BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] citazioni dalle fonti, ove la posizione del B. si palesa molto più vicina a quella del Bousset che a quella dello Harnack.
Verso la fine del 1923, nella collana "Apologie" di Formiggini, che usciva a Roma, il B. pubblicò una Apologia del cattolicismo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ernesto Buonaiuti
Giacomo Losito
Precoce cultore degli studi storico-filosofici sviluppati all’estero, partecipe indagatore della realtà socioreligiosa contemporanea e prete in conflitto con la sua Chiesa, Ernesto Buonaiuti è una rilevante personalità della cultura italiana del Novecento. La complessità ... ...
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Storico (Roma 1881-ivi 1946). Sacerdote dal 1903, fu uno dei capi del modernismo italiano. Direttore di varie riviste di studi teologici tra cui la Rivista storico-critica delle scienze teologiche, 1905-10, affrontò nei suoi lavori importanti eventi e personaggi della storia cristiana (Saggi sul cristianesimo ... ...
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Storico italiano del cristianesimo (Roma 1881- ivi 1946). Fu uno dei massimi esponenti del modernismo italiano che, specialmente dopo la prima guerra mondiale, apparve quasi impersonato in lui. Sacerdote (1903), fu insegnante nel Seminario romano, diresse varie riviste, tra cui Rivista storico-critica ... ...
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Storico (Roma 1881 - ivi 1946), uno dei capi del modernismo italiano che, specialmente dopo la prima guerra mondiale, apparve quasi impersonato in lui. Sacerdote (1903), fu insegnante nel Seminario romano, diresse varie riviste tra cui: Rivista storico-critica delle scienze teologiche, 1905-10; Nova ... ...
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Nei suoi numerosi e fortemente personali studi e ricerche sulla storia del cristianesimo e della Chiesa nel sec. XIII, e soprattutto in quelli sul profetismo e specifici su Gioachino da Fiore (vedi G. da F., Roma 1931; D. come profeta, Modena 1936; Storia del Cristianesimo. II: Il Medioevo, Milano 1947, ... ...
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Storico del cristianesimo, morto a Roma il 20 aprile 1946. Nell'estate 1944 era stato reintegrato nella cattedra universitaria, ma, secondo il disposto del Concordato lateranense, non gli era stato consentito l'effettivo esercizio dell'insegnamento. Già malato, dopo il primo attacco cardiaco, un mese ... ...
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Storico del cristianesimo, nato a Roma il 24 giugno 1881. Ordinato sacerdote nel dicembre 1903, insegnò storia ecclesiastica nel Seminario romano dal 1904 al 1906 e dal giugno del 1905 al 1910 diresse la Rivista storico-critica delle scienze teologiche, poi (1910) condannata per modernismo (v.). Nel ... ...
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ELLERO, Giuseppe
Franco Laicini
Nacque a Tricesimo (Udine) il 6 giugno 1866 da Luigi, proprietario di una filanda, e Anna Fabris, che dedicò tutte le sue cure all'educazione di quest'unico figlio. Carattere [...] Il Crociato, dell'opera di Loisy, Il Vangelo e la Chiesa, e di quella di A. v. Harnack, L'essenza del cristianesimo.
L'E. si opponeva a Harnack che negava il valore del Vangelo come testimonianza della divinità di Cristo, mentre elogiava l'opera del ...
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BANFI, Antonio
Fulvio Papi
Nato a Vimercate (Milano) il 30 sett. 1886, iniziò i suoi studi all'Accademia scientifico-letteraria di Milano, dove nel 1908 conseguì la laurea in lettere discutendo con [...] in Germania, alla Friedrich Wilhelms Universität di Berlino. Quivi frequentò i corsi del Riehl, del Lasson, del Simmel, del Harnack, dello Spranger, del Dessoir, del Münsterberg e del Wilamowitz-Moellendorf.
In tal modo, il B. entrava direttamente in ...
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CECIONI, Francesco
Paolo Freguglia
Nacque a Livorno il 1ºdic. 1884 da Olderigo e da Isolina Cantinelli. Dopo un'educazione di tipo umanistico, contrariamente alle intenzioni paterne s'iscrisse alla [...] . 487-509), la nota Su alcune diseguaglianze fra sistemi di moduli trascendenti di curve algebriche presentanti il caso di Harnack. Merita soprattutto di essere descritta per la potenza di sintesi la sua tesi di abilitazione: Sopra alcune operazioni ...
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BONACCORSI, Giuseppe
Alceo Riosa
Nacque a Roma il 18 dic. 1874. A dodici anni entrò alla Scuola apostolica dei missionari del S. Cuore. Distintosi per devozione e acutezza di ingegno, fu ammesso ai [...] furono accolte da parte degli ambienti cattolici tradizionali anche le successive pubblicazioni del Bonaccorsi. Un suo libro su Harnack e Loisy, o le recenti polemiche intorno all'essenza del Cristianesimo (Firenze 1904) diede motivo alla Civiltà ...
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PEANO, Giuseppe
Clara Silvia Roero
PEANO, Giuseppe. – Nacque a Spinetta, nei pressi di Cuneo, il 27 agosto 1858, secondogenito di Bartolomeo e di Rosa Cavallo, proprietari terrieri.
Frequentò le scuole [...] nel 1890 sui Rendiconti dell’Accademia dei Lincei, con la disamina dei trattati di Serret, Carl Gustav Axel Harnack, Charles Hermite e Felice Casorati. Accolta con favore, esercitò notevole influenza.
Hermann Minkowski nell’articolo sui concetti di ...
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FRACASSINI, Umberto
Rocco Cerrato
Nacque da Antonio e da Zelinda Puntelli a Mercatale, frazione di Cortona, il 28 genn. 1862. Frequentò le scuole elementari del paese natale e passò poi a Perugia dove, [...] 1903 affrontò il tema impegnativo della natura del regno di Dio prendendo posizione nella controversia fra A. Loisy e A. Harnack.
Nel 1905 la nuova Rivista storico-critica delle scienze teologiche di G. Bonaccorsi si aprì con un suo lungo articolo ...
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CIAMPI, Sebastiano
Domenico Caccamo
Nacque a Pistoia il 30 ott. 1769 da famiglia povera; compì gratuitamente i primi studi nel seminario della sua città e a ventisei anni fu ordinato sacerdote, senza [...] . G. Niebuhr alla classe storico-filologica dell'Accademia delle scienze di Berlino, Firenze, 23 sett. 1816, in A. Harnack, Geschichte der Königlichen Preussischen Akademie der Wissenschaften, Berlin 1900, II, pp. 386 s.).
Già nella sua prima opera a ...
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GENOCCHI, Giovanni
Rocco Cerrato
Nacque a Ravenna il 30 luglio 1860 da Federico e da Celeste Gori. Compiuti i primi studi nel seminario diocesano, nel 1877 passò a Roma al pontificio seminario Pio. [...] anni.
Gli studiosi e le personalità di passaggio o residenti a Roma la frequentavano abitualmente, tra gli altri: F.-X. Kraus, A. von Harnack, F. van Ortroy, L. Duchesne, J.-M. Lagrange, F. von Hügel, F. Vigouroux, J.M. Spalding, E. Le Camus, P.-H ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] medico-chirurgica di Pavia (1903, n. 3, pp. 177-222), l'assegnazione del premio Polli, consistente in un microscopio Harnack, e la nomina ad assistente del Golgi, lasciando presagire una brillante carriera. In attesa di svolgere il servizio di leva ...
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