Psicologo e filosofo tedesco (Heidelberg 1861 - Tubinga 1946), prof. nelle univ. di Giessen, di Basilea e (dal 1911) di Tubinga. Dallo studio dell'idealismo tedesco passò a occuparsi di problemi estetici [...] (Einleitung in die Aesthetik, 1892) e psicologici. A lui si deve una delle principali teorie sul gioco, secondo cui esso è un bisogno innato capace di assumere valore di esercizio preparatorio, determinante ...
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Medico (Graben, Karlsruhe, 1822 - Heidelberg 1902), prof. di clinica medica a Erlangen, Friburgo, Strasburgo; tra i maggiori clinici tedeschi del sec. 19º. Per primo descrisse la periartrite nodosa (o [...] malattia di K.), la paralisi bulbare progressiva, l'acetonemia nel diabete, il respiro caratteristico del coma diabetico (respiro di K., contraddistinto da inspirazioni profonde e lente seguite da una ...
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Pittore (Heidelberg 1639 - L'Aia 1684). Allievo di G. Terborch, si stabilì all'Aia nel 1662, e vi ebbe grande successo dipingendo ritratti, composizioni mitologiche e scene di genere con tecnica accuratissima, [...] ma con scarsa profondità d'ispirazione. Suoi allievi furono i figli Theodorus (Bordeaux 1661 - Hulst 1732), autore di ritratti con fiori e frutta, e Constantin (L'Aia 1668 - ivi 1723), che imitò soprattutto ...
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Musicista tedesco (Lipsia 1907 - Heidelberg 1987). Allievo di H. Grabner, affermatosi come uno dei più noti compositori tedeschi della sua generazione, dal 1945 ha adottato la tecnica dodecafonica. La [...] sua produzione comprende le opere teatrali Der Wald (1954), Die Blut hochzeit (1957), Corinna (1958), In seinem Garten liebt Don Perlimplin Belisa (1962), Immagini (1967), Elisabeth Tudor (1972), i balletti ...
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Storico (Dannenberg 1848 - Heidelberg 1926); allievo di G. Waitz e di L. von Ranke, prof. straordinario dal 1877 all'univ. di Berlino, fu poi chiamato a Strasburgo. Collaboratore dei Monumenta Germaniae [...] historica dal 1877, pubblicò magistrali edizioni di documenti imperiali e illustrò i regni di Enrico II e di Corrado II (Jahrbücher des deutschen Reichs unter Heinrich II, 3 voll., 1875; Jahrbücher des ...
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Giurista (Neuenheim, Heidelberg, 1864 - Berlino 1924), prof. nell'univ. di Berlino dal 1898. Romanista di alto valore, dedicò la sua attività anche agli studî di diritto comune e al diritto tedesco vigente. [...] Le sue opere principali (tra cui quelle di più ampia impostazione non furono ultimate) sono: Beiträge zur Geschichte beider Rechte im Mittelalter (vol. I, 1898); Studien zu Benedictus Levita (1900-16, ...
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Generale bavarese (Heidelberg 1767 - Ellingen 1838); si batté contro la Francia al fianco dell'arciduca Carlo (1795-98), e protesse a Hohenlinden (1800) la ritirata dell'armata austriaca. Alleatasi la [...] Baviera con Napoleone, combatté per la Francia contro gli Austriaci (1805, 1809, 1812, 1813). Dopo la battaglia di Lipsia concluse con gli Austriaci il trattato di Ried (1813), e si volse contro la Francia, ...
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Chimico (Göringen, Eisenach, 1892 - Heidelberg 1969), direttore e capo delle ricerche della Badische Anilin- und Sodafabrik di Ludwigshafen. È noto per fondamentali ricerche nel campo della sintesi industriale [...] di prodotti organici. Rilevanti furono le sue ricerche sulla chimica dell'acetilene, che portarono alla realizzazione di numerose sintesi industriali ad elevata pressione, poi brevettate: tra queste, vanno ...
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Economista (Heidelberg 1844 - Schwerin, Meclemburgo, 1911); prof. al politecnico di Aquisgrana (1877) e alla univ. di Berna (1878-1910), direttore dei Berner Beiträge zur Geschichte der Nationalökonomie [...] (1886-1901). L'interesse per i problemi dell'agricoltura lo portò allo studio della fisiocrazia e i risultati delle sue ricerche (Der ältere Mirabeau und die ökonomische Gesellschaft in Bern, 1886; Die ...
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Scrittore tedesco (Heidelberg 1920 - Dobel, Karlsruhe, 2005). Partecipò alla Seconda guerra mondiale nella divisione Jager, riportando numerose ferite durante la sua permanenza nel fronte orientale. Al [...] suo ritorno scrisse libri dallo spietato tono veristico sul conflitto ottenendo larghi consensi e successo specie negli Stati Uniti, mentre in Germania per lungo tempo si mise in discussione l'autenticità ...
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palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....
francone
fràncone (raro francóne) agg. e s. m. e f. [tratto da Franconia (ted. Franken)]. – Dei Franchi, antica popolazione germanica; della Franconia, regione storica della Germania centro-meridionale. Il termine è usato soprattutto in linguistica:...