CECCHETTI, Enrico
Alessandra Ascarelli
Nacque a Roma il 21 giugno 1850 da Cesare e da Serafina Casagli, in una famiglia di ballerini, coreografi e maestri di ballo.
Il padre, Cesare, nato a Civitanova [...] . Nel 1863 fu fatto un nuovo tentativo di allontanare il C. dal teatro (era infatti tra gli interpreti di Un Sogno nell'Harem di F. Magri dato nel '62 al teatro Municipale di Ferrara), inviandolo a Firenze, tentativo che si risolse con la espulsione ...
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ABBATE, Onofrio (Abbate Pascià)
Francesco Brancato
Nato a Palermo il 29 febbr. 1824, vi si laureò in medicina e si rese presto noto come valente oftalmologo, avendo seguito la pratica dell'insigne oculista [...] du Soudan. Notes et impressions (Paris 1858).
Di ritorno dal viaggio nel Sudan, l'A. fu nominato medico dell'harem del viceré (ufficio che conservò anche sotto il governo del khedivé Ismāil) e medico particolare della viceregina; quindi medico ...
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FRACCHIA, Umberto
Riccardo D'Anna
Nacque a Lucca il 5 apr. 1889 da Francesco e da Gemma Scerni. Dal padre piemontese, ufficiale di cavalleria, ereditò il riserbo e lo "scrupolo del lavoratore" mentre [...] Film.
Regista di levatura mediocre, al F. si deve - tra il 1919 e il 1920 - la direzione di alcuni lungometraggi: Piccolo harem; La volete sapere la novità? (da un suo soggetto); Labella e la bestia; Indiana (da G. Sand); Sei mia!; La studentessa ...
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BUSENELLO, Pietro
Paolo Preto
Nato a Venezia nel 1705 da Giovanni Francesco ed Elisabetta Lion, affiancò alla consueta pratica negli uffici minori della cancelleria una non mediocre preparazione culturale [...] il lettore veneto, la descrizione del folclore, della favolosa vita del Serraglio e il piccante accenno ai costumi delle donne dell'harem. Le Lettere si chiudono con un panorama dello stato delle relazioni con gli altri paesi europei e asiatici e con ...
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ZURLINI, Valerio
Fabio Melelli
– Nacque a Bologna il 19 marzo 1926, figlio di Francesco, ingegnere minerario, e di Maria Bordoni, maestra elementare. Trasferitosi a Roma con la famiglia, frequentò un [...] Paese, attraverso il racconto di un fatuo playboy di borgata, interpretato da Antonio Cifariello circondato da un personalissimo harem di fanciulle in fiore di estrazione popolare.
Quasi un modello per tanto cinema a venire: non si possono infatti ...
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PEA, Enrico
Giona Tuccini
PEA, Enrico. – Secondogenito di Mattia, marmista, e di Giuseppa Gasperetti, nacque a Seravezza (Lucca) il 29 ottobre 1881.
I primi anni della vita di Pea furono segnati da [...] collaborare con il Messaggero egiziano (1909-12) e lo incoraggiò a diventare scrittore.
Dopo aver scritto i Sonetti dell’Harem, poesiole che Pea cestinò preso da grande sconforto, grazie all’interessamento di Ungaretti uscirono le Fole (Pescara 1910 ...
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FONTANA, Ernesto
Paola Dell'Armi
Nacque a Milano il 12 febbr. 1837. Compì gli studi all'Accademia di Brera, dove frequentò i corsi di G. Bertini, terminando nel 1863.
Come il suo maestro, anche il F. [...] divulgate attraverso migliaia di copie e oleografle, consolidando la fama del loro autore.
Nel 1894 il F. espose il dipinto Nell'harem (catal., p. 74) alla II Esposizione triennale dell'Accademia di Brera e nel 1900 prese parte con il bozzetto di ...
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GIRALDI, Neri
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 22 apr. 1560, da Lionardo e Lisabetta di Carlo di Bernardo Medici.
Apparteneva a un ramo collaterale dell'antica famiglia dei Neri, quello detto Del [...] miseramente. Il G. fu addirittura incarcerato per essersi recato su di un minareto da cui si poteva vedere l'harem e venne liberato solo grazie all'intercessione dei rappresentanti francese e veneto. Secondo un resoconto coevo (ibid., 4274, cc ...
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PREVIATI, Gaetano
Davide Lacagnina
PREVIATI, Gaetano. – Nacque a Ferrara il 31 agosto 1852 da Flaminio, orologiaio, e da Riccarda Benvenuti Bonlei, morta di parto due anni dopo. Nel 1855 il padre sposò [...] altri, i dipinti Abelardo ed Eloisa, oggi disperso, Crocifisso, primo dipinto di soggetto sacro, e Alla porta dell’harem, la prima di una serie di opere di ispirazione orientalista: un altro filone vitale, quest’ultimo, della produzione previatiana ...
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SALVATORI, Giuseppe (Renato). – Nacque a Seravezza (Lucca) in località Marzocchino, il 20 marzo 1934, secondogenito di Pietro (detto Gigi)
Mariapaola Pierini
, marmista presso la ditta Henraux, e di [...] . Con Marco Ferreri interpretò l’occhialuto avvocato Gaetano, uno degli uomini che ruotano intorno a Carroll Baker in L’harem (1967), ma con la fine del decennio, la vita e la carriera di Salvatori subirono notevoli cambiamenti: il matrimonio ...
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harem
hàrem 〈àrem〉 (o harèm; anche àrem o arèm) s. m. [adattam. del turco harem 〈harèm〉, che è dall’arabo ḥarīm, propr. «luogo inviolabile»]. – 1. a. Presso i musulmani, la parte della casa o dell’appartamento riservato alle donne e ai bambini...
serraglio2
serràglio2 s. m. [dal turco saray, propriam. «edificio, palazzo»; il sign. 2 si è sviluppato in Italia (e di qui è passato ad altre lingue europee) per accostamento a serraglio1]. – 1. Residenza dei sovrani e potenti del mondo islamico,...