Pensatore spagnolo (Arjonilla, Jaén, 1888 - Madrid 1942), intimo amico e collaboratore di J. Ortega y Gasset. È autore di numerose traduzioni da Kant, Leibniz, Spengler, ecc. e di opere originali: La estética [...] de Kant (1912), La filosofía de HenriBergson (1916), La filosofía de Kant (1917). Negli ultimi anni, dopo una crisi religiosa che lo portò a farsi sacerdote (1940), s'interessò principalmente di problemi teologici e storici pubblicando fra l'altro ...
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Filosofia
Eugenio Garin
di Eugenio Garin
Filosofia
sommario: 1. Considerazioni preliminari. 2. Filosofia speculativa e filosofia scientifica. 3. Limiti e contraddizioni della filosofia scientifica. [...] di James, della interpretazione ‛economica' della scienza, si gettano un po' tutti i filosofi, da Benedetto Croce a HenriBergson, ma con risonanze sottili e lontane, destinate a giungere almeno fino alla vigilia della seconda guerra mondiale, e all ...
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Etica
Carlo Augusto Viano
Il termine e le origini
'Etica' è parola di derivazione greca (da ἔθοϚ, che significa 'costume', 'carattere') equivalente al termine di derivazione latina 'morale' (da mores, [...] di innovazione sociale; e non era estraneo all'interpretazione della funzione conservativa della "morale dell'obbligazione", che HenriBergson in Le due sorgenti della morale e della religione (1932) collegava alle "società chiuse".
Dopo gli anni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Papini e Giuseppe Prezzolini
Emma Giammattei
A quale titolo si possano comprendere tra i filosofi del Novecento personalità intellettuali versatili ed elusive come Giovanni Papini e Giuseppe [...] e Croce, «Scrinia», 2007, 4, 2, pp. 105-15.
Opere di Giuseppe Prezzolini
Il linguaggio come causa d’errore. HenriBergson, Firenze 1904.
Il sarto spirituale. Mode e figurini per le anime della stagione corrente, Firenze 1907; rist. autorizzata dall ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Piero Martinetti e Antonio Banfi
Massimo Ferrari
Nella filosofia italiana della prima metà del Novecento Piero Martinetti e Antonio Banfi hanno rappresentato due percorsi intellettuali che non solo [...] al pensiero francese contemporaneo che prendeva in esame l’opera di Charles Renouvier, di Émile Boutroux e di HenriBergson.
Nel «provinciale piemontese» Martinetti – come scriverà molti anni più tardi – Banfi aveva trovato il rigoroso «impegno della ...
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comicità e umorismo
Mirella Schino
Far ridere è una cosa seria
La comicità e l'umorismo, la loro natura e le loro cause, sono stati spesso oggetto di riflessione filosofica. Ma sono stati anche punto [...] ne sono occupati, chiedendosi cosa sia e da cosa sia provocata. L'elenco sarebbe lunghissimo, da Aristotele al filosofo francese HenriBergson. Per una linea di pensiero che si fa risalire a Platone, per esempio, il senso del comico nascerebbe dalla ...
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natura
Anna Lisa Schino
Le cose e gli esseri attorno a noi e non da noi prodotti
Il mondo, in tutte le sue manifestazioni, è oggetto di continua osservazione e interpretazione da parte dell’uomo. Alcuni [...] del Novecento recupereranno una concezione organicistica della natura, che viene intesa come totalità vivente. In particolare, HenriBergson parla di «evoluzione creatrice» e di «slancio vitale» della natura che continuamente riorganizza la materia ...
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tempo, idea del
Anna Lisa Schino
Come l’uomo concepisce il trascorrere degli eventi
La nozione di tempo costituisce uno degli elementi costanti della riflessione filosofica e scientifica. Tale nozione [...] i modi della conoscenza sono uguali in tutti i soggetti.
La concezione antiscientifica di Bergson
Un filosofo francese del Novecento, HenriBergson, ha contrapposto al tempo scientifico – astratto e schematico – il tempo come viene vissuto dall ...
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Filosofo (Parigi 1859 - ivi 1941). Fu prof. di filosofia al Collège de France dal 1910 al 1924. Nel 1927 gli fu conferito il premio Nobel per la letteratura. Fu membro dell'Academie française e rappresentante della Francia alla Società delle Nazioni. Benché l'evoluzione del suo pensiero lo avesse portato al cattolicesimo, egli, ebreo, non volle battezzarsi per non apparire traditore della propria razza, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Gramsci
Giuseppe Vacca
Antonio Gramsci «fu un teorico della politica, ma soprattutto fu un politico pratico, cioè un combattente» (come affermò Palmiro Togliatti al Convegno di studi gramsciani [...] di Gramsci è l’«economismo», che comprende varie filosofie dell’azione a loro volta influenzate dal marxismo (Henri-Louis Bergson, Georges Sorel, il pragmatismo e il sindacalismo anarchico, di cui Rosa Luxemburg è considerata l’espressione più ...
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