Filosofo e uomo politico italiano (Torino 1936 - Rivoli 2023). Esponente della filosofia ermeneutica, ha teorizzato l'abbandono delle pretese di fondazione della metafisica e la relativizzazione di ogni [...] . con P.A. Rovatti, 1983).
Allievo di L. Pareyson, dal quale derivano i suoi originari interessi per l'estetica, studiò poi a Heidelberg sotto la guida di H. G. Gadamer. Prof. di estetica, poi di filosofia teoretica nell'univ. di Torino, da cui si è ...
Leggi Tutto
Biologo e filosofo tedesco (Kreuznach 1867 - Lipsia 1941). È stato uno dei pionieri dell'embriologia sperimentale, che egli chiamò fisiologia dello sviluppo (Entwicklungsphysiologie) e che ricollegò alla [...] , 1908).
Vita e attività
Allievo di E. Haeckel, di W. His e di W. Roux, fu prof. di filosofia nelle univ. di Heidelberg (1911-19), di Colonia (1919-21) e di Lipsia (dal 1921). Le sue fondamentali ricerche sull'uovo di riccio di mare mirarono a ...
Leggi Tutto
TOPITSCH, Ernst
Antonio Rainone
Filosofo e sociologo austriaco, nato a Vienna il 20 marzo 1919. Laureatosi in filosofia (1946), conseguì la libera docenza nel 1951. Dopo un periodo d'insegnamento a [...] Rockefeller Foundation (1953-54). Gastprofessor nell'università di Amburgo dal 1955, ha poi insegnato Sociologia, dal 1962 a Heidelberg e dal 1969 a Graz. È membro dell'Institut International de Philosophie di Parigi e dell'Accademia Austriaca delle ...
Leggi Tutto
Medico, filosofo e teologo (Vagli o Lucca 1532 - Cracovia 1602). Esule per motivi di religione, raggiunse i Grigioni; a Ginevra ebbe una cattedra di filosofia, poi di medicina; ma, entrato in polemica [...] , fu costretto a lasciare la Svizzera. A Parigi insegnò al Collegio reale, dal quale fu espulso perché protestante; quindi a Heidelberg entrò in polemica con i luterani. A Lipsia fu medico dell'elettore e professore di filosofia; a Praga tornò ...
Leggi Tutto
Storico della filosofia italiano (Cuneo 1928 - Roma 2001), prof. nelle univ. di Trieste e Roma "La Sapienza", dal 1992 docente nella Terza univ. di Roma. Membro del comitato direttivo dell'Internationale [...] dell'univ. di Poitiers (1994). Allievo di A. Guzzo e L. Pareyson a Torino, e poi di H. G. Gadamer a Heidelberg, si dedicò in partic. allo studio della filosofia classica tedesca. In tale ambito curò l'edizione delle opere di S. Maimon (Gesammelte ...
Leggi Tutto
Filosofo tedesco (Landshut 1804 - Rechenberg, Norimberga, 1872). Tra i più influenti critici della religione, elaborò una filosofia umanistica, di ispirazione materialistica, che influì sul giovane K. [...] Vorlesungen über das Wesen der Religion (1851), Theogonie (1857).
Vita e pensiero
Figlio di Paul Johann Anselm, studiò teologia a Heidelberg (1823) dove insegnavano K. Daub e H. E. G. Paulus; passò nel 1824 a Berlino, dove seguì assiduamente i corsi ...
Leggi Tutto
Storico della filosofia (Parigi 1905 - Montréal 2005). Studioso di filosofia medievale, costruì un saldo vincolo tra questa e la storia dell'arte e delle idee, come magistralmente attesta il saggio Saturn [...] sua edizione critica delle opere latine di Eckhart.
Vita
Studiò in Germania, dove conseguì la libera docenza nell'univ. di Heidelberg nel 1931; nel 1933 si trasferì in Inghilterra e insegnò nelle univ. di Londra, Oxford, Liverpool, quindi negli USA ...
Leggi Tutto
Comenio, Giovanni
Emilio Lastrucci
Uno dei padri della didattica moderna
Di origine ceca, Comenio visse tra la fine del Cinquecento e la prima metà del Seicento, in un periodo in cui l'Europa fu afflitta [...] nel 1592 in un villaggio della Moravia da una famiglia di umili origini, ma riuscì a frequentare l'università di Heidelberg, una delle più prestigiose del territorio tedesco, dove ottenne la laurea in teologia. Tornato in Moravia divenne sacerdote e ...
Leggi Tutto
Filosofo ungherese (Budapest 1885 - ivi 1971). Fu uno dei principali esponenti del marxismo del Novecento. In Storia e coscienza di classe (1923) sottolineò il profondo nesso tra G.W.F. Hegel e K. Marx [...] (1954; trad. it. 1959).
Vita
Laureatosi a Budapest nel 1906, nel 1909 si trasferì in Germania (a Berlino e a Heidelberg), dove restò per vari anni, allo scopo di approfondire gli studi di filosofia. Fu un periodo decisivo per la formazione culturale ...
Leggi Tutto
VERRA, Valerio
Giacinta Spinosa
Storico della filosofia, nato a Cuneo il 19 febbraio 1928. Dal 1964 professore di Storia della filosofia nella facoltà di Magistero dell'università di Trieste, dal 1968 [...] causa (1994) dell'università di Poitiers.
Allievo di A. Guzzo e L. Pareyson a Torino, e poi di H.G. Gadamer a Heidelberg negli anni 1954-58, si è dedicato all'analisi del pensiero moderno e contemporaneo, con la significativa eccezione degli studi su ...
Leggi Tutto
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....
francone
fràncone (raro francóne) agg. e s. m. e f. [tratto da Franconia (ted. Franken)]. – Dei Franchi, antica popolazione germanica; della Franconia, regione storica della Germania centro-meridionale. Il termine è usato soprattutto in linguistica:...