Giurista tedesco (Magonza 1829 - Berlino 1907). Professore a Heidelberg (1852), Zurigo (1855), Halle (1862), Berlino (1873). Socio straniero dei Lincei (1906). Seguace della "scuola storica" di F. C. von [...] Savigny, ma sostenitore convinto della necessità scientifica di contemperare l'usus modernus Pandectarum con lo studio del diritto germanico, fu pandettista fra i più grandi del suo secolo. La sua opera ...
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ZIMMERN, Siegmund Wilhelm
Edoardo Volterra
Giurista tedesco, nato a Heidelberg il 4 marzo 1796, morto il 9 giugno 1830. Compì gli studî universitarî a Heidelberg, Berlino e Gottinga, ottenendo a Heidelberg [...] è pubblicata nei primi 11 voll. dell'Archiv für die civilistische Praxis. La maggiore sua opera è la Geschichte des römischen Privatrechts bis Justinian (voll. 3, Heidelberg 1826-1829).
Bibl.: J. Günther, Lebensk. d Profess. d. Univ. Jena, Jena 1858. ...
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Giurista e uomo di stato (Monaco di Baviera 1787 - Heidelberg 1867). Fu prof. di diritto a Landshut (1811), Bonn (1819), Heidelberg (1821). Membro dal 1831 della Camera bassa del granducato di Baden, la [...] del parlamento preparatorio (Vorparlament) di Francoforte e quindi membro dell'Assemblea nazionale. Nel 1849 riprese l'insegnamento a Heidelberg. Più volte in Italia, diede relazione dei suoi viaggi negli Italienische Zustände (1844). Delle sue opere ...
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Giurista (Brema 1644 - Francoforte sull'Oder 1719); prof. a Heidelberg e a Francoforte sull'Oder; le sue teorie sul diritto naturale furono poi svolte dal figlio Samuele (v.). ...
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Giurista e uomo politico (Norimberga 1481 - ivi 1542). Studiò a Heidelberg e a Bologna, dove si addottorò in utroque iure. Nel 1505 ebbe una cattedra di diritto nella nuova univ. di Wittenberg. Prese larga [...] parte alla vita politica, ricoprendo varie cariche nella città natale. Fu inviato in missione presso Carlo V e Francesco I di Francia. Ebbe rapporti coi riformatori e soprattutto con Lutero, senza però ...
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Giurista (Bovenden, Gottinga, 1772 - Gotha 1857). Insegnò a Gottinga e a Heidelberg; nel 1816 fu nominato consigliere della Suprema corte d'appello a Jena, dove pure insegnò. Si dedicò al diritto penale [...] e al processuale civile e penale: è reputato il processualista più insigne della prima metà del sec. 19º. Tra le opere: Lehrbuch des deutschen gemeinen bürgerlichen Processes (1809; 13a ed. 1862); Anleitung ...
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GAMBSJÄGER, Franz Wilhelm Anton
Giuseppe Timpanelli
Giurista, nato il 4 settembre 1753 in Heidelberg, ove morì il 6 agosto 1816. Insegnò diritto civile e diritto ecclesiastico nell'università della [...] suprema, carica che tenne sino alla morte. Principale sua opera è Ius ecclesiasticun in usum praelectionum (voll. 2, Heidelberg 1815), nella quale egli seguì diligentemente i progressi della dottrina e della giurisprudenza del tempo, e che ancora ...
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Giurista tedesco (Berlino 1881 - Seattle, Washington, 1968), prof. di diritto romano a Friburgo, a Heidelberg, poi a Seattle durante le persecuzioni razziali, infine di nuovo a Heidelberg; socio straniero [...] dei Lincei (1958). Oltre a numerose monografie su singoli istituti, ha pubblicato repertorî per agevolare la consultazione delle fonti giuridiche romane (Ergänzungsindex zu Ius und Leges, 1930; in collab. ...
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MAYER, Otto
Giurista, nato a Fürth (Baviera) il 29 marzo 1846, morto a Heidelberg l'8 agosto 1924. Professore straordinario di diritto civile francese, di diritto internazionale privato e di diritto [...] amministrativo a Strasburgo nel 1882, ivi ordinario nel 1887, insegnò nell'università di Lipsia dal 1903 al 1918. Fu uno dei più noti cultori di diritto amministrativo.
Tra le opere: Die iusta causa bei ...
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ZACHARIAE (Zachariä) von LINGENTHAL, Karl Eduard
Emilio Albertario
Giurista, nato il 24 dicembre 1812 a Heidelberg, morto a Grosskmehlen presso Ortrand il 3 giugno 1894. Studiò a Lipsia, Heidelberg, [...] . Qui s'incontrò con F. A. Biener, il quale lo iniziò nello studio del diritto greco-romano. Professore straordinario a Heidelberg nel 1842, abbandonò nel 1845 la carriera universitaria e si ritirò nella sua tenuta di Grosskmehlen per dedicarsi alla ...
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palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....
francone
fràncone (raro francóne) agg. e s. m. e f. [tratto da Franconia (ted. Franken)]. – Dei Franchi, antica popolazione germanica; della Franconia, regione storica della Germania centro-meridionale. Il termine è usato soprattutto in linguistica:...