«L’accessibilità dell’originariamente inaccessibile», così Husserl nelle Meditazioni Cartesiane definisce l’esperienza della relazione con l’estraneo. ...
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Il 1999 segna un momento di svolta nell’analisi del lavoro artistico di Jackson Pollock: il fisico Richard Taylor applica con due colleghi tecniche di analisi dei frattali ad alcuni quadri dell’artista, [...] . Più tecnica la ricerca sulla sottile differenza tra neoplatonismo puro e tale approccio alla luce degli scritti di Husserl e Heidegger. Del primo si può indicare La teoria del significato, ad esempio; per questo articolo in particolare si è fatto ...
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anonimia
anonimìa s. f. [dal gr. ἀνωνυμία; v. anonimo]. – 1. Mancanza del nome, il non portar nome. 2. Nella filosofia esistenzialista e in partic. nel pensiero di Martin Heidegger, la condizione di impersonalità in cui viene a trovarsi l’uomo,...
esistenzialismo
eṡistenzialismo s. m. [der. di esistenziale]. – Orientamento filosofico contemporaneo, sviluppatosi nella cultura europea nel periodo tra le due guerre mondiali, e incentrato su temi strettamente legati a un’analisi dell’esistenza...
Filosofo tedesco (Messkirch, Baden, 1889 - Friburgo 1976). Compì gli studi universitari a Friburgo in Brisgovia, dove conseguì la laurea in filosofia nel 1913 con una tesi su Die Lehre vom Urteil in Psychologismus, pubblicata nel 1914, e la...
Heidegger, Martin
M. Heidegger
1889
Nasce a Messkirch il 26 settembre
1913
Si laurea a Friburgo con H. Rickert
1915-23
Insegna a Friburgo; è assistente di E. Husserl
1923
È professore straordinario a Marburgo
1927
Pubblica Sein und Zeit
1928
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