GENTILI, Scipione
Angela De Benedictis
Nacque nel 1563 a San Ginesio, nel Maceratese, figlio di Matteo, medico, e di Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
Nel 1579 il padre lasciò San Ginesio, [...] sulla storia boema e uno degli storici più significativi del suo tempo, e dal 1596 successore di Giulio Pace a Heidelberg. Al centro di tutte queste relazioni, come pure del gruppo di studenti calvinisti, era Cesare Calandrini, il lucchese esule dall ...
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BRACCI, Mario
Piero Craveri
Nacque il 12 febbr. 1900 a Siena, dove il padre Rodolfo esercitava la professione di avvocato. Nella città natale svolse i suoi studi, laureandosi in giurisprudenza nel 1921 [...] stesso titolo, che fu pubblicata a Siena nel 1923. Dopo un corso di perfezionamento in Germania, all'università di Heidelberg e una breve parentesi professionale nello studio legale paterno, nel 1925 conseguiva la libera docenza e veniva chiamato a ...
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DE CRESCENZIO, Nicola (Nicolò) Pasquale Michele
Achille De Nitto
Nacque a Terlizzi (prov. di Bari) il 17 maggio 1832 da Vincenzo e da Caterina De Napoli. Studiò nel seminario vescovile di Molfetta, [...] perfezionare la propria formazione. Frequentò dapprima l'università di Lipsia, soprattutto per apprendervi il tedesco, e poi quella di Heidelberg, dove fu discepolo di K. A. von Vangerow, professore di pandette, e di K. J. Mittermaier, già maestro ed ...
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DONATI, Donato
Franco Tamassia
Nacque a Modena l'11 genn. 1880 da Felice e da Giulia Vienna. Si laureò in giurisprudenza presso l'università della città natale, il 4 luglio 1902, con una tesi su: "La [...] un corso di perfezionamento (1905-06) nel semestre di inverno alla scuola di P. Laband e, presso l'università di Heidelberg, nel semestre d'estate, frequentò i corsi di dottrina generale dello Stato, di diritto pubblico tedesco di G. Jellinek (di ...
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CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] dei nostri fratelli di Europa" (cfr. le lettere al Mittermaier del 26 ott. 1864 e del 12 marzo 1867: Heidelberg, Universitätsbibl., Heidelb. Hs.3468, cc. n. n.); incoraggiò le accademie scientifiche e i professori influenti delle università, come il ...
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AMARI, Emerico
Alberto Aquarone
Nacque il 10 maggio 1810, a Palermo, da Mariano Salvatore, dei conti di S. Adriano, e da Rosalia, dei marchesi Bajardi. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università [...] pp. 270-334 e V [1840], pp. 110-195) meritò, tra l'altro, le lodi del Mittermaier nei suoi Italienische Zustände (Heidelberg 1844, pp. 134 ss.). Le dottrine economiche dell'A. erano ispirate a un liberismo vigoroso e deciso, contrario a ogni sorta di ...
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CONTICINI, Pietro
Aldo Mazzacane
Nacque il 29 apr. 1805 a Strada (prov. di Arezzo), piccolo centro di quella Toscana rurale percorsa dall'azione pastorale del clero minore, che è tanta parte del panorama [...] ). La versione definitiva fu compiuta nel luglio 1837, mentre il C. si "trovava auditore del ch. Thibaut alla Università di Heidelberga", e fu poi completata a Berlino, "sotto gli occhi del medesimo Autore", che venne interpellato "in molti punti dei ...
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PADELLETTI, Guido
Giordano Ferri
PADELLETTI, Guido. – Nacque a Livorno il 17 luglio 1843 da Pier Francesco e da Angela Piccinetti.
Trascorse l’infanzia fra Montalcino, nel Senese, e Firenze, dove, presso [...] grande interesse nella cultura giuridica del tempo pur suscitando un vivace dibattito per le conclusioni raggiunte. A Heidelberg, in occasione del congresso dei giuristi del 1869, conobbe Filippo Serafini, che gli aprì le porte dell’insegnamento ...
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ALBERTO Longobardista
Luigi Prosdocimi
Sotto il nome di questo giureconsulto del sec. XII venne edito dall'Anschütz nel 1855 un Commentario alla Lombarda,un commento cioè al testo rielaborato in forma [...] In tale proemio vien citato un passo del Digesto.
Bibl.: A. Anschütz, Die Lombarda-Commentare des Ariprand und Albertus, Heidelberg 1855 (con ediz. critica dei due comment.); H. Siegel, Die Lombarda-Commentare,in Sitzungsberichte der k. Akademie der ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] Papst Gregor XV., und ihre Versendung nach Rom, München 1844, passim; C. Mazzi, Leone Allacci e la Palatina di Heidelberg, Bologna 1893, passim; L. Wahrmund, Die Bulle "Aeterni Patris Filius" und der staatliche Einfluss auf die Papstwahlen, in Archiv ...
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palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....
francone
fràncone (raro francóne) agg. e s. m. e f. [tratto da Franconia (ted. Franken)]. – Dei Franchi, antica popolazione germanica; della Franconia, regione storica della Germania centro-meridionale. Il termine è usato soprattutto in linguistica:...