Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] che pretende di cogliere la natura della nuova scienza procedendo gradualmente dall'antica, sotto la guida dell'idea di progresso. (Heidegger 1950; trad. it., pp. 73-74)
I punti di forza e di debolezza di questo brano sono evidenti per chiunque ...
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Nessuna cosa. Il problema filosofico del n., originato da quello dell’antitesi tra essere e non essere nella filosofia eleatica, si risolve sostanzialmente nel problema del non essere. Il problema del [...] del n. assoluto’ come problema pregiudiziale della filosofia e della metafisica. Questo tema trova ampio sviluppo in M. Heidegger, in polemica contro la pretesa di ridurre il n. alla semplice negazione logica. Riprendendo il tema kierkegaardiano dell ...
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JOLIVET, Régis-Victor
Vittorio STELLA
Filosofo francese, nato a Lione l'8 novembre 1891. Ordinato sacerdote nel 1914, studiò all'univ. cattolica di Lione (1918-21) conseguendo la "licence" in lettere [...] Saint-Wandrille 1946; Les doctrines existentialistes de Kierkegaard à J -P. Sartre, Parigi 1948; Le problème de la mort chez Heidegger et J.-P. Sartre, ivi 1950; De Rosmini à Lachelier, Lione-Parigi 1954; Aux sources de l'existentialisme chrétien ...
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VANNI ROVIGHI, Sofia
Tullio Gregory
(App. IV, III, p. 792)
Storica della filosofia italiana, morta a Bologna l'11 giugno 1990. In ambito medievistico, orientò le sue ricerche soprattutto sui secoli [...] alla ricerca sulle strutture della coscienza e sui fondamenti della logica e dell'ontologia. Vari studi dedicò a M. Heidegger, alle origini fenomenologiche della sua filosofia e alla sua interpretazione di Kant, sul quale ultimo ha scritto un ...
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Badiou, Alain. – Filosofo, romanziere e drammaturgo francese (n. Rabat 1937). Docente dell’École normale supérieure dal 1999, poi professore emerito, direttore del Collège international de philosophie [...] mondes (2006); Second manifeste pour la philosophie (2009, trad. it. 2010); Petit panthéon portatif (2008; trad. it. 2010); Heidegger. Le nazisme, les femmes et la philosophie (2010; trad. it. 2010); L'aventure de la philosophie française (2012; trad ...
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Intenzionalità
Giuseppe Mininni
Il concetto di intenzionalità può essere compreso secondo molteplici percorsi (Lyons 1995), accomunati, però, da uno spostamento di senso che va dal concreto all'astratto [...] all'i., la cui messa a fuoco scandirà i successivi posizionamenti di E. Husserl rispetto a Brentano e di M. Heidegger rispetto a Husserl. Nell'i. sembrano trovare risposta sia la questione psicologica (che cosa differenzia i fenomeni psichici da ...
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Lyotard, Jean-François
Antonio Rainone
Filosofo francese, nato a Versailles il 10 agosto 1924, morto a Parigi il 21 aprile 1998. Dal 1968 chargé de recherche al Centre national de la recherche scientifique [...] libidinale (1974; trad. it. 1978); La condition post-moderne (1979; trad. it. 1981); Le différend (1983; trad. it. 1985); Heidegger et les juifs (1988; trad. it. 1989); Peregrinations (in ingl., 1988; trad. it. 1992); Leçons sur l'analytique du ...
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PACI, Enzo
Emilio Renzi
PACI, Enzo. – Nacque a Monterado (Ancona) il 18 settembre 1911, da Corrado, veterinario, e da Maria Sbriscia, ambedue di Senigallia.
Frequentò il liceo a Cuneo, dove il padre [...] in Francia e in Germania, Paci offrì una lettura in cui Sören Kierkegaard, Karl Jaspers e Jean Wahl prevalevano su Martin Heidegger: l’esistenza è còlta come possibilità, quindi è libertà in opposizione a ogni determinismo e nichilismo. Lungo questa ...
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GARIN, Eugenio Antonio
Michele Ciliberto
Nacque a Rieti il 9 maggio 1909, figlio di Francesco e di Teresa Barbagli.
La formazione
Il nonno, intendente di Finanza, si era trasferito dalla Savoia in Toscana [...] già nel libro del 1937 – riferimenti altrettanto significativi ad autori di area tedesca, a cominciare da Martin Heidegger che, in quegli anni, era invece interlocutore privilegiato di altri importanti esponenti della generazione di Garin, come ...
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Filosofo francese (Boulogne-Billancourt 1937 - Parigi 2015). È uno dei più noti rappresentanti dei "nuovi filosofi", che negli anni Settanta del Novecento si sono allontanati dal marxismo e hanno criticato [...] ed europeo scritta con il figlio Raphaël; Les deux chemins de la philosophie (2009), riflessione sulle basi teoriche dell'esistenzialismo articolata attraverso la comparazione del pensiero di Socrate e di Heidegger; Voltaire contre-attaque (2014). ...
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anonimia
anonimìa s. f. [dal gr. ἀνωνυμία; v. anonimo]. – 1. Mancanza del nome, il non portar nome. 2. Nella filosofia esistenzialista e in partic. nel pensiero di Martin Heidegger, la condizione di impersonalità in cui viene a trovarsi l’uomo,...
esistenzialismo
eṡistenzialismo s. m. [der. di esistenziale]. – Orientamento filosofico contemporaneo, sviluppatosi nella cultura europea nel periodo tra le due guerre mondiali, e incentrato su temi strettamente legati a un’analisi dell’esistenza...