Filosofo e teologo (m. Hereford 1167). Studente a Oxford e a Parigi, insegnò (1137 circa) dopo Abelardo dialettica alla scuola di Sainte-Geneviève; fu poi prof. di teologia a Melun; eletto vescovo di Hereford [...] (1163), parteggiò per Enrico II. Avversario di Gilberto Porretano al Concilio di Reims (1148), difese la dottrina trinitaria di Abelardo. Tra i suoi scritti, Quaestiones de divina pagina e, di particolare ...
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Nobile normanno (m. 1071); partecipò con Guglielmo il Conquistatore all'invasione dell'Inghilterra e combatté nella battaglia di Hastings (1066). Ricompensato con il titolo di conte di Hereford (1067), [...] ebbe l'incarico di spingersi nel Galles. Fu uno dei due reggenti lasciati da Guglielmo; attivo nella repressione delle rivolte del 1069. Inviato a governare la Normandia (1070), sposò Richilde vedova di ...
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Agronomo (Wormsely Grange, Hereford, 1759 - Londra 1838); eseguì varie esperienze e osservazioni di fisiologia vegetale (impollinazione, ibridismo); è noto anche per l'invenzione del clinostato, attribuita [...] erroneamente a J. Sachs ...
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Scienziato inglese (Londra 1770 - Hereford 1860); si occupò di chimica, di fisica, e in partic. di apicoltura (The honey-bee: its natural history, physiology and management, 1827). Fu uno dei fondatori [...] della Società entomologica (1833); collaborò anche, tra l'altro, alla 3a ed. dei Rudiments of chemistry di S. Parkes ...
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Attrice (Hereford o Londra 1650 - Londra 1687). Entrata nella compagnia del teatro Drury Lane (1665) vi ebbe grande successo, sostenendo parti specialmente comiche. Divenne poi l'amante di Carlo II d'Inghilterra, [...] dal quale ebbe due figli, il maggiore dei quali fu il capostipite dei duchi di St. Albans. Protesse e aiutò il poeta Dryden ...
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Arabista inglese (Hereford 1801 - Worthing 1876). Da varî lunghi soggiorni in Egitto trasse la materia per la sua classica opera Account of the manners and customs of the modern Egyptians (1836) e per [...] la traduzione dottamente annotata delle Mille e una notte (1838-40). Tornato in Inghilterra, trascorse il resto della vita nella preparazione di un grandioso vocabolario arabo, che, benché rimasto incompleto, ...
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Nobile (m. Hereford 1326), nipote di Hugh le D. Ciambellano di Edoardo II, dal 1318 ne fu il massimo sostenitore nella lotta contro la fazione nobiliare che caldeggiava la riforma amministrativa del regno; [...] dopo la sconfitta e l'esecuzione di Thomas Lancaster (1322), governò di fatto il paese con la connivenza dell'inetto sovrano e in opposizione ai baroni del regno. Quando nel sett. 1326 la regina Isabella ...
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Giornalista (Hereford, Herefordshire, 1897 - Il Cairo 1969). Dapprima redattore del Manchester Guardian, nel 1931 passò a dirigere il settimanale politico-letterario laburista di sinistra New statesman [...] and nation. Si adoperò molto per un riavvicinamento anglorusso, fin da un viaggio nell'URSS col caricaturista David Low. Tra le sue pubblicazioni, notevoli sono: The triumph of Palmerston, 1924; French ...
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Scrittore religioso inglese (Hereford 1636 circa - Teddington, Middlesex, 1674). Ecclesiastico, fu rettore a Credenhill e poi cappellano nella casa di Sir Orlando Bridgeman a Teddington, dove rimase tutta [...] la vita. Gran parte delle sue opere furono pubblicate postume, e tra queste particolare significato hanno alcuni scritti letterarî in prosa, pubblicati da B. Dobell nel 1908 col titolo Centuries of meditations; ...
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Incisore, litografo e scultore inglese (Hereford 1800 - Londra 1872). Eseguì soprattutto riproduzioni litografiche, che ebbero molto successo (serie di Studies of figures by Gainsborough, 1825; serie Georges [...] IV's cycle, da Th. Lawrence; riproduzioni di quadri di E. Landseer, C. R. Leslie, I. R. Swinton, ecc.) ...
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