TRITOPATORES (Τριτοπάτορες)
E. Paribeni
Il nome è usato a designare alcune divinità dei vènti venerate in Attica come esseri primordiali, figli del Sole e della Terra, protettori della fecondità e di [...] anche tritone).
Tipologicamente il mostro a tre corpi umani con code pisciformi o serpentine si ritrova in una coppa del Pittore di Heidelberg nel museo di Firenze, e una volta ancora riunito ad Eracle in un castone d'anello aureo da Populonia. Nello ...
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Studio azzurro
Giovanna Mencarelli
Centro italiano di sperimentazione artistica e di produzione video fondato a Milano nel 1982 da F. Cirifino (n. 1949, fotografia), P. Rosa (n. 1949, arti visive e [...] sofisticate caratterizza infatti buona parte delle video-ambientazioni realizzate da S. A.: Il nuotatore (va troppo spesso ad Heidelberg) (Museo di Palazzo Fortuny, Venezia, 1984), tra le opere più note del gruppo; Il giardino delle cose (Triennale ...
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LOHSE, Paul Richard
Alessandra Andresen
Pittore svizzero, nato a Zurigo il 13 settembre 1902, morto ivi il 16 settembre 1988. Compiuti gli studi presso l'Istituto d'arte di Zurigo, nel 1937 entrò a [...] una menzione speciale alla World Print Competition di San Francisco e nel 1979 il Drawing Award della Euro Biennale di Heidelberg.
Protagonista di rilievo, con M. Bill e W. Bodmer, dell'arte concreta, dal 1943 L. propose, con coerenza, serie di ...
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CANZONIERE
F. Manzari
Con il termine c. si indicano i codici dove sono raccolte composizioni poetiche di carattere profano o religioso di uno o più autori, talora dotate di notazione musicale. Questa [...] , la richiesta di pietà alla sua donna da parte del trovatore.Analoghe rappresentazioni si trovano nel c. di Manesse (Heidelberg, Universitätsbibl., Pal. germ. 848), raccolta di Minnelieder miniata a Zurigo o nei pressi di Costanza all'inizio del 14 ...
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BERLINO 2464, Pittore di
G. Riccioni
Ceramografo greco, attico, così denominato dalla lèkythos 2464 di Berlino. Dipinge lèkythoi nella tecnica a fondo bianco e appartiene al periodo di passaggio dallo [...] Louvre); tav. LXXXVI e p. 4, fig. 4 (= MNB 618 Louvre); tav. LXXXVIII (= B. 2463); E. Langlotz, Griechische Vasenbilder, Heidelberg 1922, tav. 39; F. Poulsen, Vases grecs récemment acquis par la Glyptothèque de Ny Carlsberg, Copenaghen 1922, p. 188 ...
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PHILOKLES (Φιλοκλῆς)
G. Caputo
2°. - Architetto attico del demo di Acarne, al quale si attribuisce la costruzione del tempio di Atena Poliàs e di Posidone Eretteo sull'acropoli di Atene, comunemente [...] 1889, II, par. 328 e 374. Per l'iscrizione relativa a Mnesikles, cfr.: Sitzungsberichte d. Akad. d. Wissensch. Berlin, Phylosoph. hist.-Klasse, XCII, Berlino 1927, pp. 325-328; E. Kirsten-W. Kraiker, Griechenlandkunde, Heidelberg 1955, pp. 47; 455. ...
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PENTEO (Πενθεύς)
E. Paribeni
Re mitico di Tebe, figlio di Echion uno degli Sparti nati dai denti del Drago e da Agave figlia di Cadmo. Il nome non diversamente da altri in cui è presente la stessa radice, [...] : Beazley-Caskey, 2°, n. 66. Stàmnos Oxfod: C.V.A., tavv. 25-1. Coppa Villa Giulia 2668: C.V.A., 37, i. Pyxis Heidelberg: L. Curtius, op. cit., tav. i. Rilievo Terme: Bull. Com., 1887, tav. 13. Disco dal Museo Kircheriano: K. Weitzmann, Ancient Book ...
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(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] (1867-1943), F. McCubbin (1855-1917), C. Condor (1868-1909) furono gli esponenti di punta del gruppo conosciuto come Heidelberg School, dal nome di una località nei pressi di Melbourne dove gli artisti lavoravano insieme en plein air. Sebbene il loro ...
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Vedi ATTICI, Vasi dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATTICI, Vasi (v. vol. i, p. 893)
E. Paribeni
La seconda edizione dell'opera Attic Red figure Vase-painters di J. D. Beazley, come era del resto da attendersi, [...] coppe, di cui una da Radi, riunite anche dal tema comune del tondo, un Eros seduto. Il pittore è avvicinato al Pittore di Heidelberg 209.
Montlaurès, Pittore di (p. 1294). - In Red-fig., i il pittore appariva con una lista di sole 6 voci. Ora tale ...
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AMIDA
Città dell'Armenia presso il Tigri, non lontana da Edessa, chiamata attualmente in turco Diyarbekir.
Colonia romana nel 230 d. C., A., da identificare probabilmente con la Ammaia ricordata da Tolomeo [...] di epoca bizantina.
Bibl: A. Baumgartner, in Pauly-Wissowa, I, c. 1835, s. v.; M. van Berchem - J. Strzygowski, A., Heidelberg-Parigi 1910; M. A. Gabriel, Voyages archéologiques dans la Turquie orientale, Parigi 1940, p. 185 ss. e passim; D. van ...
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palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....
francone
fràncone (raro francóne) agg. e s. m. e f. [tratto da Franconia (ted. Franken)]. – Dei Franchi, antica popolazione germanica; della Franconia, regione storica della Germania centro-meridionale. Il termine è usato soprattutto in linguistica:...