Diplomatico austro-ungarico (Vienna 1828 - ivi 1881). Entrò nel servizio diplomatico nel 1850; ministro plenipotenziario ad Atene (1869), all'Aia (1872-76) e ambasciatore presso il Quirinale (1877-79), fu poi ministro degli Affari Esteri (1879). Curò particolarmente i rapporti con l'Italia, concluse l'alleanza dei tre imperatori (tra la Germania, la Russia e l'Austria-Ungheria nel 1881) ed estese l'influenza ...
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Patto concluso a Vienna il 7 ottobre 1879 tra il ministro austriaco H. von Haymerle e O. von Bismarck, allo scopo di rendere stabile (soprattutto in senso anti-russo) l’assetto europeo uscito dalla guerra [...] franco-prussiana (1870) e dal Congresso di Berlino (1878). Fu rinnovata ogni quinquennio fino al 1902, quando divenne duratura senza bisogno di formale rinnovo ...
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austro-germanica, alleanza
Patto di alleanza siglato a Vienna il 7 ott. 1879, per cinque anni, tra il ministro austriaco H. Haymerle e il cancelliere tedesco O. von Bismarck, allo scopo di rendere stabile [...] l’assetto eruropeo uscito dalla guerra franco-prussiana (1870) e dal Congresso di Berlino (1878). Noto anche come «Duplice alleanza», nel 1882 il patto si estese all’Italia, evolvendo così nella «Triplice ...
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Uomo politico austro-ungarico (Nagykálló, Ungheria, 1839 - Vienna 1903); deputato alla Dieta magiara (1867), console generale a Belgrado (1869-75), divenne (1879) caposezione al ministero degli Esteri, [...] che resse interinalmente dopo la morte di H. Haymerle fino alla nomina di G. Z. Kálnoky. Fu poi (1882-1903) ministro delle Finanze. Autore di opere storiche sulla Serbia. ...
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FABRIS BASILISCO, Giuseppe
Sergio Cella
Nacque a Sanvincenti (Istria) il 5 apr. 1837, figlio del possidente Antonio, proveniente dalla Carnia, e di Elisabetta Bradamante. Compì gli studi a Udine e all'università [...] a Venezia la cittadinanza italiana e il diritto d'esercitare l'avvocatura. Alla fine del '78 il barone H. Haymerle, ambasciatore austriaco a Roma, che aveva chiesto informazioni su alcuni emigrati politici, ricevette dal barone F. M.. Pino von ...
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AGHEMO, Giovanni Natale
Livia Bargilli Moscone
Nacque a Moncalieri il 23 dic. 1823. Laureatosi in giurisprudenza, entrò nella carriera amministrativa: nel 1861 era applicato nell'ufficio di governo [...] ). In effetti, specie durante il 1877, costituì il tramite di relazioni dirette del re con l'ambasciatore austriaco a Roma, Haymerle, il quale del resto non aveva dell'A. grande stima.
Passò la vecchiaia a Torino, occupandosi dell'amministrazione del ...
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CORTI, Luigi
Vincenzo Clemente
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del regno sardo, ora in prov. di Pavia) il 24 ott. 1823 da Gaspare, marchese di Santo Stefano Belbo, e da Beatrice dei [...] questioni internazionali (con l'Austria, o con la Francia per Tunisi e Tripoli).
Riferendo a Vienna il 1° aprile lo Haymerle osservava: "Il conte Corti vede il compito dell'Italia al congresso relativamente facile, perché ... ivi nulla ha da cercare ...
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IMBRIANI, Matteo Renato
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 28 nov. 1843 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Tenendolo a battesimo, il nonno paterno Matteo volle per amore di Cartesio, della cui [...] mese dopo, l'I., ribadendo la priorità del completamento dell'Unità nazionale, attaccò il colonnello A. von Haymerle, esponente del partito militare austriaco, che nel suo opuscolo Italicae res aveva sostenuto con forza l'espansionismo asburgico ...
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