm, propr. «luogo inviolabile»]. – 1. a. Presso i musulmani, la parte della casa o dell’appartamento riservato alle donne e ai bambini...
serraglio2
serràglio2 s. m. [dal turco saray, propriam. «edificio, palazzo»; il sign. 2 si è sviluppato in Italia (e di qui è passato ad altre lingue europee) per accostamento a serraglio1]. – 1. Residenza dei sovrani e potenti del mondo islamico,...