Documentario
Adriano Aprà
Il dilemma vero/falso
Con il termine documentario si intende, nell'uso comune, un film, di qualsiasi lunghezza, girato senza esplicite finalità di finzione, e perciò, in generale, [...] Nord della Thailandia; Simba, the king of beasts (1928) di Martin e Osa Johnson, girato in Africa; in Francia, La croisière collettivo (che comprendeva tra gli altri, Jacques Bécker e Henri Cartier-Bresson) coordinato da Jean Renoir, che è molto più ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] brillanti, tra cui particolare successo ebbe Tre rosso dispari di Henri-Frédéric Amiel. Gassman eccelse in parti di «giovanotti prestanti sul 'gruppo' dell’Accademia (ispirato a L’avenir di Roger Martin du Gard: cfr. Gambetti, 1962, p. 26), che, ...
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Francia
Paolo Marocco
Cinematografia
In F. nacque ufficialmente il cinema: il 28 dicembre 1895 i fratelli Louis e Auguste Lumière organizzarono al Grand Café di Parigi il primo spettacolo pubblico e [...] Film e gli autori statunitensi degli anni Settanta-Ottanta, come Martin Scorsese e Francis Ford Coppola, si formarono sullo stile prima dalle manifestazioni in piazza a difesa di Henri Langlois, direttore della Cinémathèque française, uno dei centri ...
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Cannes, Festival di
Ettore Zocaro
Bruno Roberti
Il Festival international du film di Cannes, uno dei festival cinematografici più famosi nel mondo, è riuscito negli anni ad affermare il proprio prestigio [...] 'arte Le mystère Picasso (Il mistero Picasso) di Henri-Georges Clouzot, il cui stile, sintesi della ruvidezza si misero in luce cineasti di genio come Robert Altman e Martin Scorsese, insieme a registi-produttori come Steven Spielberg e Francis Ford ...
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Pittura
Antonio Costa
Il rapporto tra pittura e cinema
Il pittorico e il filmico
Das Cabinet des Dr. Caligari (1920; Dott. Calligari, noto anche come Il gabinetto del dottor Caligari) di Robert Wiene [...] diventati poi più noti per i loro film di finzione, mentre Henri Storck si espresse sia nel documentario d'arte sia in quello dove si incontra con il pittore stesso, interpretato da Martin Scorsese. Altre volte la biografia di un artista offre ...
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Teatro
Giorgio De Vincenti
Il rapporto tra teatro e cinema
Il rapporto del cinema con il t. è stato presente fin dalle origini della storia del nuovo linguaggio. Il t. ispira la dimensione spettacolare [...] studi dei filmologi Jean Leirens, Albert Michotte van den Berck e Henri Wallon, poi ripresi, tra gli altri, da Edgar Morin, da Kiarostami e non pochi altri, fino a certi film di Martin Scorsese, Quentin Tarantino e Abel Ferrara, e fino al cinema ...
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Biografico, film
Renato Venturelli
Detto anche biopic (biographical picture), comprende quei film che rievocano la vita di personaggi realmente vissuti, rielaborandola in modo più o meno romanzesco. [...] La reine Élisabeth o Élisabeth reine d'Angleterre (1912) di Henri Desfontaines e Louis Mercanton con Sarah Bernhardt, oppure il Giulio versante sportivo (Raging bull, 1980, Toro scatenato, di Martin Scorsese) a quello politico (Malcolm X, 1992, di ...
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Werner, Oskar
Francesco Costa
Nome d'arte di Oskar Josef Bschliessmayer, attore teatrale e cinematografico austriaco, nato Vienna il 13 gennaio 1922 e morto a Marburgo il 23 ottobre 1984. Formatosi [...] cold (1965; La spia che venne dal freddo) di Martin Ritt.
Debuttò al Burgtheater di Vienna a diciannove anni e marito dell'inquieta Catherine (Jeanne Moreau) amata anche da Jim (Henri Sarre). Nel 1965 si fece notare nel folto cast, comprendente ...
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Le Bargy, Charles-Gustave-Auguste
Gaia Marotta
Attore teatrale e cinematografico francese, nato a La Chapelle (Seine) il 28 agosto 1858 e morto a Nizza il 5 febbraio 1936. Sposato con l'attrice Pauline [...] estero e successivamente accettò una scrittura alla Porte-St-Martin. Soltanto nel 1921 tornò alla Comédie française in du duc de Guise (L'assassinio del duca di Guisa), sceneggiato da Henri Lavedan, codiretto da L. B. e da André Calmettes, con le ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] tanto uno scrittore come Balzac quanto uno scienziato come Jean-Martin Charcot, studioso delle malattie nervose. Balzac, al di dai cineasti giapponesi a quelli americani, da Jean Renoir a Henri Cartier-Bresson ‒ hanno inteso la messa in scena come una ...
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