Città e porto della Francia (182.580 ab. nel 2006), nel dipartimento della Senna Marittima, sulla costa della Manica, all’estuario della Senna. Collegamento essenziale fra il bacino parigino e la costa, [...] da Francesco I nel 1517, ebbe dapprima il nome di Ville Françoise de Grâce, poi mutato in quello di Le Havre («porto») de Grâce (dopo la Rivoluzione, semplicemente Le H.). Nel 1562 la città fu temporaneamente occupata dagli ugonotti e riconquistata ...
Leggi Tutto
Uomo politico francese (Le Havre 1882 - ivi 1962); più volte deputato e senatore come repubblicano di sinistra e quindi, dopo la seconda guerra mondiale, come repubblicano indipendente (cioè conservatore [...] moderato); ministro della Ricostruzione dal nov. 1947 al luglio 1948, membro e poi vicepresidente del Consiglio della Repubblica dal 1949, fu presidente della Repubblica Francese dal 23 dic. 1953 all'8 ...
Leggi Tutto
Marinaio e rivoluzionario (Le Havre 1742 - Parigi 1793). Capitano di vascello nel 1782, aderì alle nuove idee con l'opera Le bon sens, ma con oscillazioni politiche che lo portarono successivamente tra [...] i giacobini, tra i foglianti e infine tra i girondini. Deputato all'Assemblea legislativa, si occupò di questioni navali. Segretario della Convenzione, promosso viceammiraglio (1793), palesò tendenze moderate, ...
Leggi Tutto
Storico (Le Havre 1883 - Parigi 1968); fu prof. all'univ. di Strasburgo, poi alla Sorbona; membro dell'Académie des inscriptions et belles lettres. Autore di molti importanti studî: L'impôt de capitation [...] sous le Bas Empire (1916); Essai sur les origines de Rome (1917); La conquête romaine (nella collez. "Peuples et civilizations", 1927); L'Empereur Constantin (1932); Histoire de Rome (nella collez. "Clio", ...
Leggi Tutto
Storico francese (Ingouville, Le Havre, 1844 - Versailles 1912). Direttore dell'École pratique des hautes études, professore al Collège de France (1905), fondatore (1876) e direttore con G. Fagniez della [...] Revue historique, promosse in Francia gli studî storici, contribuendovi con opere di metodo nella critica e nell'analisi delle fonti, sul periodo merovingico-carolingio: Études critiques sur les sources ...
Leggi Tutto
Storico francese della filosofia (Le Havre 1891 - Parigi 1976). Dapprima professore all'univ. di Strasburgo, poi (dal 1945) alla Sorbona e (1951-62) al Collegio di Francia. Tra le sue opere: La philosophie [...] trascendentale de Salomon Maimon (1930), L'évolution et la structure de la doctrine de la science chez Fichte (2 voll., 1930), Dynamique et métaphysique leibnitiennes (1935), Descartes selon l'ordre des ...
Leggi Tutto
Storico dell'antichità francese (Le Havre 1876 - Parigi 1968), figlio di Jacques-Godefroy; prof. di storia antica a Strasburgo, si è occupato in particolare della storia economica e finanziaria della Grecia [...] antica (Études sur l'histoire financière d'Athènes au Ve siècle, 1908; L'économie grecque, 1951). Fu tra i fondatori della Revue hittite et asianique e (dal 1946 al 1958) prof. di lingue orientali all'Institut ...
Leggi Tutto
Uomo politico francese (Parigi 1841 - ivi 1899). Commerciante di pellami a Le Havre, deputato dal 1881, più volte sottosegretario, vicepresidente della Camera dei deputati nel 1893, ministro della Marina [...] nel 1894, il 17 genn. 1895 successe a P.-P.-J. Casimir-Périer nella presidenza della Repubblica, e la sua elezione ebbe il carattere di una netta vittoria dei repubblicani moderati contro i radicali. Sotto ...
Leggi Tutto
Ammiraglio, astronomo e geodeta francese (Madrid 1821 - Wissous, Seine-et-Oise, 1892). Comandò la difesa di Le Havre durante la guerra franco-prussiana; partecipò a numerose spedizioni geodetico-astronomiche [...] in Paraguay, Brasile, Argentina, e osservò il passaggio di Venere davanti al Sole del 1874. Nel 1875 organizzò l'osservatorio di Montsouris. Alla morte di U.-J.-J. Le Verrier (1878) fu nominato direttore ...
Leggi Tutto
Statista colombiano (Cartagena 1825 - El Cabrero 1894); deputato liberale dal 1851, ministro delle Finanze (1855-57), dopo un lungo soggiorno a Le Havre e a Liverpool come console, nel 1880 fu eletto presidente [...] della Repubblica federale della Colombia; rimase in carica, governando con metodi dittatoriali, fino alla morte (rieletto nel 1884, 1887 e 1888). Contro le tendenze separatiste di parte degli stati, con ...
Leggi Tutto