Drammaturgo e critico drammatico inglese (Perth 1856 - Londra 1924). Fu uno dei più influenti critici drammatici del suo tempo. Suo maggior merito è la traduzione in inglese del teatro di Ibsen. La commedia [...] con insperato e strepitoso successo anche negli Stati Uniti, gli diede un meritato posto tra i drammaturghi inglesi. Tra le sue opere critiche ricordiamo: HenryIrving (1883); Masks or faces (1888); W. C. Macready (1890); Playmaking (1912). ...
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Scrittore irlandese (Dublino 1847 - Londra 1912), critico teatrale, poi segretario e agente di Sir H. Irving, cui dedicò Personal reminescences of HenryIrving (2 voll., 1906), preziosa descrizione del [...] mondo teatrale vittoriano. Scrisse racconti e romanzi, tra cui il celeberrimo Dracula (1897), considerato un classico dell'orrore. In occasione del centenario della morte sono stati pubblicati in Italia ...
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Attore
Ferdinando Taviani
Il termine attore viene dal latino actor, derivato di agere, "fare, agire". Fra le sue varie accezioni (già presenti nel vocabolo latino, e tutte riconducibili al senso generale [...] d'un giudizio negativo, non ne è il motivo. Uno stesso grande attore, David Garrick o Salvini, Constant Coquelin o HenryIrving, o la più grande di tutti, Eleonora Duse, è in genere qualificato realistico da coloro che ritengono il realismo il bene ...
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Nome d'arte dell'attore e direttore di teatro inglese John Henry Brodribb (Keinton-Mandeville, Somerset, 1838 - Bradford 1905); esordì nel 1856 a Sunderland. Nel 1871 si fece socio di H. L. Bateman per [...] di rilievo, fu ammirato nel Mercante di Venezia, in Riccardo III, Enrico VIII. Furono attori di merito i figli: Henry (Londra 1870 - ivi 1919), che riprese le interpretazioni paterne di maggior successo, dal 1913 direttore del Savoy Theatre, e ...
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Marx, Fratelli
Guido Fink
Attori cinematografici e teatrali statunitensi: Chico (propr. Leonard), nato a New York il 22 marzo 1887 e morto a Hollywood l'11 ottobre 1961; Harpo (propr. Adolph, poi Arthur, [...] 1888 e morto a Los Angeles il 28 settembre 1964; Groucho (propr. Julius Henry), nato a New York il 2 ottobre 1890 e morto a Los Angeles il passaggio alla Metro Goldwyn Mayer, sotto l'egida di Irving G. Thalberg, che ottenne da Kaufman e Ryskind una ...
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Young, Robert
Francesco Costa
Attore cinematografico e teatrale statunitense, nato a Chicago il 22 febbraio 1907 e morto a Westlake Village (Calfornia) il 21 luglio 1998. Rivelando notevoli doti di [...] Cooper; poi fu il garbato eroe di Carolina (1934; Joanna) di Henry King, con Janet Gaynor, di Spitfire (1934) di John Cromwell, con They won't believe me (1947; Nessuno mi crederà) di Irving Pichel. Dopo That Forsyte woman (1949; La saga dei Forsyte) ...
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