Letteratura e cinema
Irene Bignardi
Fin dalle origini dell'industria cinematografica i registi e gli sceneggiatori si sono ispirati alle fonti letterarie, anche perché la nuova arte nasceva mentre le [...] Novanta da K. Branagh che, dopo l'interessante versione dell'Henry V (1989; Enrico V) e un 'multirazziale' Much A.Ch. Clarke; ancora di Kubrick, Shining (1980), dal romanzo di S. King; Blade Runner (1982) di R. Scott, tratto da Do androids dream of ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] B. De Mille, autore anche dell’agiografico e violento Il re dei re (The King of Kings, 1927). Da menzionare poi il magniloquente La tunica (The Robe, 1953) di Henry Koster, che segna il debutto del formato cinemascope, oppure il pluripremiato Ben Hur ...
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Fantastico, cinema
Alessandro Cappabianca
Tra i generi cinematografici, il fantastico appare forse il meno facilmente definibile, presentando numerose tangenze con l'horror, l'avventura, la fantascienza, [...] Victor Fleming, del 1941, con Spencer Tracy. Ma fu soprattut-to King Kong (1933) di Merian C. Cooper e Ernest B. Schoedsack a (1978; Il Paradiso può attendere) di Warren Beatty e Buck Henry, piacevole remake del classico Here comes Mr. Jordan (1941; L ...
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Oscar
Maurizio Porro
I primi anni
La storia dell'Academy Award, più noto come Oscar, il premio più ambito del cinema, inizia il 16 maggio 1929, quando il presidente dell'Academy of Motion Picture Arts [...] dai tre O. (di cui due ai protagonisti Katharine Hepburn e Henry Fonda) di On golden pond (Sul lago dorato) di Mark fino al trionfo di The lord of the rings ‒ The return of the king (Il signore degli anelli ‒ Il ritorno del re) di Peter Jackson nell' ...
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Welles, Orson
Altiero Scicchitano
Regista e attore cinematografico e teatrale statunitense, nato a Kenosha (Wisconsin) il 6 maggio 1915 e morto a Los Angeles il 10 ottobre 1985. Geniale inventore di [...] morte.
Alla fine del 1955 tornò negli Stati Uniti per allestire King Lear che, a causa di un incidente, interpretò su un trono sequenza e brevissime immagini. Accompagnato dal rock latino di Henry Mancini, Quinlan attraversa il film come un bolide ...
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Azione
Jean-Loup Bourget
Cinema d'azione e film d'azione
I film d'a. costituiscono un insieme vasto e proteiforme, i confini e la definizione del quale sono più volte cambiati. Con 'cinema d'azione' [...] a. spettacolari in molti adattamenti delle sue tragedie, come Henry V (Enrico V) di Laurence Olivier (1944) o of zen (1971; A touch of zen ‒ La fanciulla cavaliere errante) di King Hu, ma il 'film di sciabola' è diventato di moda anche in Occidente ...
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Chaplin, Charles Spencer (detto Charlie)
Guido Fink
Regista e attore cinematografico inglese, nato a Londra il 16 aprile 1889 e morto a Vevey (Svizzera) il 25 dicembre 1977. Fra gli artisti più geniali [...] 1914; Charlot ingombrante o Charlot si distingue) di Henry Lehrman, C. appare nel costume sbrindellato del prima della sua scomparsa C. regalerà due altri film, girati in Inghilterra: A king in New York (1957; Un re a New York) e A countess from ...
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Formato
Dario Tomasi
Nel lessico cinematografico, il termine formato designa da un lato la larghezza della pellicola, indicata in millimetri e in maniera ellittica, dall'altro, in modo estensivo, le [...] Life della Metro Goldwyn Mayer (Billy the kid, 1930, di King Vidor) e del Vitascope della Warner Bros. (A soldier's plaything realizzato in Cinemascope fu The robe (1953; La tunica) di Henry Koster, cui seguì How to marry a millionaire (1953; Come ...
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Testimonianze - Gary Cooper
Raffaele La Capria
Gary Cooper
Gli dei dell'Olimpo avevano tutti una loro precisa fisionomia che corrispondeva a un tratto umano e riconoscibile immediatamente, bastava [...] la misura giusta per ogni personaggio davanti alla macchina da presa i più grandi registi dell'epoca, da Henry Hathaway a Rouben Mamoulian, da King Vidor a Cecil B. DeMille, da Josef von Sternberg a Frank Capra; e ancora lo vollero protagonista ...
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Columbia Pictures Corporation
Giuliana Muscio
Casa di produzione e distribuzione statunitense, fondata nel 1924. Rispetto alle vere e proprie majors fu, almeno agli inizi, una compagnia più piccola, [...] , Jolson sings again (1949; Non c'è passione più grande) di Henry Levin e soprattutto di Gilda (1946) di Vidor permisero alla società di in quel periodo giunse una serie notevole di Oscar: All the king's men (1949; Tutti gli uomini del re) di ...
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