Biologia
In biologia molecolare, u. trascrizionale, la distanza fra i siti di inizio e di terminazione riconosciuti dalla RNA polimerasi (➔ trascrizione); può includere più di un gene. In genetica, u. [...] rad ∙ s−1), u. di accelerazione (m ∙ s−2), u. di accelerazione angolare (rad ∙ s−2), u. di frequenza (s−1 hertz), u. di portata in volume (m3 ∙ s−1).
Il passaggio dalla cinematica alla dinamica è segnato dalla comparsa di due nuove grandezze, forza e ...
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Studio delle culture umane, delle loro forme e dei loro processi di trasformazione. Oggetto specifico dell’e., come dell’antropologia culturale (➔ antropologia), sono tecniche, costumi, credenze, forme [...] e in cui l’individuo si integra con la società. Altri importanti esponenti della scuola etnologica francese sono stati R. Hertz e A. Van Gennep.
Il funzionalismo
In Inghilterra, il funzionalismo di B. Malinowski (1884-1942) nacque in polemica ...
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Segmento terminale degli arti superiori dell’uomo e, in anatomia comparata, l’analogo segmento degli arti di animali.
Anatomia
Anatomia comparata
Nel chiropterigio, modello scheletrico dell’arto dei Vertebrati [...] lo più facente determinati gesti. La m., d’altro canto, può essere caricata di valenze negative, come ha mostrato R. Hertz (1909) in relazione all’universale dicotomia tra m. destra, considerata pura, quotidiana, normale, e m. sinistra, con la quale ...
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METEOROLOGIA
Luigi De Marchi
. Propriamente discorso sulle meteore, le cose quae in sublimi apparent, cioè di tutti i fenomeni che si svolgono al di sopra della superficie terrestre. Il nome si deve [...] a essa si rivolsero anche i più grandi teorici del secolo scorso, come William Thomson (lord Kelvin), lord Rayleigh, H. Helmholtz, H. Hertz, Th. Reye, e nel secolo attuale A. Wegener, W. N. Shaw, F. M. Exner, V. Bjerknes.
La meteorologia, scienza che ...
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TRASFORMATORI elettrici
Luigi LOMBARDI
Classificazione e cenno storico. - Si definisce in generale trasformatore elettrico ogni apparecchio statico, atto a modificare in determinato rapporto i fattori [...] , pari o superiori a 3 watt per kg. con valori dell'induzione di 10.000 gauss e frequenze di 50 hertz; sotto l'influenza di un riscaldamento prolungato, essi subivano oltre a ciò un aumento di perdita considerevole (invecchiamento). Entrambi gl ...
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RIDUTTORE (XXIX, p. 284)
Francesco MODUGNO
Per risparmiare nel peso e nel costo delle macchine motrici, si tende, attualmente, a farle funzionare con velocità sempre più elevate; inoltre la graduale [...] essenzialmente dal carico specifico che può essere sopportato senza danno dai fianchi dei denti e poiché, per la legge di Hertz, la potenza è proporzionale al quadrato del suddetto carico specifico, ne discende che, per ridurre l'ingombro ed il peso ...
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. chimica fisica. - S'indica col nome dissociazione la scissione di molecole in parti più semplici. Dissociazione termica nei gas. - Nel 1857, quasi contemporaneamente, Cannizzaro, Kopp, Kekulé e Sainte-Claire [...] ioni posseggono e che nella teoria di Arrhenius vengono completamente trascurate. Si sono avute così le teorie di Sütherland, Bjerum, Hertz, Milner, Gosh e infine quelle di Debye e di Hückel. La teoria di Debye degli elettroliti forti si fonda sull ...
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TERMOELETTRICITÀ
Eligio PERUCCA
. È lo studio dei fenomeni di produzione di forza elettromotrice da differenza di temperatura, e dei fenomeni inversi. Più specificatamente comprende i seguenti fenomeni [...] è il migliore apparecchio di misura delle intensità di deboli correnti alternate anche di altissima frequenza (fino oltre 107 hertz).
Bibl.: R. Glazebrook, Diction. of applied physics, I, Thermocouples, Londra 1922; H. Geiger e K. Scheel, Hand. der ...
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GIULLARI (lat. iocularis e ioculator; ant. fr. jogleor e jougleur, mod. jongleur; prov. juglars; sp. juglar; ted. Spielmann; ingl. minstrel)
Salvatore Battaglia
Per quanto la forma latina - derivazione [...] , I, Berlino 1903; E. Faral, Les jongleurs en France, Parigi 1910; J. Bédier, Les fabliaux, 3ª ed., Parigi 1911; W. Hertz, Spielmannsbuch, 4ª ed., Stoccarda 1912; R. Menéndez Pidal, Poesía juglaresca y juglares, Madrid 1924. Per la musica, P. Aubry ...
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Tribologia
JJacqueline Krim
di Jacqueline Krim
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. La tribologia prima degli anni settanta del XX secolo. ▭ 3. La tribologia degli ultimi decenni. ▭ 4. Strumenti sperimentali [...] e Alan Roberts (modello JKR), da Boris V. Derjaguin, Vladimir M. Muller e Yu. P. Toporov (modello DMT) e da Heinrich Hertz (v. Johnson, 1985). Grazie a questi modelli, è risultato evidente che, benché solo un esiguo numero di materiali mostri l ...
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hertz
〈hèrz〉 o 〈èrz〉 s. m. [dal nome del fisico ted. H. R. Hertz (1857-1894)]. – In fisica, unità di misura della frequenza di un fenomeno periodico (simbolo: Hz), equivalente a 1 periodo al secondo.
hertziano
〈erzi̯àno〉 (meno com. erziano) agg. – Relativo al fisico ted. H. R. Hertz (v. la voce prec.), o da lui studiato o scoperto. In partic., onde h., le onde elettromagnetiche usate nelle radiocomunicazioni (lo stesso, quindi, che radioonde),...