Commedia
Guido Fink
La commedia cinematografica
Definizioni e caratteri generali
Per una definizione di c., uno dei generi più frequentati dal cinema, si potrebbe risalire ad Aristotele, o almeno a [...] lungo la consumazione della nozze fra un giovane docente universitario (James Stewart) e una ballerina (Ginger Rogers). Da ricordare Passport to Pimlico (1949; Passaporto per Pimlico) di Henry Cornelius, in cui gli abitanti di un quartiere popolare ...
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Colore
Vieri Razzini
Il colore nel cinema
Prima ancora della nascita ufficiale del cinema, fin dalle primissime pellicole di Thomas A. Edison destinate ai cinetoscopi, si delineò l'esigenza di colorare [...] cinema inglese arrivi tra guerra e dopoguerra a grandi esiti formali. In Henry V (1945; Enrico V; fot. Robert Krasker, a.d. metamorfosi di The terminator (1984; Terminator) di James Cameron. Mille variazioni, sfumature, contrasti di grigio nero ...
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Censura
Mino Argentieri
Giuliana Muscio
Parte introduttiva
di Mino Argentieri
In ogni parte del mondo, sin dalle prime apparizioni, il cinema ha suscitato timori a causa del potere di suggestione che [...] lives of a Bengal lancer (1935; I lancieri del Bengala) di Henry Hathaway, presto riabilitati. L'arma della c. venne altresì usata per durante l'amministrazione di Joy prima, e poi di James Wingate, i produttori cercarono di strappare ai censori (che ...
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Colonna sonora
Ermanno Comuzio
Si può ragionevolmente parlare di c. s. (o traccia, o banda sonora: in inglese sound track o soundtrack, termini diventati d'uso internazionale; in francese band son, [...] Negli Stati Uniti si sono imposti musicisti dalla sicura sensibilità per le immagini, come Elmer Bernstein, Henry Mancini, Christopher Young, James Horner, Howard Shore, Alan Silvestri, Michael Kamen, Danny Elfman, Angelo Badalamenti. Inoltre, se in ...
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Gran Bretagna
Francesca Vatteroni
Cinematografia
In contrasto dialettico tra ipotesi di realismo e invenzione fantastica, il cinema britannico ha coltivato, accanto a una produzione con profonde esigenze [...] film) e A room with a view (1985; Camera con vista) di James Ivory, un regista statunitense da tempo operante in G. B. e raffinato orchestratore Branagh, attore e regista che, dopo aver esordito con Henry V (1989; Enrico V), si è dedicato a numerose ...
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Divismo
Samuel Thomas
Il fenomeno del d. è direttamente legato alla cultura di massa del Novecento e, in origine, al medium per eccellenza di questa cultura, il cinema. Nel 19° sec. erano già emerse [...] Le jour se lève (1939; Alba tragica) di Marcel Carné, o Henry Fonda di Grapes of wrath (1940; Furore) di John Ford. William Powell, Marlon Brando e Clint Eastwood.
Negli anni Cinquanta James Dean divenne una grande star grazie a due film, East of ...
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Fotografia
Carlo Montanaro
Il rapporto tra fotografia e cinema
Nell'introduzione di uno dei primi, attendibili manuali storico-tecnici sul cinematografo l'autore, Eugène Trutat, ne loda l'essenza trattando [...] tricromia basata sulla complementarità dei colori, nel 1855 l'inglese James Clerk Maxwell ne definì e allargò a sua volta il poi, da altri pionieri della f., primo tra tutti William Henry Fox Talbot, che avrebbe portato presto alla messa a punto dei ...
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Fumetto
Oscar Cosulich
I rapporti tra fumetto e cinema
L'inarrestabile evoluzione delle potenzialità degli effetti speciali e un certo inaridimento nella fantasia degli sceneggiatori hollywoodiani hanno [...] dal pubblico. Solo per citare qualche esempio di epoche diverse, Li'l Abner appare come un Henry Fonda più muscoloso, Dick Tracy è un caricaturale James Cagney, Rip Kirby (1946) viene disegnato come William Holden, la perfida e sensuale Dragon Lady ...
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Comico
Augusto Sainati
Etimologicamente il termine comico deriva dal greco komos, che in epoca classica indicava un genere di festino chiassoso e sregolato con il quale si festeggiava il dio del vino. [...] di Woody Allen): tra i più noti, Hellzapoppin' (1941) di Henry C. Potter, tratto da un musical di Broadway, che costruisce un cfr. per es. la parodia spionistica del personaggio di James Tont nei film di Bruno Corbucci). Se nel cinema italiano ...
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Monroe, Marilyn
Monica Trecca
Nome d'arte di Norma Jean (Jeane) Baker o Mortenson, nata a Los Angeles il 1° giugno 1926 e morta a Santa Monica (Los Angeles) il 5 agosto 1962. Per molti versi la figura [...] anomalo di una dark lady in Niagara (1953) di Henry Hathaway: fasciata in un abito rosso fiamma, sfacciata ed di sfumare i tratti comici in una dolente umanità ("qualcosa tra Chaplin e James Dean", F. Truffaut, Les films de ma vie, 1975; trad. ...
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omopassione
s. f. Passione e innamoramento nei confronti di persone dello stesso sesso. ◆ Dopo i primi matrimoni gay nel Massachusetts (e ovviamente i primi divorzi gay), con la nostra televisione invasa da briosi gay, la pubblicazione in...