Berlin, Irving
Riccardo Martelli
Nome d'arte di Israel Isidore Beilin, compositore russo di famiglia ebrea, naturalizzato statunitense, nato l'11 maggio 1888 in Bielorussia e morto a New York il 22 [...] suo un errore di trascrizione del tipografo) cambiò il proprio cognome in Berlin; vi aggiunse il nome Irving in omaggio a HenryIrving, il maggiore attore teatrale inglese dell'epoca. Nonostante la sua impreparazione tecnica ‒ non riuscì mai né a ...
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WHISTLER, James Abbott MacNeill
Delphine Fitz Darby
Pittore e incisore, nato a Lowell, Mass., il 10 luglio 1834, morto a Londra il 17 luglio 1903. Ricevette le prime lezioni di disegno in Russia - a [...] (2ª serie, 1886); Incisioni di Amsterdam (1887); litografie della Bretagna, dei Giardini del Lussemburgo, ecc. (1893-94); Sir HenryIrving in costume di Filippo II di Spagna (Metropolitan Museum); Autoritratto (Freer Gallery); Rosa di Lyme Regis e ...
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TERRY, Alicé Ellen
Harold H. Child
Attrice inglese nata a Coventry il 27 febbraio 1847, morta a Tenterden il 21 luglio 1928. Figlia di un attore, esordì a Londra a 9 anni nella parte di Mamillius in [...] Merchant of Venice e la recitazione eccellente le assicurò la fama. Nel 1878 fu scritturata da HenryIrving per la parte di Ofelia in Amleto e con l'Irving continuò poi a recitare al Lyceum fino al 1902. In quelle famose rappresentazioni, sopra tutto ...
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TOOLE, John Lawrence
Harold H. Child
Attore inglese, nato a Londra il 12 maggio 1830, morto a Brighton il 30 luglio 1906. Incoraggiato da C. Dickens, si dedicò al teatro ed esordì a Dublino nel 1852. [...] Nel 1857, recitando a Edimburgo, strinse durevole amicizia con HenryIrving, col quale circa in quel tempo recitò spesso. Basso, tarchiato, allegro, il T. divenne presto popolare come attore in farse e spettacoli burleschi. Nel 1879 prese la gestione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il teatro di prosa, che ridefinisce la propria identità confrontandosi con le altre [...] Macready o Samuel Phelps. Nella seconda metà del secolo il realismo storico trionfa negli allestimenti di HenryIrving.
Dall’Inghilterra lo scrupolo storicistico – i cui risultati agli occhi delle conoscenze storico-iconografiche acquisite nel ...
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teatro
Giovanni Antonucci
La fortuna dell'opera dantesca e dello stesso personaggio di D. in teatro è fenomeno tipicamente ottocentesco, generato dalla più ampia riscoperta dei valori morali e civili [...] 1903 è il Dante di Victorien Sardou (con la collaborazione di Émile Moreau), un prologo e 4 atti, scritto per HenryIrving e rappresentato dal celebre attore inglese al Drury Lane di Londra il 30 aprile 1903: melodramma di estese proporzioni, gonfio ...
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SALVINI, Tommaso
Mirella Schino
SALVINI, Tommaso. – Nacque a Milano, il 1° gennaio 1829, terzogenito di Giuseppe e di Guglielmina Zocchi, entrambi attori, che ebbero anche i figli Achille (morto da [...] , a Londra, dove nel 1875 gli fu reso omaggio dal più grande attore inglese, HenryIrving; a New York, dove nel 1873 era stato molto ammirato dal poeta Henry Wadsworth Longfellow e dove aveva recitato con il celebre attore americano Edwin Booth; e a ...
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Nome d'arte dell'attore e direttore di teatro inglese John Henry Brodribb (Keinton-Mandeville, Somerset, 1838 - Bradford 1905); esordì nel 1856 a Sunderland. Nel 1871 si fece socio di H. L. Bateman per [...] di rilievo, fu ammirato nel Mercante di Venezia, in Riccardo III, Enrico VIII. Furono attori di merito i figli: Henry (Londra 1870 - ivi 1919), che riprese le interpretazioni paterne di maggior successo, dal 1913 direttore del Savoy Theatre, e ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] hall (1822) e in Tales of a trav;eller (1824), Irving alterna opere a sfondo storico, come The conquest of Granada (1829 apposte all’edizione definitiva della sua opera, Novels and tales by Henry James (1907-09).
Vicina agli interessi di James, e in ...
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Scrittore e critico (Plainfield, New Jersey, 1886 - Bridgewater, Conn., 1963). Contribuì al risveglio di una coscienza critica nella letteratura americana: The wine of the Puritans (ed. ingl. 1908); The [...] of Mark Twain (1920, ediz. riv. 1933); The pilgrimage of Henry James (1925). Si dedicò poi soprattutto a un'opera di ricerca storica Summer (1865, 1915), 1940; The world of Washington Irving, 1944, tradotti in Italia rispettivamente nel 1953, 1952, ...
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