SOMMERFELD, Arnold
Professore di fisica teorica all'università di Monaco, è nato il 5 dicembre 1868 a Königsberg in Prussia. Laureatosi presso quella università nel 1891, ottenne la libera docenza a [...] di questo problema fisico; inoltre la teoria della propagazione delle onde elettromagnetiche lungo un filo, problema già propostosi da H. Hertz. Dopo un secondo gruppo di lavori di fisica matematica e meccanica tecnica ve n'è un altro (1906-1911) di ...
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STEINMANN, Ernst
Storico dell'arte, nato a Iördenstorf (Meclemburgo) il 4 settembre 1866, morto a Basilea il 23 novembre 1934. Studiò dapprima teologia, poi antichità classiche e storia dell'arte; fu [...] lungo in Roma, dove contribuì in modo decisivo alla fondazione (1913) della Biblioteca Hertziana dovuta alla munificenza di E. Hertz e F. Mond, e che egli diresse fino alla morte, coltivando con particolare tatto i rapporti tra gli studiosi tedeschi ...
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STROBOSCOPIA (dal gr. στρόβος "corpo girante, turbine" e σκοπέω "osservo")
Eligio Perucca
Il 7 maggio 1832 Simone Stampfer, professore di geometria pratica all'Istituto politecnico di Vienna, otteneva [...] più generalmente, un metodo di osservazione di fenomeni periodici di frequenza abbastanza elevata, p. es., di frequenza superiore a circa 15 hertz (= periodi al secondo).
Si consideri, ad es., in un motore a scoppio il moto del punto A (fig. 2), nel ...
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REICHENBACH, Hans
Filosofo, nato ad Amburgo il 26 settembre 1891, morto a Los Angeles il 9 aprile 1953. Professore alle università di Berlino (1926-33), di Istanbul (1933-38) e di Los Angeles (dal 1939).
Nel [...] ); The rise of scientific philosophy (Berkeley 1951; trad. it., Bologna 1961).
Bibl.: E. Nagel, in Mind, 1936, pp. 501-14; P. Hertz, Kritische Bemerkungen zu R.'s Behandlung des Humeschen Problems, in Erkenntnis, 1936, pp. 25-31; L. O. Kattsoff, R.'s ...
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Romanziere francese, nato ad Asnières il 17 maggio 1873, vivente. Esordì nel 1895, sotto il patrocinio del suocero Catulle Mendès, con un volume di versi: Pleureuses. Ad otto anni di distanza, seguì un [...] d'un cøur (1921), Les enchaînements (1925), Judas (1927). Vive ora per lo più in Russia e, dedicatosi alla propaganda bolscevica, cerca di sfrùttare a tale scopo la rinomanza letteraria conquistata in Occidente.
Bibl.: H. Hertz, H. B., Parigi 1919. ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Europa tra preistoria e protostoria
Enrico Pellegrini
Daniele Vitali
Luca Bachechi
Le aree sepolcrali: l'organizzazione interna e il rapporto con l'insediamento, [...] religiose, per loro natura ritenute insondabili. Tuttavia, già nei primi decenni del XX secolo, sociologi francesi quali R. Hertz, A. Van Gennep, E. Durkheim e, successivamente, antropologi inglesi quali A.R. Radcliffe-Brown e B. Malinowski ...
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Imparare a generalizzare
Manfred Opper
(Neural Computing Research Group, Aston University Birmingham, Gran Bretagna)
Questo saggio fornisce un'introduzione alle teorie che mirano alla comprensione della [...] .
BISHOP, C.M. Neural networks Jor pattern recognition. Oxford, Clarendon Press, and New Y ork, Oxford University Press, 1995.
HERTZ, J.A., KROGH, A., PALMER, R.G. lntroduction to the theory of neural computation. Redwood City, Addison-Wesley, 1991 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La prima emittente radiofonica nasce nel 1920. Successivamente la radio si sviluppa con programmi di musica, [...] magnetismo dimostra matematicamente che i fenomeni elettromagnetici e luminosi si propagano nello spazio tramite onde; nel 1887 Hertz ottiene la conferma sperimentale della teoria di Maxwell e prova l’esistenza di onde elettromagnetiche (hertziane ...
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Con riferimento a un dato mezzo fisico (acqua, aria ecc.), perturbazione determinatasi in un punto del mezzo che si propaga nello spazio trasportando energia ma non materia.
Fisica
Propagazione per onde
Si [...] di radiocomunicazione). La loro esistenza, teoricamente prevista da J.C. Maxwell, fu sperimentalmente dimostrata da H. Hertz (1887); lo stesso Hertz e poi altri studiosi, tra cui specialmente A. Righi, ne studiarono le caratteristiche e le modalità ...
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PLAUTIUS, Marcus
A. Gallina
Pittore, l'esistenza e l'opera del quale sono attestate da Plinio (Nat. hist., xxxv, 115), che trascrive la didascalia che accompagnava alcune pitture del tempio di Giunone [...] d'Asia (Iscr. Priene, 121, Z40).
Bibl.: Th. Bergk, Exercit. plin. Specim., in Ind. Lect., Marburg 1851, p. x; M. Hertz, De M. Plautio poeta et pictore comm., in Ind. Lect. Univers. Vratislav, 1867, p. 12 ss.; A. Baehrens, Fragmenta poëtarum Romanorum ...
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hertz
〈hèrz〉 o 〈èrz〉 s. m. [dal nome del fisico ted. H. R. Hertz (1857-1894)]. – In fisica, unità di misura della frequenza di un fenomeno periodico (simbolo: Hz), equivalente a 1 periodo al secondo.
hertziano
〈erzi̯àno〉 (meno com. erziano) agg. – Relativo al fisico ted. H. R. Hertz (v. la voce prec.), o da lui studiato o scoperto. In partic., onde h., le onde elettromagnetiche usate nelle radiocomunicazioni (lo stesso, quindi, che radioonde),...