Sociologo statunitense, nato ad Altus (Oklahoma) il 23 febbraio 1927. Laureato a Harvard (1950), dove ha conseguito la specializzazione in Sociologia (1955), insegna alla University of California di Berkeley. [...] È tra gli studiosi più noti del fenomeno religioso. L'interesse generale di B. è rivolto verso l'analisi di quei particolari valori, considerati "sacri" o "religiosi" in una società, nonché verso le reazioni, ...
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Scienza
Gerard Radnitzky
Paolo Rossi
di Gerard Radnitzky, Paolo Rossi
SCIENZA
Teoria della scienza di Gerard Radnitzky
sommario: 1. Introduzione. 2. Che specie di disciplina è la teoria della scienza [...] prefazione di Singer era stata scritta, nel 1921, nell'University College dell'Università di Londra. Nel 1926, in quello Stati Uniti, fu discepolo (e poi successore) di Sarton a Harvard, e Sarton è uno dei pionieri della disciplina. Il processo di ...
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Francesco Daveri
Le radici economiche della discriminazione
Una regolarità statistica riscontrata ovunque indica che le donne guadagnano meno degli uomini anche quando hanno le loro stesse competenze [...] villaggio di campagna, Mullainathan si è poi laureato in computer science alla Cornell University e ha preso il suo PhD in Economia al MIT di Boston. Oggi insegna a Harvard ma, nonostante i suoi studi sofisticati (o forse proprio grazie a essi), usa ...
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Sociologo e urbanista (Flushing, Long Island, 1895 - Amenia, New York, 1990). Ha studiato al City College di New York, alla Columbia University e alla New school for social research. Ha tenuto corsi nelle [...] univ. Harvard e Yale e in quelle di Princeton e del North Carolina. Nel 1923 fondò, insieme a B. Mac-Kaye, la Regional planning association of America e nel 1933, con H. Wright e A. Meier, lo Housing study guild. Sotto l'influsso di P. Geddes, M. ha ...
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Sociologo e politico statunitense (Detroit 1904 - New York 1971); dal 1938 prof. di scienze sociali alla Howard University, nel 1950-52 a Harvard. Durante e dopo la guerra fece parte di numerose commissioni [...] internazionali, come esperto di questioni africane, negre e coloniali; alto funzionario dell'ONU, fu mediatore delle N. U. in Palestina (1948) e osservatore nel Congo ex-belga (1960, 1962). Nel 1950 gli ...
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FUNZIONALISMO
Jeffrey C. Alexander
Paul Colomy e Marion J. Levy jr.
Funzionalismo e neofunzionalismo
di Jeffrey C. Alexander, Paul Colomy
Introduzione
Ogni seria rassegna sul funzionalismo comincia [...] e l'individualismo, mentre i ricercatori dello Harvard values study project hanno descritto gli orientamenti di action, Glencoe, Ill., 1953.
Parsons, T., Platt, G., The American university, Cambridge, Mass., 1973.
Parsons, T., Shils, E.A., Toward a ...
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Impresa e società
Franco Maria Amatori
Introduzione
L'impresa è un insieme di azioni svolte da diverse persone ma predeterminate da un piano e dirette e coordinate da una volontà unitaria (cfr. Sombart, [...] il Massachusetts Institute of Technology, la Purdue University, la Cornell University danno vita a corsi per ingegneri meccanici, of the modern corporation in international perspective, Harvard Business School, 28 novembre 1984.
Galambos, L ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Ricerca
Massimiano Bucchi
di Massimiano Bucchi
Ricerca, politica della
L'ambito tematico
L'espressione 'politica della ricerca' (research policy) viene generalmente a comprendere l'insieme delle misure [...] di tutto il budget della ricerca pubblica. L'Università di Harvard prevede di ricavare, entro il 2010, oltre un quarto H., The second academic revolution: the role of the research university in economic development, in The R&D system in transition ...
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Interazionismo simbolico
Margherita Ciacci
Introduzione
L'interazionismo simbolico è un orientamento teorico affermatosi nell'ambito della sociologia e della psicologia sociale, soprattutto negli Stati [...] di G.H. Mead. Quest'ultimo, dopo aver compiuto gli studi ad Harvard con James e con Josiah Royce, e dopo aver frequentato il laboratorio di nel 1904 allorché Dewey si trasferisce alla Columbia University - ha posto le basi di un fecondo dibattito ...
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Morte
Carlo Alberto Defanti
Giovanni Carlo Zapparoli
Dal punto di vista biologico, la morte si può considerare come l'estinzione dell'individualità corporea, non tanto dei singoli elementi che la compongono, [...] organi. Nel rapporto del Comitato ad hoc della Scuola medica di Harvard (1968), in cui fu avanzata la proposta teorica della ' , Death, dying and the biological revolution, New Haven, Yale University Press, 1989.
g.c. zapparoli, e. adler segre, Vivere ...
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medusoide
s. m. Microscopico automa simile a una medusa, costituito di polimeri, silicone e tessuto cardiaco di ratto, creato con lo scopo di studiarne le contrazioni sotto stimolo elettrico, in vista di un possibile impiego come pacemaker...
defensina
s. f. In biologia, cellula immunitaria prodotta dai linfociti CD8 che impedisce la moltiplicazione del virus Hiv. ◆ È stato isolato un antibiotico naturale nelle vie urinarie delle donne. È stato battezzato «beta defensina 1 umana»...