TUMORE
Alberto Costa
(XXXIV, p. 474; App. II, II, p. 1030; III, II, p. 990; IV, III, p. 693)
All'approssimarsi della fine del 20° secolo, i t. rimangono una delle principali sfide per la mente umana [...] ben documentato, è il ruolo di cofattore di alcuni virus erpetici quali il virus di Epstein-Barr (EBV) per il linfoma di Burkitt e, forse, i virus dell'Herpes simplex (HSV) per i t. genitali. Altri virus, quelli del gruppo polioma umano (BK, JC) e ...
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Scompenso cardiaco
di Paolo Gallo e Gianluigi Condorelli
Lo scompenso cardiaco è una sindrome clinica caratterizzata da un'anomala funzione contrattile del muscolo cardiaco, incapace di pompare una quantità [...] l'introduzione in un organo di una frazione di cDNA, attraverso vettori virali (Adenovirus, Lentivirus, Retrovirus, Herpes simplex virus) e non virali (liposomi cationici, plasmidi nudi), capaci di integrarsi nel tessuto dove vengono rilasciati per ...
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OCCHIO (XXV, p. 116; App. II, 11, p. 432)
Giovanni Battista BIETTI
Fisiologia. - I recenti progressi nelle conoscenze sulla fisiologia dell'o. riflettono soprattutto la elettrofisiologia, la circolazione [...] di provocare una congiuntivite follicolare a base per altro più tossica che infettiva.
Varî virus, ma principalmente quelli dell'herpes simplex e dell'herpes zoster e talune rickettsie, sono ritenuti responsabili di uveiti sulla cui etiologia, spesso ...
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S'intende con questo termine un processo infiammatorio a carico dell'encefalo. Il sistema nervoso centrale, con i suoi involucri, è abitualmente bene protetto contro l'azione dannosa di agenti esterni: [...] e possono condurre a un esito letale. Frequenti sono le eruzioni cutanee (da qualche autore il virus encefalitico venne identificato con quello dell'herpes) e fenomeni a carico del sistema nervoso vegetativo. Nel liquido cerebro-spinale è soprattutto ...
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INFETTIVE, MALATTIE
Paolo Tolentino
. Negli ultimi vent'anni si sono verificati notevoli progressi nella conoscenza sull'eziologia, la patogenesi, la terapia e la profilassi delle malattie infettive. [...] ) aventi dei grossi inclusi nucleari che danno loro un caratteristico aspetto ad "occhio di uccello". Virus dell'herpes tipo 2, Cytomegalovirus e virus della rosolia o rubeola (quest'ultimo oggi incasellato fra i Togavirus) rappresentano le cause più ...
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Immunodeficienza acquisita, sindrome da
Fernando Aiuti
Giuseppe Luzi
(App. V, ii, p. 618; v. anche retrovirus, App. V, iv, p. 489)
Le conoscenze sulla sindrome da i. a. (AIDS) hanno avuto una consistente [...] villosa del cavo orale, infezione da Herpes zoster manifestatasi con due episodi o coinvolgimento -5 collocano la molecola correttamente sulla membrana dei macrofagi, per cui il virus si fissa sia al CD4 (anch'esso dislocato sulla membrana) sia al ...
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OSTETRICIA
Attilio Gastaldi-Caterina Groli-Gianfranco Minini-Bruno Samaja
(XXV, p. 737; App. II, II, p. 470; III, II, p. 334; IV, II, p. 695)
Gli ultimi dieci anni possono essere considerati gli ''anni [...] infezioni congenite: Toxoplasma, Rosolia, Cytomegalovirus, Herpes; altri test prevedono l'isolamento di patogeni di malattie a trasmissione sessuale, quali: Chlamydia, HSV (virus herpetico), HIV (virus dell'AIDS) e altri. L'HIV può essere acquisito ...
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(XI, p. 130). -Le congiuntiviti, oltre che da cause batteriche, tossiche, fisiche e meccaniche, possono essere sostenute da determinati virus nonché da cause allergiche.
Fra le forme da virus è da annoverare [...] la cosiddetta cheratocongiuntivite epidemica, determinata da un virus affine a quello dell'herpes febrilis. Si tratta di un'affezione che si è diffusa dapprima in Europa (con punto di partenza da quella centrale), e di qui, durante l'ultimo decennio, ...
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DULBECCO, Renato
Andrea Grignolio
Nacque a Catanzaro il 22 Febbraio 1914 da Leonardo, ingegnere ligure del Genio Civile, e da Maria Virdia, proveniente da una famiglia di professionisti originari di [...] virologia animale e sulla genetica del cancro. Stimolato da Delbrück che aveva ricevuto un cospicuo finanziamento privato per occuparsi del virus dell’herpes, Dulbecco elaborò un procedimento per isolare e numerare i singoli processi infettivi dei ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] per sintetizzare proteine e peptidi; riceverà per essa il premio Nobel 1984 per la chimica.
Il virus Epstein-Barr. è un virus simile all'herpes identificato da Micheal A. Epstein, della University of Bristol, con la sua collaboratrice Yvonne Barr, in ...
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herpesvirus
herpesvìrus 〈e-〉 s. m. [comp. del lat. scient. herpes e virus]. – Denominazione di un gruppo di virus (detti anche virus erpetici), agenti patogeni di varie affezioni, sia dell’uomo (malattie erpetiche, herpes zoster, mononucleosi...
erpete
èrpete s. m. [dal lat. herpes -ētis, gr. ἕρπης -ητος, der. di ἕρπω «strisciare»; la forma herpes del lat. scient. è molto frequente anche nel linguaggio com.]. – In medicina, affezione cutanea di origine virale, caratterizzata da uno...