MALACHIA, santo
Giuseppe De Luca
, Nato di buona famiglia ad Armagh nel 1094, il suo nome originario è Maelmaedhog (latinizzato in Malachia) Ua Morgair. Prete nel 1199, abate di Bangor (nella contea [...] , per lo meno a intermittenza, si torna a citarla, perché alcuni dei motti si trovarono calzantissimi.
Bibl.: A. von Harnack, in Zeitschrift für Kirchengeschichte, III (1879), pp. 315-324, mise in rapporto la creazione della profezia con il conclave ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] e apprezzando pure la moderazione dimostrata da Costantino nei confronti dei pagani dopo l’editto di Milano. Pure Adolf von Harnack, è noto, fu un interlocutore dei modernisti d’inizio Novecento, più che diretto, anche in chiave polemica4. Nel primo ...
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Giovanni Damasceno, santo
Manlio Simonetti
Filosofo e teologo orientale (Damasco intorno al 675 - S. Saba, Gerusalemme, 750 c.).
Collocandosi alla fine di una lunga e gloriosa tradizione teologica, [...] che l'opera del Damasceno esercitò sui teologi del XII e XIII secolo. Qualcuno considera tale influsso addirittura decisivo (Harnack); altri invece ne riduce drasticamente la portata.
D. lo ricorda nella lettera ai cardinali italiani (Ep XI 16 ...
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. Famoso eresiarca gnostico del secolo II d. C. Fiorì, secondo il Chronicon d'Eusebio sotto l'imperatore Adriano; il suo apogeo è verso il 133 d. C. Quasi concordemente gli eresiologi lo fanno oriundo [...] dei quattro Vangeli sul tipo di quella di Taziano (così lo Zahn), o un'opera originale di Basilide (così il Harnack), oppure una redazione speciale del Vangelo di Luca, il Vangelo prediletto dagli eretici (così il Windisch). Sappiamo inoltre che sul ...
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. Con questo nome, Filastrio di Brescia (Haer., 79) e gli eresiologi latini che dipendono da lui (S. Agostino, De haer., 64; Praedestinatus, 64), come con quello greco di ὑδροπαραστάται gli eresiologi [...] fossero proprio manichei coloro che l'osservavano.
Bibl.: L. S. Tillemont, Mémoires, ecc., IV, Parigi, p. 41; A. von Harnack, Brot und Wasser, Lipsia 1891; id., in Theolog. Literaturzeitung, XVII (1892), col. 373 segg. e in senso contrario Th. Zahn ...
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BANFI, Antonio
Fulvio Papi
Nato a Vimercate (Milano) il 30 sett. 1886, iniziò i suoi studi all'Accademia scientifico-letteraria di Milano, dove nel 1908 conseguì la laurea in lettere discutendo con [...] in Germania, alla Friedrich Wilhelms Universität di Berlino. Quivi frequentò i corsi del Riehl, del Lasson, del Simmel, del Harnack, dello Spranger, del Dessoir, del Münsterberg e del Wilamowitz-Moellendorf.
In tal modo, il B. entrava direttamente in ...
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La parola significa per sé stessa soltanto "raccolta di antifone"; ma con questo nome si chiama oggi nella liturgia romana quel libro, per la liturgia corale, che contiene i canti per l'officium chori. [...] ipse; Patrol. lat., LVIII, col. 197) e da un papiro del Fayyūm, nella collezione dell'arciduca Ranieri (cfr. A. Harnack, Geschichte der altchristl. Literatur, I, Lipsia 1893, p. 467), che contiene frammenti di antiche liturgie in greco.
Il nome ...
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PORFIRIO (Πορϕύριος, Porphyrius) di Tiro
Guido Calogero
Pensatore greco, nato il 232 o 233 d. C., morto, pare a Roma, sul principio del sec. IV. Dal 262 o 263 scolaro di Plotino a Roma, divenne il più [...] , Contra Christianos: testimonianze e frammenti nello studio di A. von Harnack, in Abhandlungen d. berliner Akademie, philos.-hist. Klasse, 1916: aggiunte dello stesso Harnack, in Sitzungsberichte d. berliner Akademie, 1921). Contro quest'opera, che ...
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Pianta della famiglia Leguminose, sottofamiglia Papilionate; è una grande liana di 12-16 m. di lunghezza, con foglie alterne, composte, trifoliolate, munite di due brevi stipole alla base. I fiori sono [...] sistema nervoso, miosi, salivazione e infine paralisi. Le prime notizie su questa droga risalgono al 1843; nel 1876 E. Harnack e L. Witkowski la studiarono accuratamente.
Il suo principio attivo, la eserina (v.) o fisostigmina si usa frequentemente ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] minori e manuali scolastici, cattolici e protestanti.
Su singoli punti o periodi, specialmente per la Chiesa antica, v.: A. Harnack, Mission und Ausbreitung des Christentums in den ersten 3 Jahrh., 3ª ed., Lipsia 1915 (trad. it., Torino 1906); L ...
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