Attore (Le Havre 1800 - Parigi 1876); esordì nei teatri minori e fu ai Funambules come mimo. Nel 1823 all'Ambigu ottenne un grande successo nell'Auberge des Adrets, dramma patetico che trasformò in un'esilarante [...] commedia imperniata sul personaggio di Robert Macaire, impudente imbroglione; il tipo da lui creato divenne popolare e ispirò poi a H. Daumier una celebre serie di disegni (1840-41) sui cinici uomini d'affari ...
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Scrittore (Le Havre 1794 - Parigi 1854); la sua tragedia, di forme classicheggianti e di tendenze legittimiste, Louis IX (1819), gli guadagnò la protezione di Luigi XVIII, una pensione e un titolo nobiliare; [...] poi il grande successo ottenuto nel 1824 dalla tragedia Fiesques gli procurò la nomina a direttore della Bibliothèque de l'Arsenal. Nel 1830, con la rivoluzione di luglio, fu privato di tutti i privilegi ...
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Scrittore francese (Le Havre 1903 - Parigi 1976). Inizialmente vicino ai surrealisti, recuperò in chiave sperimentale generi tradizionali. Q. è soprattutto uno scrittore in continua ricerca di una vitalità [...] espressiva mediante il continuo tentativo dell'innovazione linguistica. Questa si produce grazie a una forte accentuazione della soggettività lessicale e sintattica. Tali caratteri rivelano anzitutto le ...
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Drammaturgo francese (Rouen 1899 - Le Havre 1989). Iniziò a Parigi studî di medicina, poi s'indirizzò verso la filosofia, interessandosi all'estetica di B. Croce da lui conosciuto a Firenze. Dopo una breve [...] (1938), Histoire de rire (1939). Attivo durante la seconda guerra mondiale nella lotta antinazista, compose ancora: Les fiancés du Havre (1945); La marguerite (1945); Le soldat et la sorcière (1945); Les nuits de la colère (1947) sul movimento della ...
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Attore (Lieusaint, Seine-et-Marne, 1831 - Parigi 1893); recitò a Le Havre e a Marsiglia, poi a Parigi alla Gaîté, all'Ambigu, alla Porte-Saint-Martin; energico interprete di personaggi passionali; fu direttore [...] della Gaîté (1865-68) e dell'Ambigu (1869-70); lasciò le scene nel 1891 ...
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Romanziere, drammaturgo e filosofo francese (Parigi 1905 - ivi 1980). Pensatore tra i più significativi del Novecento, la sua filosofia si riallaccia alla fenomenologia di E. Husserl e all'analitica esistenziale [...] P. Nizan e R. Aron e conobbe S. de Beauvoir, cui fu legato per tutta la vita, insegnò filosofia nei licei a Le Havre e a Parigi. Nel 1933-34 usufruì di una borsa di studio presso l'Istituto francese di Berlino. Chiamato alle armi (1939), fu fatto ...
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