TITYOS (Τιτυός, Τίτυος)
E. Paribeni
Sin dalla Nèkyia omerica (Od., xi, 575 ss.) T. appare incluso nel numero dei grandi peccatori puniti. Di statura gigantesca- il corpo disteso misura nove pletri- (un [...] secondo una tradizione sua madre sarebbe Elara figlia di Minyas, anch'essa chiaramente una ipostasi di Gea: mentre Strabone ricorda un heròon a lui dedicato e Pausania ne menziona la tomba nella città di Panopeus ai margini tra la Beozia e la Focide ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo greco
Giulia Rocco
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Dati archeologici e fonti letterarie permettono di ricostruire nelle linee generali lo svolgimento [...] 1968; E. Lord Smithson, The Tomb of a Rich Lady ca. 850 B.C., in Hesperia, 38 (1968), pp. 77-116; C. Berard, L'heroon à la porte de l'ouest, Eretria III, Berne 1970; G. Ahlberg, Prothesis and Ekphora in Greek Geometric Art, Lund 1971; V.R.d'A ...
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MELEAGRO (Μελέαγρος, Meleager)
F. Brommer *
Figlio di Ares oppure di Oineus re degli Etoli e di Althaia, M. prese parte alla caccia del cinghiale di Calidone, alla spedizione degli Argonauti e ai ludi [...] incerta (v. skopas). A Kalydon alla fine del II sec. a. C. è dedicato a M. un heròon di iniziazione mistica; tra le sculture decoranti l'heròon, l'eroe è stato riconosciuto in una testa di derivazione scopadea.
Nelle urne volterrane (la forma etrusca ...
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Vedi LAVINIO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LAVINIO (v. vol. iv, p. 510)
F. Castagnoli
L'esplorazione del santuario meridionale, proseguita in questi ultimi anni, ha posto in luce alcuni edifici arcaici [...] Magna Grecia particolarmente aperto alle influenze micro-asiatiche.
A circa 100 m dagli altari sono stati rinvenuti resti di un heròon quadrangolare con grande porta rastremata in tufo: esso fu costruito nel IV sec. a. C. sopra una tomba a cassa ...
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(lat. Lavinia) Mitica figlia di Latino, sposa di Enea dopo la vittoria su Turno. La leggenda è svolta soprattutto nell’Eneide di Virgilio. Livio la dice madre di Ascanio, Catone di un figlio postumo di [...] delle XIII are (altari di tufo allineati), cui era connessa una tomba a tumulo, trasformata nel 4° sec. a.C. in heroon di Enea, con la costruzione di una cella dotata di facciata monumentale. Lungo la laguna costiera sorgeva il santuario dedicato al ...
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CENOTAFIO (κενοτάϕιον, cenotaphium)
M. Floriani Squarciapino
Monumento sepolcrale vuoto elevato in memoria di un defunto sepolto altrove o il cui corpo non sia stato possibile recuperare.
L'uso va collegato [...] e di Calcante in Apulia.
L'uso, diffuso in tutto il mondo greco sin dall'epoca omerica, passò al mondo romano (v. heroon).
La forma architettonica del c. doveva essere probabilmente simile a quella di una tomba: si è pensato che fosse un c. la tomba ...
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Vedi CIRENE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIRENE (Κυρήνη, dorico Κυράνα, lat. Cyrene e Cyrenae)
G. Pesce*
G. Sgatti
E. Paribeni
Antica città nella regione che da essa ebbe il nome di Cirenaica, nella [...] in cui la via si dipartiva dall'agorà trovavasi lo Heròon, cioè il tempio funerario dell'archegeta fondatore Batto, come ad un edificio più antico, rettangolare, che sembra fosse stato un heròon. Il muro di fondo della cella (la quale si apre a ...
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ADRASTO (῎Αδραστος, Adrāstus)
G. Bermond Montanari
Figlio di Talao e Lisimache, re di Argo. In lotta con Anfiarao, fugge a Sicione, ma più tardi, fatta la pace, sposa la sorella dell'avversario e ritorna [...] ), tavola lxxviii; urne: Brunn-Körte, Rilievi delle urne etrusche, ii, Roma 1890, tavv. xxi-xxiv, p. 56 ss.; Heròon di G.-T.: F. Eichler, Die Reliefs des Heroon von Gjölbaschi-Trysa, Vienna 1950, p. 51 ss., tav. 2-3.
Bibl: H. W. Stoll, in Roscher, I ...
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. In questa località dell'Afghānistān posta sull'Amu Daryā (l'antico Oxus), al confine con l'URSS, gli scavi condotti dalla "Délégation Archéologique Française en Afghanistan" (DAFA) stanno portando alla [...] , un greco che fu forse tra i fondatori della città). La singolare pianta a T rovesciata della fase più antica di questo heroon (fine 4°-inizio 3° sec. a. C.), di lontana derivazione macedone, si ritrova anche in un tempio à redans, di un secolo ...
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LICIA, Arte
F. Coarelli
La Licia costituisce l'estrema parte sud-occidentale della penisola anatolica, tra la Caria ad O e la Pamphylia a E. La parte interna è formata da un altopiano stepposo da cui [...] ed., 1949; J. F. Tritsch, Lycian Luwian and Hittite, in Symbolae Hrozny, VII, 1950, pp. 494-518; F. Eichler, Die Reliefs des Heroon von Gjölbaschi-Trysa, Vienna 1950; G. Lippold, Handbuch, III, i, Monaco 1950, pp. 47, 67, 123, 208 ss.; M. J. Mellink ...
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heroon
heròon 〈e-〉 s. m. [traslitt. del gr. ἡρῷον, neutro sostantivato dell’agg. ἡρῷος «di eroe, eroico»] (pl. heròa, gr. ἡρῷα). – Nell’antichità greca, costruzione destinata al culto di un eroe, luogo insieme di sepoltura e di culto, che...
eroo
eròo s. m. [dal gr. ἡρῷον]. – 1. Nella metrica antica, altro nome (propr. ἡρῷον μέτρον «metro eroico») dell’esametro dattilico. 2. Edificio destinato al culto di un eroe; in questo sign., è più frequente la grafia heròon (v.).