AGOSTINI, Cesare
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Perugia il 15 ott. 1864. Conseguita nel 1889 la laurea in medicina, proseguì la sua formazione scientifica nell'Istituto psichiatrico di Reggio Emilia [...] e, in seguito, a Heidelberg, dove fu allievo di E. Krapelin.
Libero docente nel 1896, nel 1901 divenne vicedirettore del manicomio di Perugia. Sopraintendente del pellagrosario di Città di Castello nel 1903, nel 1904 fu nominato direttore del ...
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PIGAFETTA, Antonio Francesco
Alessandra Celati
– Nacque a Vicenza intorno al 1535, primogenito di Giovan Battista, medico e chirurgo, e Morosina Loschi.
Il ramo della famiglia, una delle più antiche [...] ospite di Alessandro Trissino; nel 1572 si trasferì a Basilea e nel 1573, su invito di Odoardo da Thiene, giunse a Heidelberg, «rifugio dei seguaci del nuovo vangelo di Calvino a Vicenza» (Olivieri, 1992, p. 329). Qui si stabilì per qualche tempo ed ...
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BOLL, Franz Christian
Egisto Taccari
Nacque a Neubrandenburg (Germania) il 26 febbraio del 1849. Suo padre Franz Christian - erudito pastore evangelico - lo guidò nello studio del latino, del greco [...] fu probabilmente all'origine del suo amore per le scienze naturali, e il B., dopo aver frequentato le università di Heidelberg, di Bonn e di Berlino, allievo, tra gli altri, di Max Schultze - dal quale apprese le tecniche istologiche - si laureò ...
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CERLETTI, Ugo
Arnaldo Novelletto
Da famiglia originaria della Val Chiavenna (Sondrio), nacque il 26 sett. 1877 a Conegliano (Treviso), dove il padre Giovanni Battista, valente agronomo, aveva fondato [...] di clinica delle malattie nervose e mentali).
Ancora studente del decimo semestre, si recò una prima volta a Heidelberg per perfezionarsi nelle tecniche di istologia del sistema nervoso sotto la guida di Franz Nissl, che dirigeva il laboratorio ...
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CERADINI, Giulio
Mario Crespi
Nacque il 17 marzo 1844 a Milano da Antonio e da Maria Sala e qui compì i primi studi.
Nel 1860 si arruolò nell'esercito garibaldino e partecipò alla spedizione di Sicilia; [...] di perfezionamento all'estero, che aveva ottenuto per titoli, tra la fine del 1869 e i primi mesi del '70 fu a Heidelberg, nell'istituto di fisiologia diretto da H. L. F. von Helmholtz: nel semestre ivi trascorso pubblicò una breve e pregevole nota ...
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DE LIETO VOLLARO, Agostino
Enrico Grancini
Nacque a Reggio di Calabria il 24 marzo 1872 da Pasquale e da Felice Oliva. Compiuti nella sua città gli studi medi, nel rigido clima nobiliare dell'epoca, [...] M. H. E. Tscherning.
Nel maggio 1902 si recò in Germania, e, dopo aver frequentato la clinica di T. Leber a Heidelberg, passò a Friburgo, alla clinica di T. Axenfeld, ove si dedicò a ricerche di batteriologia oculare e di anatomia patologica.
Tornato ...
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FUORTES, Michelangelo
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Nacque a Bologna da Giulio Cesare e da Adelia Premoli il 27 dic. 1917 e si laureò in medicina e chirurgia nell'università di Torino nel 1941. Durante il corso di laurea, dal [...] J. Simon; Interactions and feedbacks in the turtle retina, in Neural principles in vision, a cura di F. Zettler - R. Weiler, Berlin-Heidelberg-New York-Springer 1976, pp. 121-130; Actions of EGTA and high calcium on the cones in the turtle retina, in ...
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CLEMENTI, Antonino
Giuseppe Moruzzi
Nacque a Catania l'8 febbr. 1888 da Gesualdo, professore di clinica chirurgica e rettore (1903-1905) dell'università di Catania, e da Rosina Landolina, di antica [...] .
Appena ottenuta, la laurea, nel 1912, il C. si recò in Germania, per frequentare l'istituto di fisiologia di Heidelberg, diretto da A. Kossel, ove aveva già brevemente soggiornato nel 1910, quando era ancora studente e ove resterà fino allo ...
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CIRINCIONE, Giuseppe
Arnaldo Cantani
Nacque a Bagheria (Palermo) il 23 marzo 1863, in una modesta famiglia contadina, da Pietro e da Domenica Caviglia.
Compiuti a Palermo gli studi classici, il C. si [...] 5 mm.
Nelle ricerche sullo sviluppo del vitreo ne dimostrò l'origine mesodermica e comunicò la scoperta al congresso di Heidelberg del 1903. Le teorie sostenute dal C., più volte messe in discussione, vennero infine completamente confermate quando fu ...
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GENTILI (Gentile), Matteo
Alessandro Pastore
Nacque nel 1517 da Lucentino (o Gregorio, secondo la matricola dell'Università di Pisa; Lucentino era forse un soprannome).
La famiglia - di antica origine [...] Alberico e Scipione si erano diretti in Germania: Scipione si fermò a Tubinga; il fratello maggiore invece si recò, passando per Heidelberg, in Inghilterra, dove giunse nel 1580. Il G. lo raggiunse poco più tardi, sempre nel 1580, e si fermò con lui ...
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palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....
francone
fràncone (raro francóne) agg. e s. m. e f. [tratto da Franconia (ted. Franken)]. – Dei Franchi, antica popolazione germanica; della Franconia, regione storica della Germania centro-meridionale. Il termine è usato soprattutto in linguistica:...