FOÀ, Arnoldo
Leonardo Spinelli
Ferrarese di nascita, fiorentino di formazione, romano d’adozione, nacque a Ferrara il 24 gennaio 1916 da una famiglia di origine ebraica, secondogenito di Valentino [...] RAI lo scritturò per partecipare a numerosi adattamenti televisivi di opere teatrali del repertorio internazionale: da Lev Tolstoj a HenrikIbsen, da Eugene O’Neill a Peter Brook. Passò invece inosservato l’apporto creativo dato dall’attore al don ...
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RONCONI, Luca
Claudio Longhi
– Nacque a Susa, in Tunisia, l’8 marzo 1933. Fin dalla tenera infanzia visse da solo con la madre Fernanda Nardi, insegnante di letteratura italiana con una forte vocazione [...] di Vienna), o i capisaldi della drammaturgia borghese a un passo dal suo inabissamento, in primis i copioni dell’amatissimo HenrikIbsen (L’anitra selvatica, 1977). Dall’altra parte, in quello stesso decennio il regista arrivò a codificare un proprio ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le realistiche descrizioni della prima raccolta, Gente di Dublino, assumono una prospettiva [...] vero personaggio unico di tutta la raccolta.
La riproduzione realistica e neutra del mondo, sul modello di HenrikIbsen, è però anche caratterizzata, specialmente negli ultimi racconti, più tecnicamente evoluti, dalla modulazione stilista e tematica ...
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VALLONE, Raffaele (Raf). – Nacque a Tropea (Vibo Valentia)
Leonardo Spinelli
il 17 febbraio 1916, figlio dell’avvocato torinese Giovanni e di Caterina Mottola.
Da bambino seguì la famiglia a Torino dove [...] nella versione francese diretta da Julien Bertheau e, per la regia di Fantasio Piccoli, Il costruttore Solness (1975) di HenrikIbsen. Nel 1980 tradusse e diresse la versione italiana di Uno sguardo dal ponte recitando insieme ad Alida Valli. Tornò a ...
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RICCI, Renzo
Doriana Legge
RICCI, Renzo. – Nacque a Firenze il 27 settembre 1899, figlio di Giulio, insegnante di recitazione all’Accademia dei Fidenti e al collegio Alla Querce dei barnabiti, e di [...] . Il repertorio della compagnia rispecchiava fin troppo quello del maestro: La morte civile di Paolo Giacometti, Spettri di HenrikIbsen.
Seguirono anni di fitta attività e grandi conferme. Ben presto Zacconi lasciò il posto di direttore allo stesso ...
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TOZZI, Federigo
Caterina Francesca Giordano
– Nacque a Siena il 1° gennaio 1883 da Federigo, detto Ghigo, e da Annunziata Automi: «Io sono nato a Siena, così per caso; mentre la mia anima è di laggiù, [...] da scrittori come Gabriele D’Annunzio, Giosue Carducci, Ovidio, Dante, Giacomo Leopardi, Johann Wolfgang Goethe e HenrikIbsen. Nei primissimi anni del Novecento iniziò ad avvicinarsi alle idee del socialismo iscrivendosi al Partito socialista dei ...
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SELVATICO, Riccardo
Tiziana Agostini
– Nacque a Venezia il 16 aprile 1849, da Ercole, possidente terriero, e dalla contessa padovana Luigia Cortesi. Ebbe due fratelli: Silvestro (1844-1937), scienziato [...] problematiche, dagli stati d’animo cupi e sfuggenti, sulla scia dei drammi di Giacosa e di modelli d’Oltralpe quali HenrikIbsen e Anton Čechov.
Non databile la produzione poetica di Selvatico, per lo più giovanile, a eccezione del componimento La ...
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VIVANTI, Annie
Monica Venturini
VIVANTI, Annie (Anna Emilia). – Nacque a Londra il 7 aprile 1866, dove il padre, seguace degli ideali mazziniani, si era rifugiato dopo i moti di Mantova del 1851. Fu [...] chi più ama, motivo che trova in quest’opera un’interessante declinazione al femminile: il motivo è presente in Bygmestere Solness di HenrikIbsen e in La course du flambeau di Paul Hervieu (A. Vivanti, I divoratori, a cura di C. Caporossi, con uno ...
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PAVOLINI, Paolo Emilio
Carmela Mastrangelo
– Primogenito di Giovanni, insegnante di origini elbane, e di Lidia (o Lida) Vanneschi, figlia di un capitano dell’esercito, nacque a Livorno il 10 luglio [...] ossianici (Poemi scelti e altre leggende celtiche, Firenze 1924) e dal norvegese Gengångere (Gli spettri, Firenze 1925) di HenrikIbsen. Più limitata fu in quegli anni la sua produzione di indianista, nell’ambito della quale si segnalano lo studio ...
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VANNUCCHI, Luigi
Rodolfo Sacchettini
Nacque il 25 novembre 1930 a Caltanissetta da Michele e Rosa Spampinato. Pochi mesi dopo il padre accettò un trasferimento di lavoro, come topografo, in Cirenaica. [...] di più come attore elegante, dalla voce seducente e tonante, prima in Inquisizione di Diego Fabbri e Hedda Gabler di HenrikIbsen con la compagnia del Teatro regionale emiliano (1956), poi ne I Giacobini di Federico Zardi, per la regia di Giorgio ...
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friluftsliv s. m. inv. Stile di vita improntato a un contatto stretto con la natura e con la ricerca di momenti di vita all’aria aperta, all’insegna del benessere fisico e mentale. ◆ Il friluftsliv norvegese offre un’alternativa, piena di ispirazioni,...