PATERNO
Giuseppe Paladino
. Famiglia siciliana, la cui origine risale, secondo la tradizione, al cavaliere provenzale Roberto, conte di Embrun, della casa sovrana di Barcellona e di Provenza, venuto [...] e il testamento di Alvaro P., in Arch. stor. per la Sic. orient., XXVI (1930); Varvaro, in Rivista araldica, Roma 1931, p. 541, e 1933, p. 3; Carrelli, Hauteville e Paternò, ibid., 1932, p. 396; G. Libertini, Il museo Biscari, Roma-Milano 1930 ecc. ...
Leggi Tutto
TRANI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Carlo CESCHI
Raffaele CIASCA
Città della provincia di Bari, che sorge (a 43 km. dal capoluogo) sul Mare Adriatico, al punto d'incontro [...] rito cattolico e dipendenza da Roma col titolo di ufficiale bizantino. Fu poi conquistata dal normanno Pietro de Hauteville, già padrone di Andria, Corato, Barletta, Bisceglie; ma non perdette la sua organizzazione cittadina gradatamente conquistata ...
Leggi Tutto
SAVOIA
Armando TALLONE
Armando TALLONE
Walter MATURI
. L'origine della Casa di Savoia è controversa e offre ancora argomento a discussioni. Comunemente se ne dà come capostipite Umberto I, soprannominato [...] interna sabauda, promettendo il congedo del ministro degli Esteri, conte di Hauteville, e l'indulto ai condannati e imputati per opinioni politiche.
Il congedo di Hauteville portò al potere gli amici e discepoli del Bogino, Damiano Priocca, nominato ...
Leggi Tutto
MARGHERITA di Valois, duchessa di Savoia
Gino Benzoni
MARGHERITA di Valois, duchessa di Savoia. – Figlia di Francesco I re di Francia e di Claudia di Francia, nasce a Saint-Germain-en-Laye, nei pressi [...] Aréthuse Vernon, Rénée de Bonneval, Jacqueline d’Entremont, Melle de Lérenville e la sorella di quest’ultima Isabelle de Hauteville. Vane sono le pressioni di Carlo Borromeo sul duca perché costoro siano allontanati e senza esito il breve di Pio ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pietro Verri
Peter Groenewegen
Pietro Verri è la figura di maggior spicco della Scuola milanese, soprattutto in quanto primo promotore della Scuola stessa e di iniziative connesse, tra le quali spiccano [...] del 1761 circa il tributo del sale a Milano, in cui egli faceva delle riflessioni su un manoscritto del conte d’Hauteville Joseph Perret. Nel suo scritto Verri illustrava la storia del tributo sul sale a Milano a partire dal Medioevo, inserendolo tra ...
Leggi Tutto
COSTA (Costa di Arignano), Vittorio Gaetano
Oreste Favaro
Nacque in Torino il 10 marzo del 1737 da Carlo Maria detto il conte di Arignano deceduto nell'anno 1755 mentre era governatore di Cuneo, e da [...] III, che ne ammirava la franchezza e la lungimiranza, decise di nominarlo primo ministro in sostituzione del conte di Hauteville di cui i Francesi avevano chiesto la destituzione perché savoiardo. Il "regio biglietto" di nomina del C. all'altissima ...
Leggi Tutto
HUGO, Victor-Marie
Pietro Paolo Trompeo
Nacque a Besançon il 26 febbraio 1802, morì a Parigi il 22 maggio 1885. Suo padre, Léopold-Sigisbert (1774-4828) che il poeta volle far credere d'origine nobile, [...] i proscritti. Da Bruxelles, dove si fermò qualche mese, e poi dalle Isole Normanne Jersey e Guernesey (in quest'ultima, a Hauteville-House, trascorse la più gran parte dell'esilio) non cessò di fulminare quel Secondo Impero, al cui sorgere egli aveva ...
Leggi Tutto
VITTORIO AMEDEO III di Savoia
Paola Bianchi
VITTORIO AMEDEO III di Savoia. – Nacque a Palazzo Reale, a Torino, il 26 giugno 1726, dalle nozze del futuro re Carlo Emanuele III di Savoia con la seconda [...] fino ad allora dalla Segreteria degli Esteri, dove Perrone di San Martino fu giubilato e sostituito da Joseph Perret d’Hauteville, un ex intendente.
Allo scoppio della guerra contro la Francia (1792), la Savoia e il Nizzardo furono infine occupati ...
Leggi Tutto
L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] e con la sua cattura da parte di Roberto il Guiscardo - uno dei sette figli di Tancredi, feudatario di Hauteville-le-Guichard (Manica), tutti emigrati in Italia -, astro sorgente della diaspora normanna nel Mezzogiorno, che, dopo averlo tenuto ...
Leggi Tutto